Venini - Carlo Scarpa - 花瓶 - 型號3545 - 穆拉諾玻璃 - 半花絲,型號 3545
編號 92589471
Vaso di Carlo Scarpa (1906 - 1978), Mezza Filigrana, model 3545, in vetro di murano soffiato Venini
vaso in vetro di murano soffiato trasparente incolore a mezza filigrana verde acqua, model 3545.
Serie presentata alla IX Biennale di Venezia del 1934
Modelli visti anche nelle Triennali di Milano e nella Biennale di Venezia del 1936
Modelli formati c:a 1934-36
Contrassegnato sul fondo: venini murano, firma all'acido Venini Murano
I vetri a mezza filigrana si caratterizzano per il sottilissimo tessuto vitreo trasparente composto da una successione di canne di vetro trasparente con al centro un nucleo in vetro lattimo o colorato. Il processo di lavorazione prevede innanzitutto l’unione a caldo delle cannette che vengono accostate tra di loro e introdotte nel forno a circa 700 gradi affinché aderiscano le une alle altre. La piastra ottenuta viene poi raccolta e chiusa a formare un cilindro che viene soffiato dalla canna del maestro e modellato secondo il disegno voluto.
Mezza filigrana, 1934-36
Riprendendo l’antica tecnica della mezza filigrana, già in uso nel XVI secolo, Scarpa disegnò una raffinata serie di vetri che fu presentata nel 1934 alla Biennale di Venezia. Alla successiva edizione della mostra veneziana (1936) ne vennero esposte altre varianti (filigrana ondulata, cristallo lattimo e variegata bruno), alcune delle quali come la filigrana variegata marino si videro anche alla VI Triennale dello stesso anno.
Letteratura
Marino Barovier, 'Carlo Scarpa: Venini 1932-1947', Skira, 2012, p. 155 (modello illustrato)
Marino Barovier, Carlo Scarpa: I vetri di un architetto, 1997, jämför s. 112-113 samt kat. nr. 56, s. 207.
Anna Venini Diaz de Santillana, Venini - Catalogue Raisonné 1921-1986, 2000, jämför s. 135 samt modellen upptagen i Catalogo blu s. 240.
Vaso di Carlo Scarpa (1906 - 1978), Mezza Filigrana, model 3545, in vetro di murano soffiato Venini
vaso in vetro di murano soffiato trasparente incolore a mezza filigrana verde acqua, model 3545.
Serie presentata alla IX Biennale di Venezia del 1934
Modelli visti anche nelle Triennali di Milano e nella Biennale di Venezia del 1936
Modelli formati c:a 1934-36
Contrassegnato sul fondo: venini murano, firma all'acido Venini Murano
I vetri a mezza filigrana si caratterizzano per il sottilissimo tessuto vitreo trasparente composto da una successione di canne di vetro trasparente con al centro un nucleo in vetro lattimo o colorato. Il processo di lavorazione prevede innanzitutto l’unione a caldo delle cannette che vengono accostate tra di loro e introdotte nel forno a circa 700 gradi affinché aderiscano le une alle altre. La piastra ottenuta viene poi raccolta e chiusa a formare un cilindro che viene soffiato dalla canna del maestro e modellato secondo il disegno voluto.
Mezza filigrana, 1934-36
Riprendendo l’antica tecnica della mezza filigrana, già in uso nel XVI secolo, Scarpa disegnò una raffinata serie di vetri che fu presentata nel 1934 alla Biennale di Venezia. Alla successiva edizione della mostra veneziana (1936) ne vennero esposte altre varianti (filigrana ondulata, cristallo lattimo e variegata bruno), alcune delle quali come la filigrana variegata marino si videro anche alla VI Triennale dello stesso anno.
Letteratura
Marino Barovier, 'Carlo Scarpa: Venini 1932-1947', Skira, 2012, p. 155 (modello illustrato)
Marino Barovier, Carlo Scarpa: I vetri di un architetto, 1997, jämför s. 112-113 samt kat. nr. 56, s. 207.
Anna Venini Diaz de Santillana, Venini - Catalogue Raisonné 1921-1986, 2000, jämför s. 135 samt modellen upptagen i Catalogo blu s. 240.
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