Achille Perilli (1927-2021) - Rodra
編號 88374721
Acquatinta acquaforte su carta Huhmemuhle esemplare p.a 13/15. Titolo Rodra. Edizioni Linea 70 Verona. foglio 70x50cm. Firmato a mano dall'artista in basso a destra, titolo al centro e numerazione a sinistra. Foglio in eccellenti condizioni.
Achille Perilli (Roma, 28 gennaio 1927 – Orvieto, 16 ottobre 2021)
Frequenta il liceo classico e nel 1945 si iscrive alla facoltà di Lettere e prepara una tesi su Giorgio De Chirico senza però laurearsi. È stato cofondatore, con Attardi, Consagra, Dorazio, Guerrini, Accardi, Sanfilippo e Turcato, dell'avanguardia artistica detta Gruppo Forma 1[1] di ispirazione marxista.
Espone in numerosissime mostre personali e collettive tra cui si ricordano le partecipazioni alla Esposizione internazionale d'arte di Venezia del 1952, 1958 e nel 1962 e nel 1968 con una sala personale.[2][3] Dal 1948 al 1986 partecipa a cinque edizioni della Quadriennale di Roma.[4] Nel 1963-64 espone alla mostra Peintures italiennes d'aujourd'hui, organizzata in medio oriente e in nordafrica.[5] Per il suo lavoro è diventato membro della Accademia nazionale di San Luca nel 1995 e ha ricevuto il premio presidente della repubblica nel 1997.[6]
Fonda, insieme a Piero Dorazio, Guerrini, Renzo Vespignani, Buratti, Muccini e Maffioletti, il Gruppo Arte Sociale (GAS). Insieme a Dorazio e a Guerrini fonda la Libreria-Galleria "Age d'Or" con la quale diviene organizzatore di diversi eventi artistici tra i quali spicca la collaborazione alla triennale di Milano invitato da Lucio Fontana.
La sua cifra stilistica è stata la costante ricerca dell'utilizzo e della combinazione di forme geometriche e di colori brillanti, proseguita lungo tutta la vita, indagando le forme dell'astrazione pur in una coerenza stilistica.
Acquatinta acquaforte su carta Huhmemuhle esemplare p.a 13/15. Titolo Rodra. Edizioni Linea 70 Verona. foglio 70x50cm. Firmato a mano dall'artista in basso a destra, titolo al centro e numerazione a sinistra. Foglio in eccellenti condizioni.
Achille Perilli (Roma, 28 gennaio 1927 – Orvieto, 16 ottobre 2021)
Frequenta il liceo classico e nel 1945 si iscrive alla facoltà di Lettere e prepara una tesi su Giorgio De Chirico senza però laurearsi. È stato cofondatore, con Attardi, Consagra, Dorazio, Guerrini, Accardi, Sanfilippo e Turcato, dell'avanguardia artistica detta Gruppo Forma 1[1] di ispirazione marxista.
Espone in numerosissime mostre personali e collettive tra cui si ricordano le partecipazioni alla Esposizione internazionale d'arte di Venezia del 1952, 1958 e nel 1962 e nel 1968 con una sala personale.[2][3] Dal 1948 al 1986 partecipa a cinque edizioni della Quadriennale di Roma.[4] Nel 1963-64 espone alla mostra Peintures italiennes d'aujourd'hui, organizzata in medio oriente e in nordafrica.[5] Per il suo lavoro è diventato membro della Accademia nazionale di San Luca nel 1995 e ha ricevuto il premio presidente della repubblica nel 1997.[6]
Fonda, insieme a Piero Dorazio, Guerrini, Renzo Vespignani, Buratti, Muccini e Maffioletti, il Gruppo Arte Sociale (GAS). Insieme a Dorazio e a Guerrini fonda la Libreria-Galleria "Age d'Or" con la quale diviene organizzatore di diversi eventi artistici tra i quali spicca la collaborazione alla triennale di Milano invitato da Lucio Fontana.
La sua cifra stilistica è stata la costante ricerca dell'utilizzo e della combinazione di forme geometriche e di colori brillanti, proseguita lungo tutta la vita, indagando le forme dell'astrazione pur in una coerenza stilistica.