Envío rápido y bien embalado, pero en la descripción no se dice que hay abundantes páginas con huecos producidos por gusanos.
查看翻译Orsini - Familiae Romanae - 1577
编号 92921547
DALLE MONETE ALLA STORIA: UN VIAGGIO NUMISMATICO NELL'ANTICA ROMA DEGLI ORSINI
Importante prima edizione di opera di numismatica classica, dedicata alle famiglie romane reperite sulle antiche monete. Storia delle grandi famiglie nell'antica Roma, riccamente illustrata con coppe di monete; in appendice ad Antonio Agostino "Libro de familiis Romanorum". - Appartenente a una famiglia romana di rilievo, Fulvio Orsini (anche: Ursino, 1529-1600) ha condotto ricerche storiche su gemme e monete antiche. Tra i suoi collaboratori, fu bibliotecario del cardinale Alessandro Farnese. La sua importante collezione di libri e manoscritti è stata trasferita alla Biblioteca Vaticana dopo la sua morte. Orsini stabilisce un importante collegamento tra lo studio delle monete e la ricostruzione della storia politica e sociale di Roma.
Adams U 71 - Cicognara 3027 - Lipsius 408
UNA COPIA IN VENDITA ONLINE A EUR 1.850,00
CONDITION REPORT
Legatura settecentesca in mezza pelle e carta marmorizzata, titolo e fregi in oro al dorso, segni di usura. Pp. (2); 403; 12nn, tarli, fioriture, bruniture diffuse, restauro al margine della carta S1r. Frontespizio entro ricca cornice xilografica, numerose incisioni nel testo, timbretto della famiglia Colonna alla carta numero 2.
FULL TITLES & AUTHORS
Familiae Romanae quae reperiuntur in aniquis numismatibus ab urbe condita ad tempora divi Augusti
Roma, cum privilegio curantibus heredie Francisci Tramezini apud Iosephum de Angelis, 1577
Fulvio Orsini
CONTENTS
Fulvio Orsini (Roma, 11 dicembre 1529 – Roma, 18 maggio 1600) è stato un umanista, storico e archeologo italiano. Figlio illegittimo di un Orsini del ramo di Mugnano, nel 1539 era entrato come chierichetto a San Giovanni in Laterano, dove le sue doti intellettuali gli avevano fatto presto guadagnare la protezione di Gentile Delfini, canonico lateranense, erudito e collezionista di antichità, che si occupò della sua formazione e lo presentò in seguito ai Farnese.
Nel 1544, egli figurava già sul "rotolo de' familiari" a carico del cardinale Alessandro sebbene fosse a servizio del cardinale Ranuccio (o, più probabilmente, addetto al Palazzo Farnese) come bibliotecario e nel 1555 Annibale Caro, il segretario di Alessandro, lo presentava già come "un giovane di molto merito, il quale è molto amico mio".
Alla morte di Ranuccio, egli rimase al servizio di Alessandro e, pur restando incaricato della biblioteca, funse presto da conservatore delle collezioni, pensionato e alloggiato al secondo piano del palazzo fino alla sua morte. Appassionato collezionista di busti, monete e gioielli, la sua raccolta confluì dopo la morte in quella dei Farnese. Fu considerato dai contemporanei uno dei più grandi antiquari d'Europa.
Fu coinvolto nelle importanti campagne decorative di Annibale Carracci all'interno di Palazzo Farnese. La spettanza ad Orsini del programma iconologico degli affreschi del Camerino Farnese, studio-appartamento privato del cardinale Odoardo, è certa, ma anche in ordine alla celeberrima Galleria Farnese è stata avanzata l'ipotesi che l'ideazione degli Amori degli dèi che abitano le pareti dell'ambiente, possa essere frutto della sua ragguardevole erudizione classica.
卖家故事
DALLE MONETE ALLA STORIA: UN VIAGGIO NUMISMATICO NELL'ANTICA ROMA DEGLI ORSINI
Importante prima edizione di opera di numismatica classica, dedicata alle famiglie romane reperite sulle antiche monete. Storia delle grandi famiglie nell'antica Roma, riccamente illustrata con coppe di monete; in appendice ad Antonio Agostino "Libro de familiis Romanorum". - Appartenente a una famiglia romana di rilievo, Fulvio Orsini (anche: Ursino, 1529-1600) ha condotto ricerche storiche su gemme e monete antiche. Tra i suoi collaboratori, fu bibliotecario del cardinale Alessandro Farnese. La sua importante collezione di libri e manoscritti è stata trasferita alla Biblioteca Vaticana dopo la sua morte. Orsini stabilisce un importante collegamento tra lo studio delle monete e la ricostruzione della storia politica e sociale di Roma.
Adams U 71 - Cicognara 3027 - Lipsius 408
UNA COPIA IN VENDITA ONLINE A EUR 1.850,00
CONDITION REPORT
Legatura settecentesca in mezza pelle e carta marmorizzata, titolo e fregi in oro al dorso, segni di usura. Pp. (2); 403; 12nn, tarli, fioriture, bruniture diffuse, restauro al margine della carta S1r. Frontespizio entro ricca cornice xilografica, numerose incisioni nel testo, timbretto della famiglia Colonna alla carta numero 2.
FULL TITLES & AUTHORS
Familiae Romanae quae reperiuntur in aniquis numismatibus ab urbe condita ad tempora divi Augusti
Roma, cum privilegio curantibus heredie Francisci Tramezini apud Iosephum de Angelis, 1577
Fulvio Orsini
CONTENTS
Fulvio Orsini (Roma, 11 dicembre 1529 – Roma, 18 maggio 1600) è stato un umanista, storico e archeologo italiano. Figlio illegittimo di un Orsini del ramo di Mugnano, nel 1539 era entrato come chierichetto a San Giovanni in Laterano, dove le sue doti intellettuali gli avevano fatto presto guadagnare la protezione di Gentile Delfini, canonico lateranense, erudito e collezionista di antichità, che si occupò della sua formazione e lo presentò in seguito ai Farnese.
Nel 1544, egli figurava già sul "rotolo de' familiari" a carico del cardinale Alessandro sebbene fosse a servizio del cardinale Ranuccio (o, più probabilmente, addetto al Palazzo Farnese) come bibliotecario e nel 1555 Annibale Caro, il segretario di Alessandro, lo presentava già come "un giovane di molto merito, il quale è molto amico mio".
Alla morte di Ranuccio, egli rimase al servizio di Alessandro e, pur restando incaricato della biblioteca, funse presto da conservatore delle collezioni, pensionato e alloggiato al secondo piano del palazzo fino alla sua morte. Appassionato collezionista di busti, monete e gioielli, la sua raccolta confluì dopo la morte in quella dei Farnese. Fu considerato dai contemporanei uno dei più grandi antiquari d'Europa.
Fu coinvolto nelle importanti campagne decorative di Annibale Carracci all'interno di Palazzo Farnese. La spettanza ad Orsini del programma iconologico degli affreschi del Camerino Farnese, studio-appartamento privato del cardinale Odoardo, è certa, ma anche in ordine alla celeberrima Galleria Farnese è stata avanzata l'ipotesi che l'ideazione degli Amori degli dèi che abitano le pareti dell'ambiente, possa essere frutto della sua ragguardevole erudizione classica.