欧洲 - 东欧和北欧; Franz Johann Joseph von Reilly / Anton Friedrich Büsching / [Johann] Ignaz Albrecht - Das Ostliche und Nordiliche EUROPA. [...] - 1781-1800

Mappa tratta dalla raccolta: "Schauplatz der Fünf Theile der Welt
Mit Bestaendiger Rücksicht Auf Die Besten Originalwerke In Drey Theile Zusammengetragen Von Einer Gesellschaft Geographen. Nach Und Zu Büschings Grosser Erdbeschreibung, Enthält, Ungarn und das Osmannische Reich in Europa, 2 Polen und Preußen, 3 das russische Reach in Europa, 4 Schweden, Dänemark und Norwegen, Island und Grönland, 5 Großbrittannien und Irrland" Vien 1789.

All'interno dell'inciso tabella toponimi utilizzati e cartiglio decorativo col titolo. La mappa presenta parziale colorazione coeva del territorio.

Ottima inchiostratura e stampa calcografica su carta vergellata con parziale filigrana. Buono stato di conservazione, lievi tracce di fioriture e bruniture. Segni visibili di legatura e braghetta al centro, piccole macchie di colore fuori dall'inciso come da foto. Spedizione ASSICURATA corriere. Provenienza collezione privata.

Editore: Reilly, Vienna, 1789

Misure: 320 x 395 mm ca (Foglio)

Franz Johann Joseph von Reilly (Vienna, 18 agosto 1766 – Vienna, †6 luglio 1820) è stato un editore, cartografo e scrittore austriaco.
Franz Johann Joseph von Reilly nacque come figlio di Hofmeister Johann Reilly. Dapprima lavorò nel servizio civile, ma poi si dedicò esclusivamente alla geografia. Dal 1789 al 1806, l'atlante fu creato come teatro delle cinque parti del mondo, ma i suoi 830 fogli trattano solo dell'Europa. Dopo lo Shul Atlas (1791-92) e la General Description of the Earth (3 volumi, 1792-93), pubblicò il primo atlante mondiale austriaco (completo) intitolato Grosser deutscher Atlas (Grande Atlante tedesco) dal 1794 al 1796. Nel 1796 fu creata la serie di rettifica Geschichtliche und bildliche Vorstellung der Regimentter des Erzhaus Oesterreich e nel 1799 l'Allgemeine Post Atlas von der ganzen Welt, il primo atlante al mondo del suo genere.

Anton Friedrich Büsching (27 settembre 1724 – 28 maggio 1793) è stato un geografo, storico, educatore e teologo tedesco. La sua Erdbeschreibung ("Descrizione della Terra") fu la prima opera geografica di un certo valore scientifico. Ha anche svolto un lavoro significativo a favore dell'istruzione.

Nacque a Stadthagen a Schaumburg-Lippe, il 27 settembre 1724. Nella sua giovinezza, fu trattato duramente da suo padre, ma un ecclesiastico di nome Hauber, compiaciuto del suo talento, si impegnò a dargli un'istruzione gratuita, e in seguito gli permise di continuare i suoi studi a Halle. Lì, con l'applicazione e la buona condotta, acquisì numerosi amici, e nel 1748 fu nominato precettore nella famiglia del conte zu Lynar, che stava andando come ambasciatore a San Pietroburgo.

Sulla strada per San Pietroburgo, Büsching notò lo stato difettoso della scienza geografica e decise di dedicare la sua vita al suo miglioramento. Lasciando la famiglia del conte alla prima occasione, andò a risiedere a Copenaghen e si dedicò interamente a questa nuova attività. Nel 1752 pubblicò la sua breve Descrizione delle contee di Schleswig e Holstein come esempio di ciò che sperava di fare.

Nel 1754 si trasferì a Gottinga. Mentre era a Gottinga, sposò la poetessa Christiana Dilthey. Qui un'opera in cui dissentiva da alcuni dei principi luterani gli fece perdere la nomina nel 1757 alla cattedra teologica per la quale si era candidato, ma fu nominato professore di filosofia.

Nel 1761 accettò l'invito a servire una congregazione protestante tedesca a San Pietroburgo. Lì organizzò una scuola secondaria in lingua tedesca che, sotto la sua guida, divenne presto una delle più fiorenti del nord Europa. Un disaccordo con il maresciallo Münich lo portò, nonostante le offerte di alto avanzamento dell'imperatrice, a tornare in Europa centrale nel 1765.

Tornato in Germania, andò a vivere ad Altona, ma l'anno successivo fu chiamato a sovrintendere al famoso Ginnasio di Greyfriars (in tedesco: Gymnasium zum Grauen Kloster), che era stato fondato a Berlino da Federico il Grande. Qui sovrintendeva ai progressi di ogni allievo e ispezionava i minimi dettagli connessi con la prosperità dell'istituto, oltre a tenere lezioni di storia delle arti e delle scienze. I suoi scritti e il suo esempio diedero un nuovo impulso all'istruzione in tutta la Prussia, e il governo era così sensibile al valore dei suoi servizi che permise che la sua vasta corrispondenza passasse senza affrancatura. Morì a Berlino di idropisia, il 28 maggio 1793

Le opere di Büsching sulla geografia, la storia, l'educazione e la religione, enumerate da Meusel nel suo Lessico degli autori tedeschi, ammontano a più di un centinaio. La sua reputazione si basa principalmente sulle sue opere geografiche, perché, sebbene non possedesse il genio di D'Anville, può essere considerato il creatore della geografia statistica.

La sua opera principale è l'Erdebeschreibung, in sette parti, di cui le prime quattro, che coprono l'Europa, furono pubblicate nel 1754-1761 e furono tradotte in diverse lingue (ad esempio in inglese con una prefazione di Murdoch, in sei volumi, Londra, 1762). Nel 1768 fu pubblicata la quinta parte, il primo volume sull'Asia, contenente la Turchia e l'Arabia asiatiche. Mostra un'immensa portata di ricerca ed è generalmente considerato il suo capolavoro. wikipedia

[Johann] Ignaz Albrecht (nato nel 1759 circa) è stato un incisore austriaco attivo dal 1789 circa. È elencato come incisore nei vari Kommerzialschematismen viennesi fino al 1814. Le "Verratenschaftsabhandlungen" e le "Totenbeschauprotokolle" nel Wiener Stadt- und Landesarchiv rivelano che due dei figli di Albrecht morirono nel 1791 e un terzo morì nel 1796. Durante questo periodo, la residenza di questo "Kupferstecher" è indicata come "auf der Wieden No. 312".

Albrecht incise almanacchi, mappe, stemmi e numerose scene teatrali per il Theatralische Sammlung (Vienna: Joh. Jos. Jahn) dal 1789 al 1793 circa. Circa 184 delle sue incisioni furono pubblicate in due volumi come Das Deutsches Theater in Bilder nel 1802. Incise anche l'Allmanach für Theaterfreunde auf das Jahr 1791, l'Atlas von Italien mit einem dazuangehörige nach A. F. Busching's großes Erdbeschreibung geographischen Anhangen nel 1796, il Versuch über das Kostüm der vorfüsssten Völker des Alterthums, des Mittelalters und der neuern Zeiten (3/1798) e Icones plantarum medico-oeconomico-technologicarum di Ferdinand Bernhard Vietz, 180
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