标志 - 注意 - 丝网印刷 - 工业 - 1960 年代
编号 77331871
Arflex - - Marco Zanuso - - 扶手椅子 - Lady - 木, 纺织品, 钢, 黄铜
编号 77331871
Arflex - - Marco Zanuso - - 扶手椅子 - Lady - 木, 纺织品, 钢, 黄铜
Lady è una icona del design moderno e del Made in Italy. Presentata alla IX Triennale di Milano nel 1951 – dove si aggiudicò tra l’altro la medaglia d’oro – questa poltrona è icona della modernità poiché fu frutto di un’importante innovazione tecnico/materica. La poltrona lady si identifica per un nuovo sistema costruttivo, basato sul concetto per cui è possibile trasformare la poltrona da una struttura unica, sulla quale viene applicata e modellata l'imbottitura, in un mobile costituito da elementi più esigui, piani e maggiormente maneggevoli che possono essere imbottiti e assemblati prima del loro assemblaggio. Grazie a questo processo si facilita la possibilità di un lavoro in serie con l'applicazione di operazioni successive specializzate con la realizzazione di parti elastiche stampate, rivestite tagliate e cucite a macchina e, infine infilati a tasca.
Il lotto presentato in questa asta è costituito da una rara poltrona Lady prodotta da Arflex negli anni '50.
E' una delle poltrone che hanno ispirato maggiormente la storia della seduta imbottita a metà del secolo scorso. Esistono infatti decine e decine di modelli similari prodotte da aziende più o meno conosciute ma che nulla avevano a che fare con le linee e le proporzioni di questa poltrona iconica disegnate da Marco Zanuso.
La poltrona in questa asta si presenta in ottime condizioni d'uso.
Struttura robusta con parti metalliche in ottone lucidate, imbottiture solide e rivestimento in tessuto color avorio bouclé come nuovo perfetto e immacolato.
Dimensioni poltrona in cm Altezza 82 Larghezza 74 Profondità 77
"Design Radicale" offre l'assicurazione sulla spedizione per destinazione Europa.
Per la spedizione "resto del mondo" il costo è indicativo. Formuleremo un preventivo ad asta conclusa secondo la destinazione.
Marco Zanuso
Pietra miliare del design industriale italiano, Marco Zanuso riflette il proprio genio creativo e l'intensa passione per l'arredamento su ogni progetto. La passione è stata la forza motrice. L'approccio avveniristico, l'intenso interesse per la sperimentazione, lo sguardo rivolto al futuro, hanno contribuito ad imprimere il suo nome nel panorama artistico e culturale moderno da oltre cinquant'anni. Tra le icone meritano nota i progetti nati dalla collaborazione con le aziende Cassina e Zanotta, come la Poltrona 722 Woodline e la celebre Poltrona Lady, e ancora la futuristica Radio CUBO TS 522 firmata Brionvega.
È importante ricordare che Zanuso per la realizzazione della poltrona Lady si ispirò al metodo di progettazione automobilistica, rappresentando separatamente le varie parti che la compongono. Così facendo, tutti gli elementi strutturali si integrano nell'insieme costituito dal sedile, dallo schienale e dai braccioli, creando un rivestimento omogeneo e completo. Negli anni la poltrona è rimasta pressoché invariata nell'estetica diventando poi, nel tempo, un oggetto ricercato.
Zanuso si laureò nel 1939, fu redattore delle riviste Domus (1947-49) e Casabella (1952-54), e membro fondatore (1956) e presidente dell'Associazione per il Disegno Industriale (1966-69).
Le sue prime esperienze iniziarono con l'uso della gommapiuma della Pirelli, applicando questo materiale realizzò sedute per la Arflex.
ARFLEX
Venne costituita nel 1948 a Milano da un gruppo di tecnici provenienti dalla Pirelli: Aldo Bai, Pio Reggiani e Aldo Barassi[1]. Iniziò la produzione basandosi sull'utilizzo di nuovi materiali per le imbottiture (gommapiuma, nastri elastici prodotti da Pirelli). Dopo essere stata acquisita dalla Seven Salotti, il presidente del gruppo divenne Pierantonio Colombo titolare della Seven Salotti [2]
Vi collaborava sin dalla fondazione l'architetto Marco Zanuso[3], che nel 1951 vinse una medaglia d'oro della IX Triennale di Milano, con la poltrona Lady. Nel corso degli anni la collaborazione tra la Arflex e Zanuso produsse altre quattro medaglie d'oro della Triennale (divano letto "Sleep", poltrona "Martingala", poltrona "Fourline" e il divano "IX Triennale").
Nel 1995 la Seven Salotti rilevò il marchio continuando la partecipazione della ditta nel mondo del disegno industriale, e coinvolgendo vari architetti tra i quali Ettore Sottsass, Marco Zanuso e Cini Boeri
#warmwinter