Aristotele - Ocho Libros de Republica - 1584

PRIMA EDIZIONE DELLA POLITICA DI ARISTOTELE, TRADOTTA IN CASTIGLIANO (SPAGNOLO)
La Politica (in greco Τά πολιτικά) è un'opera di Aristotele dedicata all'amministrazione della polis. È suddivisa in otto libri, nei quali il filosofo analizza le realtà politiche a partire dall'organizzazione della famiglia, intesa come nucleo base della società, per passare ai diversi tipi di costituzione.
MOLTO RARO: UNA SOLA COPIA IN VENDITA ALL'ASTA NEGLI ULTIMI 20 ANNI
Palau 16696. CCPB 20-5.

CONDITION REPORT
Legatura successiva in piena pergamena floscia con cinturini, titolo manoscritto al dorso. Capilettera incisi in rame. Pp. (4); 8nn. carte 268; (4) le ultime due carte riprodotte su carta di antico manoscritto. Una macchia alla pagina iniziale della dedicatoria. Interni molto freschi e ben legati, carte chiare inchiostri brillanti. Errori di foliazione e alcuni fogli (E e V) con carte trasposte.

FULL TITLE & AUTHORS
Los Ocho Libros de Republica del Filofofo Ariftoteles traduzidos originalměte de lengua Griega en Caftellana por Pedro Simon Abril natural de Alcaraz i Cathedratico de Rhetorica enla Vniuerfidad de Caragoça i declarados por el mifmo con vnos breues i prouechofos comētarios para todo genero de gente i particularmente para la q tiene cargo de publico gouierno
Dirigidos al Iluftrifsimo Señor el Reino de Aragon i en fu nombre al mui Ilustre feñor fus Diputados Eftan afsi mifmo aparejados para falir a luz con la mifma diligencia los diez libros de las Ethicas del mifino Filofofo fi por la efperiencia se viere que da gufto cita dotrina
Vendense en Çaragoça en cafa de Luis Ganareo mercader de libros en la Cuchilleria
Con licencia impreffos En cafa de Lorenço i Diego de Robles Hermanos Año MD LXXXIIII
Aristotele

CONTENTS
GLI OTTO LIBRI DELLA REPUBBLICA (Politica) del filosofo Aristotele, tradotti originariamente dalla lingua greca in Caftellana da Pedro Simon Abril, originario di Alcaraz e professore di retorica nella Vniuerfidad di Caragoça e da lui dichiarati con numerosi commenti brevi e utili per tutti i tipi di persone e in particolare per chi ricopre la carica di governo pubblico
Indirizzati all'Illustrissimo Signore del Regno d'Aragona e in nome dell'Illustrissimo Signore.

Centrale è il riferimento alla natura: quest'opera contiene la celeberrima definizione dell'uomo quale «animale politico» (πολιτικὸν ζῷον, politikòn zôon), e in quanto tale portato per natura a unirsi ai propri simili per formare delle comunità. Nello stesso passo, Aristotele afferma anche che l'uomo è un animale naturalmente provvisto di logos, il che ben si accorda con la sua innata socialità, perché è mediante i logoi che gli uomini possono trovare un terreno di confronto.
Diversamente da Antifonte e altri sofisti, secondo i quali la polis limita con le sue leggi la natura dell'uomo, per lo Stagirita lo Stato risponde ai bisogni naturali dell'individuo e, come afferma nelle primissime righe del Libro I, «ogni Stato è una comunità (koinonia) e ogni comunità si costituisce in vista di un bene». Il «bene» perseguito dallo Stato, in quanto comunità più importante che comprende tutte le altre, è da identificare con quello di cui parla l'Etica Nicomachea.

È inoltre importante sottolineare che, a differenza di Platone, per Aristotele la politica ha una certa autonomia rispetto alla filosofia: il politico e il legislatore possono svolgere bene il proprio compito grazie alla loro saggezza pratica. La politica è però finalizzata alla filosofia in quanto deve creare le condizioni affinché si possano coltivare la scholè (tempo libero) e le attività teoretiche (tra cui rientrano, oltre alla filosofia, anche la matematica, la fisica, lo studio del cielo).

Libro I: l'amministrazione dell'oikos
Libro II: le costituzioni precedenti
Libro III: il cittadino, le costituzioni, la monarchia
Libro IV: oligarchia e democrazia
Libro V: la trasformazione delle costituzioni
Libro VI: caduta e conservazione di oligarchia e democrazia
Libro VII: la costituzione migliore
Libro VIII: l'educazione e la musica