UGO CATTI (attivo a Palermo nel primo ‘900) Veduta del Golfo di Palermo con Monte Pellegrino Olio su tavola, cm. 35 x 60 Firmato ‘U CATTI’ in basso a destra Dimensione cornice, cm. 46 x 72 x 4 ca. NOTE: Pubblicazione catalogo Intermidiart. Firmato in basso a destra. Opera proveniente da una collezione siciliana. Certificato di Lecita Provenienza. Opera con cornice dorata (difetti): Questo limpido paesaggio marino – proveniente da una collezione importante siciliana e – con lo sfondo rappresentato dal Monte Pellegrino, appartiene senza alcun dubbio al valente pittore siciliano Ugo Catti (attivo a Palermo nel primo ‘900), figlio del grande Michele Catti (Palermo, 1855 – 1914), figura che, insieme a Francesco Lojacono ed Antonino Leto - nota triade dei maggiori pittori paesaggisti dell’Ottocento siciliano - ha contribuito a creare nella nostra isola quel magico felice momento culturale, tra il XIX e il XX secolo. Nato a Palermo e figlio del pittore Michele Catti e della nobildonna palermitana Anna Contarino, Ugo assieme al fratello Aurelio, segue le orme paterne, nonostante le scarne notizie in possesso sulla vita e sulle sue opere realizzate dall’artista. Egli riprende la produzione del padre, influenzata dalla pittura di Leto. Ha una tavolozza basata sui grigi e i colori freddi. I suoi dipinti – come nel fratello Aurelio – raffigurano per lo più spazi urbani segnati dalla pioggia e attraversati da persone in rapido movimento, e paesaggi marini, come nel nostro caso. L’opera in questione è caratterizzata da una pittura corposa e pastosa, realizzata per “macchie”, in grado di catturare le bellezze e le contraddizioni paesaggistiche della terra meridionale con una visione lirica. La rappresentazione del mare mosso, del Monte Pellegrino, le barche in mare, e l’esaltazione della luce e del colore, sono elementi distintivi di questa opera. Nella veduta, di ampio respiro, la sagoma del monte colpito dai raggi solari del mattino appare illuminata da una luce rosata che lo stacca dallo sfondo di un cielo azzurro attraversato da nubi che segnalano l’incanto di una bella giornata. Allo stesso tempo, le gradazioni del colore del mare, in primo piano, mutano da un azzurro intenso del tratto più lontano a tonalità più chiare man mano che ci si avvicina alla riva, e si accendono di riflessi biancastri la ove il sole riverbera sul mare. È questa, certamente un’opera degna della lezione del padre Michele e del grande maestro Francesco Lojacono, eseguita probabilmente attorno alla prima metà del ‘900, ove l’artista aderisce totalmente al naturalismo del maestro ricalcandone schemi ed effetti luministici, ed al pari di altri allievi siciliani, ne riprende temi già da questi affrontati (Bruno, Tre Generazioni di Pittori, I Mirabella una famiglia di pittori a Palermo, Elledizioni 2001, (pp. 21-37). La tela, infatti, riprende grosso modo l’inquadratura adottata dal padre e da Francesco Lojacono nelle opere dello stesso soggetto. L'opera di ottima resa artistica e cromatica si presenta in buono stato di conservazione con i segni di invecchiamento visibili dalle foto. Firmato in basso a destra, il dipinto presenta traccia di sporco causato dal tempo, segni che testimoniano gli anni dell’opera. Il quadro, di buona mano pittorica, è impreziosito da una cornice dorata (dimensione cornice, cm. 46 x 72 x 4 ca., presenza difetti). "La cornice mostrata nelle foto riportate sopra è stata aggiunta all’opera d’arte dal venditore o da un soggetto terzo. La cornice ti viene fornita senza costi aggiuntivi in modo che sia pronta da esporre non appena arriva. La cornice viene inclusa a titolo di cortesia e non è considerata parte integrante dell’opera d’arte. Pertanto, qualsiasi potenziale danno alla cornice che non influisce sull’opera d’arte stessa non sarà accettato come motivo valido per aprire un reclamo o richiedere l’annullamento dell’ordine." PROVENIENZA: Coll. Privata Siciliana PUBBLICAZIONE:  Inedito;  I MITI E IL TERRITORIO nella Sicilia dalle mille culture. INEDITA QUADRERIA catalogo generale dei dipinti della collezione del ciclo “I Miti e il territorio”, Editore Lab_04, Marsala, 2024. Nel caso di vendita al di fuori del territorio italiano, l'acquirente dovrà attendere i tempi di evasione delle pratiche di esportazione.