Dalla Liguria, dove era nato ad Alassio, Carlo Cattaneo si trasferisce nel 1947 a Roma, per iscriversi all’Accademia di Belle Arti e seguire le lezioni di Roberto Melli, uno dei maggiori esponenti della Scuola romana. Morto a Roma nel 2009, è stato un importante protagonista della pittura e dell’incisione italiana del dopoguerra. Negli anni 1955-65 approda ad esperienze artistiche di gusto nordeuropeo, assorbendo influenze simboliste e del post-cubismo fiammingo, mentre nel decennio successivo, fino al 1975, si concentra sulla ricerca formale. Nel 1971 vince il Premio Mazzacurati e nel 1972 partecipa alla Biennale di Venezia. Nel 1987 ottiene il Premio per la pittura alla XXX Biennale Nazionale d’arte Città di Milano. Nel 1991, il Museo di Roma a Palazzo Braschi gli dedica un’importante mostra antologica, mentre nel 1994 gli viene conferito il Premio del Presidente della Repubblica dall’Accademia Nazionale di S. Luca. Il lotto presente in asta è composto da tre acquaforti/acquatinte che Cattaneo produsse nel 1973, anno della morte di Picasso, a omaggio dell'artista. Nella parte incisa in basso, a colori seppia, nocciola e grigio si possono ammirare alcuni elementi artistici presenti nel capolavoro "Guernica" del 1937 e riproposti da Cattaneo. Nella parte in alto nei colori azzurro, celeste e bianco, il pittore ligure incide invece alcuni elementi propri del suo stile pittorico, ispirati all'opera dell'artista spagnolo. Ogni incisione è numerata a sinistra con i numeri 74 e 76 con tiratura su 85 e firmata a mano a destra, in basso. Le misure totali dei fogli sono cm. 37,8 x cm. 56,5 e le misure della parte incisa cm. 29,8 x cm. 39,7 Le fotografie fanno parte integrante della descrizione e in particolare, si prega di visionare le ultime due, nelle quali è presente una leggera ombreggiatura negli angoli di una sola incisione.