Płaskorzeźba, Giuseppe Verdi - 18 cm - Brązowy, Podstawa z drewna i aksamitu
Salvatore Fiume (1915-1997) - Rzeźba, La Siracusana - 30 cm - Brąz patynowany - 1992
Nr 88664971
SCULTURA IN BRONZO : LA SIRACUSANA DI SALVATORE FIUME (Comiso 1915 - Canzo 1997)
Autore: Salvatore Fiume
Tecnica: fusione
Firmata e numerata alla base della scultura, 48 su tiratura di 250 esemplari con firma incisa alla base.
La scultura è impreziosita da una base in marmo.
Questa scultura, risulta molto interessante per apprezzare lo studio dell’artista Salvatore Fiume nei confronti della figura umana.
La rappresentazione del nudo è la massima espressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. Nella scultura Fiume tralascia l’elemento architettonico a favore della componente plastica. In particolare, questa opera rivendica le sue origini siciliane e rappresenta una donna che si sistema la veste, creando un movimento plastico tipico dell'arte scultorea di Fiume.
La figura subisce delle deformazioni antinaturalistiche che però hanno un ruolo fondamentale in chiave espressiva. Soprattutto quando deve rappresentare figure femminili, Fiume tende a gonfiare i volumi ed esaltare il plasticismo. Tutto ciò̀ a scapito dei dati fisionomici e realistici, i quali non interessano all’artista. In questo modo, infatti, egli elabora una figura sintetica, dalla potenza espressiva arcaica e suggestiva.
Per Fiume la base resta sempre la realtà̀ di una raffigurazione concreta e tangibile, immediatamente rapportabile con il soggetto. Ma l’artista, allo stesso tempo, sente il bisogno di andare oltre il semplice dato fenomenico e integrarlo con la propria soggettività̀.
SCULTURA IN BRONZO : LA SIRACUSANA DI SALVATORE FIUME (Comiso 1915 - Canzo 1997)
Autore: Salvatore Fiume
Tecnica: fusione
Firmata e numerata alla base della scultura, 48 su tiratura di 250 esemplari con firma incisa alla base.
La scultura è impreziosita da una base in marmo.
Questa scultura, risulta molto interessante per apprezzare lo studio dell’artista Salvatore Fiume nei confronti della figura umana.
La rappresentazione del nudo è la massima espressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. Nella scultura Fiume tralascia l’elemento architettonico a favore della componente plastica. In particolare, questa opera rivendica le sue origini siciliane e rappresenta una donna che si sistema la veste, creando un movimento plastico tipico dell'arte scultorea di Fiume.
La figura subisce delle deformazioni antinaturalistiche che però hanno un ruolo fondamentale in chiave espressiva. Soprattutto quando deve rappresentare figure femminili, Fiume tende a gonfiare i volumi ed esaltare il plasticismo. Tutto ciò̀ a scapito dei dati fisionomici e realistici, i quali non interessano all’artista. In questo modo, infatti, egli elabora una figura sintetica, dalla potenza espressiva arcaica e suggestiva.
Per Fiume la base resta sempre la realtà̀ di una raffigurazione concreta e tangibile, immediatamente rapportabile con il soggetto. Ma l’artista, allo stesso tempo, sente il bisogno di andare oltre il semplice dato fenomenico e integrarlo con la propria soggettività̀.