Eugenio Scorzelli (1890-1957) - Donne al Mercato

AUTORE

Eugenio Scorzelli (1890-1957) pittore italiano. Nacque a Buenos Aires da genitori italiani emigrati in Argentina, rientrò in Italia ancora bambino, studiò presso l’Accademia napoletana e fu allievo di Michele Cammarano, Domenico Morelli e Filippo Palizzi. La sua ammirazione nei confronti di Giuseppe De Nittis e l’incontro con altri climi ed esperienze, arricchirono la sua pittura, in cui modificò il colore e le forme della tradizione Fu assiduo viaggiatore, visitò e visse per lunghi periodi in diverse città italiane come Venezia, Milano e Firenze, trascorrendo lunghi soggiorni anche in Inghilterra. L’artista si dedicò per tutta la sua carriera alla realizzazione di ritratti, paesaggi, scene popolari, vedute di città. Le sue opere sono custodite in gallerie e musei a Londra, Parigi, Bruxelles e in molte collezioni private in Italia e all’estero. Fu docente presso l'accademia di Belle Arti di Napoli per diversi anni, morendo nella stessa città nel 1957.

DESCRIZIONE

"Donne al Mercato", olio su tavola, 56x47cm con cornice, 33x24cm la sola tavola, databile agli anni '30 del XX secolo, firmato in basso a sinistra.


In primo piano si mostra un gruppo di donne riprese in uno scorcio di mercato cittadino, una di queste è seduta apparentemente impegnata a pulire la verdura contenuta nella cesta accanto a lei. Un'altra donna dal vestito rosa e dall'ampio cappello di paglia sta china sulla ceste, mentre sulla sinistra una donna sta in piedi col proprio bambino in braccio. Il gruppo è posto sotto l'arcata di ingresso di un portico, sopra la quale si mostra una tenda di colore aranciato, elemento tipico ancora oggi dei mercati rionali italiani. Lo sfondo sembra aprirsi su di un canale, sulla cui riva opposta si affacciano i profili delle facciate e dei portici dei palazzi.

La pennellata è corposa e materica, abbinata a colori dalle tonalità delicate ma ben carichi nel timbro, dando corpo a volumi ben definiti e potenti. La luce dona ulteriore slancio alla forza dei volumi, grazie all'alternanza di zone in forte luce ad altre in penombra creando un forte e plastico contrasto chiaroscurale. L'opera manifesta tutte le caratteristiche della produzione anni '30 dell'autore, un periodo in cui la sua pittura inizialmente influenzata dall'opera di De Nittis, risente la lezione sia del movimento metafisico sia del realismo magico. Giungendo ad esiti nei quali scene e temi tradizionali ai abbinano ad impostazioni luminose taglienti, volumi schietti ed essenziali in cui i volti diventano masse cromatiche prive di lineamenti ben definiti. Nell'opera qui presentata, alcuni particolari, come il tipo di scuri alle finestre ed il canale, fanno ipotizzare ad una rappresentazione di Venezia o Chioggia, città entrambe raffigurate in altre tele dello Scorzelli.

CONDITION REPORT

Eccellente la condizione generale, dipinto integro in ogni sua parte con cromia vivida e ben leggibile.

Spedizione tracciata ed assicurata con adeguato imballo.