OPERA DI JACOBUS MARCHANTIUS; UN RITRATTO DELLA CONTEA DELLE FIANDRE L'autore è nato a Nieuwpoort nel 1537. Dopo un viaggio in Italia, diventa consigliere presso l'Ammiragliato e agricoltore a Veurne Ambacht voor Nieuwpoort. Era poi responsabile del l'equipaggiamento degli eserciti spagnoli nelle Fiandre occidentali. Dopo la fine dell'assedio di Ostenda, si ritirò ad Alveringem e poi a Bruxelles dove morì nel 1609. Questa opera, scritta da Jacobus Marchantius, un noto storico e poeta fiammingo, offre una descrizione dettagliata della contea delle Fiandre. L'autore, attraverso quattro libri, esplora le origini, le risorse, le città, i castelli, le istituzioni e la vita della regione. Marchantius traccia una cronologia dettagliata della storia della contea, dalle origini fino al suo tempo. L'opera descrive in modo approfondito il territorio fiammingo, le sue risorse naturali e le sue città principali. Marchantius analizza le istituzioni politiche, sociali ed economiche della contea. Ref. BT n°2041 ; Adams M-539 ; Machiels M-173. Niet in Brunet, noch in BB CONDITION REPORT Legatura in piena pergamena. Titolo manoscritto al dorso, leggermente sbiadito. Iniziali xilografiche. Le pagine interne non presentano particolari segni di usura ne di macchie; nel complesso buono stato di conservazione dell’opera. Pp. 16nn. 422; 2nn. FULL TITLES & AUTHORS Flandria commentariorum lib. IIII descripta. In quibus de Flandriae Origine, Commoditatibus, Oppidis, Castellaniis, Ordinibus, Magistratibus. Antuerpiae, Ex Officina Plantiniana, apud Viduam & Joannem Moretum 1596 Jacobus Marchantius CONTENTS Jacobus Marchantius (1537–1609) fu uno storico e poeta della contea delle Fiandre durante il periodo in cui faceva parte dei Paesi Bassi asburgici. Marchantius nacque a Nieuwpoort nel 1537 e studiò materie umanistiche all'Università di Lovanio. Dopo la laurea divenne tutore dei figli di Jean de Melun, signore di Antoing ed Espinoy, accompagnandoli in Italia per due anni. Al ritorno nei Paesi Bassi, si unì alla rivolta olandese. Nel 1580 fu nominato presidente dell'ammiragliato delle Fiandre, governatore di Veurne, balivo di Nieuwpoort e commissario per l'equipaggiamento della milizia nelle Fiandre occidentali. Dopo la riconquista reale delle Fiandre nel 1583, si ritirò dalla vita pubblica e visse vicino ad Alveringem. Morì a Bruxelles nel 1609 e fu sepolto nella chiesa domenicana di quella città. Suo figlio, François Marchant, divenne membro del Consiglio del Brabante.