Spettacolare dipinto olio su tela applicata su tavola di forma ottagonale, raffigurante la vergine è la rosa tratto dal dipinto di Simon Vouet pittore attivo in Francia nel 1600. Alcuni cenni storici. Simon Vouet (Parigi, 9 gennaio 1590 – Parigi, 30 giugno 1649) è stato un pittore e disegnatore francese. Stabilitosi in Italia per quasi vent'anni, fu uno dei maggiori esponenti del caravaggismo prima di ritornare in Francia nel 1627, dove fece evolvere il suo stile e contribuì all'introduzione del barocco italiano in Francia. Le Brun, Jacques Louis David o, in un certo senso, anche Eugène Delacroix sono esistiti, ciò è avvenuto perché vi era stato prima di loro Simon Vouet». Fu suo padre, il pittore Laurent Vouet, ad insegnargli i primi rudimenti dell'arte, ed egli, agli inizi, si dedicò all'esecuzione di ritratti. Dopo un primo viaggio in Inghilterra, fece parte del seguito del barone di Sancy, ambasciatore di Francia a Costantinopoli dove realizzò ritratti ottomani andati perduti. Iniziò poi, nel 1614, un lungo soggiorno in Italia, visitando Venezia e Roma. Dal 1620 al 1622, fu a Genova al servizio della famiglia del principe Doria. Giunto a Roma, dove in un primo momento dipinge quadri ispirati alla produzione di Caravaggio (come la Buonaventura del 1617), riuscì a godere dei contatti con l'aristocrazia e questo gli diede sicurezze e garanzie (lavorò anche per il cardinale Barberini, futuro papa Urbano VIII). Per la classe altolocata dipinse soggetti letterari, legati ai poemi o ai sonetti composti o solo conosciuti da questa intellighenzia. Vouet inoltre si dedicò al tema di moda di rappresentare "le belle" e "le eroine" in ritratti. A Roma, dunque, Vouet riscosse un successo talmente vasto che ebbe occasione di dipingere una tela per la Basilica di San Pietro in Vaticano, la Adorazione del Crocefisso (opera andata perduta). Due importanti commissioni vennero dal Cardinal Del Monte: la Nascita della Vergine e il ciclo di San Francesco in San Lorenzo in Lucina (di cui si distingue La tentazione di San Francesco), che è la commissione che sancisce il suo successo romano. Nel 1624, fu posto a capo dell'Accademia di San Luca fino al 1627, nomina di tipo politico volta a ribadire la centralità artistica nel piano internazionale di Roma.Ma nel 1627 dovette rientrare improvvisamente in patria per le pressanti richieste del duca di Béthunes, dove aprì con la moglie Virginia Vezzi, anche lei pittrice, un'accademia di disegno. Fu così che Vouet importò in Francia lo stile barocco italiano, in particolare quello di Paolo Veronese, del Tiziano e dei Carracci, adattandolo alle grandi decorazioni dell'epoca di Luigi XIII e di Richelieu. Fu nominato primo pittore del re, e lo stesso Luigi XIII gli commissionò ritratti, cartoni per le tappezzerie e pitture per i palazzi del Louvre, del Lussemburgo e per il Castello di Saint-Germain-en-Laye. Nel 1632, lavorò ai cantieri del Cardinale Richelieu nel palazzo cardinalizio (attuale Palais-Royal) e nel Castello della Malmaison. Nel 1631 decorò il Castello del presidente de Fourcy a Chessy, l'hôtel Bullion, il Castello del Maresciallo d'Effiat a Chilly, nonché il palazzo del duca d'Aumont, la cappella Séguier e la galleria del Castello di Wideville.

Simon Vouet rappresentò quindi la pittura barocca francese, divenendone l'artista emblematico. Denis Lavalle, ispettore capo dei monumenti storici, disse a proposito: «Se Charles Le Brun, Jacques Louis David o, in un certo senso, anche Eugène Delacroix sono esistiti, ciò è avvenuto perché vi era stato prima di loro Simon Vouet».Fu amico di Claude Vignon, uno dei pittori parigini più attivi, ed ebbe come allievi Valentin de Boulogne, Michel Dorigny, Charles Le Brun, Pierre Mignard, Eustache Le Sueur, Nicolas Chaperon, Claude Mellan, Nicolas-Pierre Loir, Thomas Blanchet e Abraham Willaerts. Suo padre Laurent Vouet e suo fratello Aubin Vouet (1595-1641) furono anch'essi pittori. Sua moglie, Virginia Vezzi, compare nei tratti delle sue celebri Madonne. Il dipinto non ha attribuzione in quando sempre appartenuto ad una famiglia borghese italiana, dipinto di rara bellezza presumibilmente restaurato. La spedizione è tracciata e assicurata.

Spettacolare dipinto olio su tela applicata su tavola di forma ottagonale, raffigurante la vergine è la rosa tratto dal dipinto di Simon Vouet pittore attivo in Francia nel 1600. Alcuni cenni storici. Simon Vouet (Parigi, 9 gennaio 1590 – Parigi, 30 giugno 1649) è stato un pittore e disegnatore francese. Stabilitosi in Italia per quasi vent'anni, fu uno dei maggiori esponenti del caravaggismo prima di ritornare in Francia nel 1627, dove fece evolvere il suo stile e contribuì all'introduzione del barocco italiano in Francia. Le Brun, Jacques Louis David o, in un certo senso, anche Eugène Delacroix sono esistiti, ciò è avvenuto perché vi era stato prima di loro Simon Vouet». Fu suo padre, il pittore Laurent Vouet, ad insegnargli i primi rudimenti dell'arte, ed egli, agli inizi, si dedicò all'esecuzione di ritratti. Dopo un primo viaggio in Inghilterra, fece parte del seguito del barone di Sancy, ambasciatore di Francia a Costantinopoli dove realizzò ritratti ottomani andati perduti. Iniziò poi, nel 1614, un lungo soggiorno in Italia, visitando Venezia e Roma. Dal 1620 al 1622, fu a Genova al servizio della famiglia del principe Doria. Giunto a Roma, dove in un primo momento dipinge quadri ispirati alla produzione di Caravaggio (come la Buonaventura del 1617), riuscì a godere dei contatti con l'aristocrazia e questo gli diede sicurezze e garanzie (lavorò anche per il cardinale Barberini, futuro papa Urbano VIII). Per la classe altolocata dipinse soggetti letterari, legati ai poemi o ai sonetti composti o solo conosciuti da questa intellighenzia. Vouet inoltre si dedicò al tema di moda di rappresentare "le belle" e "le eroine" in ritratti. A Roma, dunque, Vouet riscosse un successo talmente vasto che ebbe occasione di dipingere una tela per la Basilica di San Pietro in Vaticano, la Adorazione del Crocefisso (opera andata perduta). Due importanti commissioni vennero dal Cardinal Del Monte: la Nascita della Vergine e il ciclo di San Francesco in San Lorenzo in Lucina (di cui si distingue La tentazione di San Francesco), che è la commissione che sancisce il suo successo romano. Nel 1624, fu posto a capo dell'Accademia di San Luca fino al 1627, nomina di tipo politico volta a ribadire la centralità artistica nel piano internazionale di Roma.Ma nel 1627 dovette rientrare improvvisamente in patria per le pressanti richieste del duca di Béthunes, dove aprì con la moglie Virginia Vezzi, anche lei pittrice, un'accademia di disegno. Fu così che Vouet importò in Francia lo stile barocco italiano, in particolare quello di Paolo Veronese, del Tiziano e dei Carracci, adattandolo alle grandi decorazioni dell'epoca di Luigi XIII e di Richelieu. Fu nominato primo pittore del re, e lo stesso Luigi XIII gli commissionò ritratti, cartoni per le tappezzerie e pitture per i palazzi del Louvre, del Lussemburgo e per il Castello di Saint-Germain-en-Laye. Nel 1632, lavorò ai cantieri del Cardinale Richelieu nel palazzo cardinalizio (attuale Palais-Royal) e nel Castello della Malmaison. Nel 1631 decorò il Castello del presidente de Fourcy a Chessy, l'hôtel Bullion, il Castello del Maresciallo d'Effiat a Chilly, nonché il palazzo del duca d'Aumont, la cappella Séguier e la galleria del Castello di Wideville.

Simon Vouet rappresentò quindi la pittura barocca francese, divenendone l'artista emblematico. Denis Lavalle, ispettore capo dei monumenti storici, disse a proposito: «Se Charles Le Brun, Jacques Louis David o, in un certo senso, anche Eugène Delacroix sono esistiti, ciò è avvenuto perché vi era stato prima di loro Simon Vouet».Fu amico di Claude Vignon, uno dei pittori parigini più attivi, ed ebbe come allievi Valentin de Boulogne, Michel Dorigny, Charles Le Brun, Pierre Mignard, Eustache Le Sueur, Nicolas Chaperon, Claude Mellan, Nicolas-Pierre Loir, Thomas Blanchet e Abraham Willaerts. Suo padre Laurent Vouet e suo fratello Aubin Vouet (1595-1641) furono anch'essi pittori. Sua moglie, Virginia Vezzi, compare nei tratti delle sue celebri Madonne. Il dipinto non ha attribuzione in quando sempre appartenuto ad una famiglia borghese italiana, dipinto di rara bellezza presumibilmente restaurato. La spedizione è tracciata e assicurata.

Æra
1400-1900
Kunstner
Scuola europea (XIX-XX)
Tittel på kunstverk
La vergine e la rosa
Teknikk
Olje på lerret
Signatur
Ikke signert
Opprinnelsesland
Italia
Tilstand
God tilstand
høyde
51 cm
Width
39 cm
Depth
1,8 cm
Skildring/tema
Madonna med barn
Style
Caravaggisti
Solgt med ramme
Nei
Periode
1850-1900

124 tilbakemeldinger (%feedback_total} de siste 12 måneder)
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  2. 1
  3. 1

Die Kollage entspricht den Bildern und meiner Erwartung. Die Zusendung hat urlaubsbedingt etwas gedauert, aber der Verkäufer hat das kommuniziert. Fazit, reibungslos und gut! Danke.

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user-8cfdff04347c
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grazie per la recensione, sono contento che siete rimasto soddisfatto. Grazie

Arrivato un lotto diverso da quello aggiudicato.

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user-eee7accb4ff6
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buonasera ci sarà stato un errore nel confezionare il pacco, se lei vuole glielo cambio. l'importante che sia arrivato integro. siamo a sua disposizione.

Quadro consegnato in ottime condizioni, dipinto magnifico, colori brillanti e tecnica pittorica notevole, lo adoro !

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user-02924e13a947
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grazie mille per la vostra recensione.

Ho ricevuto un quadro diverso rispetto a quello acquistato

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user-43b8766
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me lo rispedisca indietro ci sarà stato qualche errore nella gestione delle confezioni, non mi sembra il caso di dare un feedback negativo carissimo signore.

Mooi portret. Bij het inpakken te strak ingepakt wat sporen op het schilderij heeft achtergelaten , zgn ‘moeten’ en dat is jammer. Even goed ben ik blij met deze aanwinst.

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judithmilo
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grazie comunque.

ottimo venditore spedizione accusata e veloce

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dangemi74

ottimo venditore spedizione accusata e veloce

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dangemi74

Bellissima zuppiera vintage, in condizioni da concorso, imballaggio super protetto, spedizione rapida, venditore affidabile e preciso. Consigliatissimo.

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user-ba13ce43e7b5
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grazie mille, siamo sempre a disposizione per qualsiasi cosa.

Opera da rara bellezza, imballaggio super professionale, spedizione veloce in tempi record, venditore affidabile,consigliatissimo.

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user-ba13ce43e7b5
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grazie per la bellissima recensione.

Bellissima opera, imballaggio super professionale, spedizione super veloce, venditore top. Super super consigliato.

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user-ba13ce43e7b5
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grazie per la bellissima recensione, siamo a disposizione sempre dei nostri clienti. Grazie ancora.

Item as decribed, very well and securely packaged, recommended seller A+++

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Clint-Westwood
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grazie gentilissimo, per qualsiasi cosa abbiate bisogno siamo a vostra disposizione.

L'opera è bella, è giunta in fretta e ben imballata, per cui sono soddisfatto. Andava però segnalata con foto la presenza di un restauro nella tela, che comunque, per fortuna, non si vede dal dritto.

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user-368fbf6e179e
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buongiorno, si probabilmente il maestro avrà fatto fare un piccolo restauro, non mi sono preoccupato perché ho visto che la tela non era bucata, comunque un'opera di rara bellezza. Grazie mille.

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