Poltrona k10 Dodo Toshiyuki Kita per Cassina 2000

Una poltrona che precorre i tempi moderni: flessibile, trasformabile e adatta alle diverse esigenze. La seduta girevole su base fissa è caratterizzata da molteplici inclinazioni fino a distendersi quasi completamente per essere utilizzata come un letto. Dodo risponde alle diverse esigenze della contemporaneità, rivelandosi un arredo particolarmente adatto per l’home office e l’home theater.
Struttura in acciaio; imbottitura in poliuretano espanso privo di CFC e ovatta di poliestere. Lo schienale e il poggiapiedi sono mobili; le diverse posizioni sono regolabili grazie all'uso rispettivamente di una maniglia laterale e di una levetta che aziona una molla a gas. Levetta, maniglia e base, in acciaio nichelato.
Prezzo listino retail € 6.118,00

La poltrona presentata in questa asta appartiene alla prima serie di Dodo. Questo stesso modello in particolare è presente nel prestigioso museo d'arte moderna MAMC di Sainte Etienne FR. Si differenzia da quelli più recenti per le diverse manopole che regolano le inclinazioni del poggiapiedi e dello schienale.
Questo modello porta il rivestimento in pelle color beige.
Le condizioni d'uso sono molto buone.
Struttura imbottiture e rivestiemnto sono solidi integri e robusti con solo lievi segni d'uso. Solo sul poggiatesta sono presenti dei segni d'uso più evidenti come evidenziato dalle foto..
I meccanismi per l'inclinazione del poggiapiedi e schienale sono perfettamente funzionanti.
La poltrona è stata pulita e igienizzata professionalmente e si presenta oggi al meglio. Pronta per essere utilizzata per altre decine d'anni.

Dimensioni in cm: altezza 106 larghezza 77 profondità 85 totalmente aperta 180

La nostra società ORVETT include l'assicurazione sul trasporto per Italia /Europa nei costi di spedizione indicati.
Per la spedizione "resto del mondo" il costo è indicativo. Formuleremo un preventivo ad asta conclusa secondo la destinazione.

Toshiyuki Kita
Nato a Osaka, in Giappone. 1964: Laurea in disegno industriale al Naniwa College di Osaka. 1969: Estende il suo campo creativo dal Giappone all'Italia. 1975: Ha vinto il Japan Interior Designers Association Award. 1981 Ha vinto il Kitaro Kunii Industrial Design Award. "WINK" (sedia) - selezionato per le collezioni permanenti del Museum of Modern Art, New York. 1983: Il tavolo KICK, Best of Category in Residential Furnishing (tavolo) dall'industrial Design Magazine di New York. Ha vinto il Product Design Award dell'Institute of Business Designers and Contract Magazine negli Stati Uniti. Conferenza presso DOMUS ACADEMY in Italia. 1984: "KICK" (tavolo) -selezionato per le collezioni permanenti del Museum of Modern Art, New York-. "WINK" (sedia), "KICK" (tavolo) -selezionati per le collezioni permanenti del Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo, Germania-. 1985: Insegna all'Università di Washington (Seattle) negli Stati Uniti. Ha tenuto conferenze all '“Italian and American Symposium” di Los Angeles. 1987: "WINK" (sedia), "KICK" (tavolo) -selezionati per le collezioni permanenti del Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo, Germania-. Ha partecipato alle celebrazioni del decimo anniversario del Centre Georges Pompidou. Esposto "SPAZIO CERIMONIALE". 1988: Esposizione a Barcellona e Vienna. 1990: Esposizione a Milano. Ha vinto il premio Delta de Oro, Spagna. 1991: Mostra all'Hiroshima City Museum of Contemporary Art in Giappone. 1992: Disegna le sedie e gli interni del teatro rotante del Padiglione giapponese a Siviglia '92. Membro della giuria per DELTA ADI FAD, Spagna. Mostra a Helsinki, Finlandia. 1993: Professore ospite presso l'Università di Arti Applicate Vienna1997 "MULTI LINGUAL CHAIR" -selezionata per le collezioni permanenti del Museum of Modern Art, New York e per il Centre Georges Pompidou, Parigi-. 1998: Membro della giuria del Pro Finnish Design Competition, Helsinki. 13 delle sue opere sono selezionate per le collezioni permanenti del Museum of Modern Art, Saint-Etienne, Francia. 1999: Mostra a Helsinki. 2001: Mostra "L'anima del design" a Milano. Mostra al Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo, Germania. "LIQUID CRYSTAL DISPLAY TV" e "WINK" (sedia) - selezionati per la collezione permanente del Centre Georges Pompidou, Parigi. 2002: Mostra presso lo show room Silvera a Parigi. Mostra e conferenza al Salone Internazionale del Mobile in Cina. 2003: Esposizione a Francoforte, Barcellona, ​​Milano e Verona. Mostra a Milano 2004: Conferenza all'Industrial Design Summit in Cina. Presidente del Japan Good Design Award. Inaugurato come professore dell'Università delle arti di Osaka (presidente del dipartimento di design). 2005: Mostra "anima" ad Amsterdam. 2006: Realizza la Mostra "50th Japan GOOD DESIGN AWARD" a Milano. 2007: Mostra "IL FUTURO DELLA TRADIZIONE" a Milano. 2008 Mostra "Natura e Tecnologia" a Milano. 2009: Mostra "KITA. FUTURA DELIGHT" a Milano. Mostra "Futuro senza tempo" a Shanghai, Cina. Ha prodotto il "Japan Creative Centre" a Singapore. Prodotto alla fiera internazionale "Living & Design" di Osaka, in Giappone. 2010: Mostra "Futuro senza tempo" a Milano. Mostra su invito a Foshan, Cina. Mostra su invito a Guangzhou, Cina Prodotta alla fiera internazionale "Living & Design" di Osaka, Giappone. 2011: Mostra "Kita’s Collection" a MAISON & OBJET. A luglio 2011 in Italia è stato assegnato un premio alla carriera internazionale del Compasso d'Oro.

La “Amedeo Cassina” dei fratelli Cesare e Umberto Cassina nasce nel 1927 a Meda, Brianza. L’attività principale è la lavorazione del legno, interna all’azienda, per la produzione di tavolini. Con gli anni la società si espande, soprattutto nel dopoguerra, anche grazie alle collaborazioni con architetti esterni che portano la loro expertise e la loro ricerca.
Negli anni cinquanta Cassina passa dalla produzione artigianale a quella seriale, adottando le logiche dell’industrial design. Un cambiamento indotto anche dalla commissione degli arredi per gli interni di grandi navi da crociera. In questo periodo, inoltre, prendono forma alcuni dei prodotti più noti dell’azienda: la sedia 646 e la sedia 699, detta la “Superleggera”, entrambe progettate da Gio Ponti.
Nel 1963 al team aziendale di designer si unisce Vico Magistretti, che realizza la poltroncina Carimate. Nell’anno successivo vengono acquisiti i diritti di riedizione di 4 modelli disegnati nel 1928 da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, per esplicitare la volontà dell’azienda di costruire una collezione secondo i principi di modernità. Nel ’66, viene costituita la società C&B, Cassina & Busnelli, per individuare nuovi processi di lavorazione del poliuretano espanso a iniezione e più in generale per favorire la ricerca sperimentale e innovativa dei prodotti.
Nel 1968 Cassina lancia la poltrona Ciprea di Afra e Tobia Scarpa, il primo esempio di un unico volume in poliuretano espanso, e apre lo Showroom in via Durini a Milano, un progetto di Mario Bellini a cui seguiranno quelli di Vico Magistretti, Clino Trini Castelli, Achille Castiglioni, Giancarlo Tintori, Piero Lissoni e Patricia Urquiola.
Negli anni settanta il progetto Soriana di Afra e Tobia Scarpa vince il Compasso d’Oro.
Nel 1972, Cassina partecipa alla mostra “Italy: the new domestic landscape” al MoMA di New York con il prototipo di automobile Kar-a-sutra disegnato da Mario Bellini. Nello stesso anno nasce il laboratorio di sperimentazione Bracciodiferro con Gaetano Pesce e Alessandro Mendini.
Nel 1973 Cassina presenta il divano Maralunga di Vico Magistretti, anch'esso vincitore di un Compasso d'Oro, e struttura la Collezione Cassina I Maestri.
Quattro anni dopo l’azienda lancia, con Mario Bellini, il tavolo La Rotonda e la sedia Cab, che entra a far parte della collezione permanente del MoMA di New York grazie alla sua struttura in cuoio autoportante.
Negli anni ottanta Cassina introduce la poltrona Wink di Toshiyuki Kita (1980) e la poltrona Feltri di Gaetano Pesce (1987), con la quale è stata elaborata una nuova tecnica di produzione di arredi in feltro, per la quale è depositato un brevetto internazionale.
Nel 1989 cambia l'assetto societario con la cessione dell'80% del capitale al gruppo francese Strafor.
Nel 1991 Cassina vince il Compasso d’Oro per il suo contributo alla cultura del progetto e nello stesso anno inaugura la collaborazione con Piero Lissoni che dà vita al divano Met.
Nel 1998 dalla collaborazione con Philippe Starck nasce L.W.S. Lazy Working Sofa.
L'ultima decade del secolo si chiude con l’acquisizione di Cassina da parte di un altro gruppo francese, Fimalac, quotato alla Borsa di Parigi.
Il nuovo millennio coincide con la produzione degli arredi di Charlotte Perriand per la Collezione Cassina I Maestri. Nel 2008 inizia la produzione degli arredi di Franco Albini, primo Maestro italiano inserito nella collezione.
Nel 2005 l'azienda ritorna italiana: è acquisita dal gruppo guidato da Poltrona Frau, controllato dal fondo di private equity Charme Investments.
Nel 2006, viene presentata la ricostruzione dell’interno del Cabanon di Le Corbusier realizzato a Roquebrune Cap-Martin in Francia nel 1952. Il progetto, presentato presso la Triennale Milano, è in seguito esposto anche in altri musei, come il MoMA di New York.
Nel 2008, per celebrare l’80º anniversario della nascita dell’azienda, viene realizzata una mostra presso la Triennale Milano e la monografia “Made in Cassina”.
Nel 2010 Cassina, in collaborazione con Gaetano Pesce, celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia con Sessantuna, un’opera composta da sessantuno tavoli che insieme formano il caratteristico stivale.
Nel 2011 viene messa per la prima volta in produzione, grazie a un lavoro di ricerca e sviluppo insieme a un team di esperti, la libreria Veliero di Franco Albini progettata e realizzata solamente in un unico esemplare nel 1940.
Due anni dopo l’azienda acquisisce il marchio Simon ed entrano quindi nel catalogo arredi di architetti e designer come Carlo Scarpa e Kazuhide Takahama. Nello stesso anno i mondi del design e della moda si uniscono, con una collaborazione fotografica insieme a Karl Lagerfeld.
Nel febbraio 2014 il gruppo guidato da Poltrona Frau è acquisito dalla società americana Haworth. Sempre nel 2014, Piero Lissoni e Cassina presentano il divano Otto.
Nel 2015 viene rieditata Lady di Marco Zanuso, inserito nella Collezione Cassina I Maestri. Nello stesso anno, in occasione del 50º anniversario dell'inizio della produzione, viene proposta una revisione della collezione di Le Corbusier, Pierre Jeanneret, Charlotte Perriand, secondo un rinnovato principio di autenticità.
Nel 2016, Cassina nomina Patricia Urquiola come Art Director del brand. Nell’anno successivo l’azienda festeggia il 90º anniversario con una mostra presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a Milano e con il libro “This Will Be The Place”.
Nel 2019 Cassina sostiene la mostra "Le monde nouveau de Charlotte Perriand" alla Fondation Louis Vuitton a Parigi dove, per la prima volta, viene ricostruito “l’Equipement intérieur d'une habitation”.
Nello stesso anno, viene fondato Cassina LAB, nato dalla collaborazione tra il Centro di Ricerche e Sviluppo di Cassina e POLI.design del Politecnico di Milano per ripensare il futuro del design: un percorso che esprime l’impegno di Cassina nel ridurre l’impatto ambientale grazie, ad esempio, all’identificazione di materiali circolari da impiegare nella realizzazione dei prodotti e allo sviluppo di progetti in grado di offrire funzionalità a favore del benessere delle persone.
Nel 2021 Cassina rilancia Soriana di Afra e Tobia Scarpa con materiali circolari. Nello stesso anno, presenta la collezione Cassina Pro per venire incontro alle esigenze progettuali del settore hospitality e del workplace.





Historien til selger

ORVETT-DR søker og tilbyr det beste italienske designet fra 1950-tallet til i dag. Vi liker stykker kjent for allmennheten, men også rariteter. Hvert foreslåtte stykke er nøye forberedt av teamet vårt. Vi har jobbet i sektoren i over tretti år for å best mulig tilfredsstille forespørslene fra våre kunder over hele verden. Vi ønsker ikke bare å tilby deler av ekstraordinært design, men vi ønsker også å gi en utmerket service: Kommunikasjon med kunden, pakking, transport, ettersalg er nøkkelelementene for å tilby en komplett tjeneste som er i stand til å vinne kundenes tillit mer og mer hver dag. En fornøyd kunde er en kunde som kjøper, igjen og igjen!
Oversatt av Google Translate

Poltrona k10 Dodo Toshiyuki Kita per Cassina 2000

Una poltrona che precorre i tempi moderni: flessibile, trasformabile e adatta alle diverse esigenze. La seduta girevole su base fissa è caratterizzata da molteplici inclinazioni fino a distendersi quasi completamente per essere utilizzata come un letto. Dodo risponde alle diverse esigenze della contemporaneità, rivelandosi un arredo particolarmente adatto per l’home office e l’home theater.
Struttura in acciaio; imbottitura in poliuretano espanso privo di CFC e ovatta di poliestere. Lo schienale e il poggiapiedi sono mobili; le diverse posizioni sono regolabili grazie all'uso rispettivamente di una maniglia laterale e di una levetta che aziona una molla a gas. Levetta, maniglia e base, in acciaio nichelato.
Prezzo listino retail € 6.118,00

La poltrona presentata in questa asta appartiene alla prima serie di Dodo. Questo stesso modello in particolare è presente nel prestigioso museo d'arte moderna MAMC di Sainte Etienne FR. Si differenzia da quelli più recenti per le diverse manopole che regolano le inclinazioni del poggiapiedi e dello schienale.
Questo modello porta il rivestimento in pelle color beige.
Le condizioni d'uso sono molto buone.
Struttura imbottiture e rivestiemnto sono solidi integri e robusti con solo lievi segni d'uso. Solo sul poggiatesta sono presenti dei segni d'uso più evidenti come evidenziato dalle foto..
I meccanismi per l'inclinazione del poggiapiedi e schienale sono perfettamente funzionanti.
La poltrona è stata pulita e igienizzata professionalmente e si presenta oggi al meglio. Pronta per essere utilizzata per altre decine d'anni.

Dimensioni in cm: altezza 106 larghezza 77 profondità 85 totalmente aperta 180

La nostra società ORVETT include l'assicurazione sul trasporto per Italia /Europa nei costi di spedizione indicati.
Per la spedizione "resto del mondo" il costo è indicativo. Formuleremo un preventivo ad asta conclusa secondo la destinazione.

Toshiyuki Kita
Nato a Osaka, in Giappone. 1964: Laurea in disegno industriale al Naniwa College di Osaka. 1969: Estende il suo campo creativo dal Giappone all'Italia. 1975: Ha vinto il Japan Interior Designers Association Award. 1981 Ha vinto il Kitaro Kunii Industrial Design Award. "WINK" (sedia) - selezionato per le collezioni permanenti del Museum of Modern Art, New York. 1983: Il tavolo KICK, Best of Category in Residential Furnishing (tavolo) dall'industrial Design Magazine di New York. Ha vinto il Product Design Award dell'Institute of Business Designers and Contract Magazine negli Stati Uniti. Conferenza presso DOMUS ACADEMY in Italia. 1984: "KICK" (tavolo) -selezionato per le collezioni permanenti del Museum of Modern Art, New York-. "WINK" (sedia), "KICK" (tavolo) -selezionati per le collezioni permanenti del Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo, Germania-. 1985: Insegna all'Università di Washington (Seattle) negli Stati Uniti. Ha tenuto conferenze all '“Italian and American Symposium” di Los Angeles. 1987: "WINK" (sedia), "KICK" (tavolo) -selezionati per le collezioni permanenti del Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo, Germania-. Ha partecipato alle celebrazioni del decimo anniversario del Centre Georges Pompidou. Esposto "SPAZIO CERIMONIALE". 1988: Esposizione a Barcellona e Vienna. 1990: Esposizione a Milano. Ha vinto il premio Delta de Oro, Spagna. 1991: Mostra all'Hiroshima City Museum of Contemporary Art in Giappone. 1992: Disegna le sedie e gli interni del teatro rotante del Padiglione giapponese a Siviglia '92. Membro della giuria per DELTA ADI FAD, Spagna. Mostra a Helsinki, Finlandia. 1993: Professore ospite presso l'Università di Arti Applicate Vienna1997 "MULTI LINGUAL CHAIR" -selezionata per le collezioni permanenti del Museum of Modern Art, New York e per il Centre Georges Pompidou, Parigi-. 1998: Membro della giuria del Pro Finnish Design Competition, Helsinki. 13 delle sue opere sono selezionate per le collezioni permanenti del Museum of Modern Art, Saint-Etienne, Francia. 1999: Mostra a Helsinki. 2001: Mostra "L'anima del design" a Milano. Mostra al Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo, Germania. "LIQUID CRYSTAL DISPLAY TV" e "WINK" (sedia) - selezionati per la collezione permanente del Centre Georges Pompidou, Parigi. 2002: Mostra presso lo show room Silvera a Parigi. Mostra e conferenza al Salone Internazionale del Mobile in Cina. 2003: Esposizione a Francoforte, Barcellona, ​​Milano e Verona. Mostra a Milano 2004: Conferenza all'Industrial Design Summit in Cina. Presidente del Japan Good Design Award. Inaugurato come professore dell'Università delle arti di Osaka (presidente del dipartimento di design). 2005: Mostra "anima" ad Amsterdam. 2006: Realizza la Mostra "50th Japan GOOD DESIGN AWARD" a Milano. 2007: Mostra "IL FUTURO DELLA TRADIZIONE" a Milano. 2008 Mostra "Natura e Tecnologia" a Milano. 2009: Mostra "KITA. FUTURA DELIGHT" a Milano. Mostra "Futuro senza tempo" a Shanghai, Cina. Ha prodotto il "Japan Creative Centre" a Singapore. Prodotto alla fiera internazionale "Living & Design" di Osaka, in Giappone. 2010: Mostra "Futuro senza tempo" a Milano. Mostra su invito a Foshan, Cina. Mostra su invito a Guangzhou, Cina Prodotta alla fiera internazionale "Living & Design" di Osaka, Giappone. 2011: Mostra "Kita’s Collection" a MAISON & OBJET. A luglio 2011 in Italia è stato assegnato un premio alla carriera internazionale del Compasso d'Oro.

La “Amedeo Cassina” dei fratelli Cesare e Umberto Cassina nasce nel 1927 a Meda, Brianza. L’attività principale è la lavorazione del legno, interna all’azienda, per la produzione di tavolini. Con gli anni la società si espande, soprattutto nel dopoguerra, anche grazie alle collaborazioni con architetti esterni che portano la loro expertise e la loro ricerca.
Negli anni cinquanta Cassina passa dalla produzione artigianale a quella seriale, adottando le logiche dell’industrial design. Un cambiamento indotto anche dalla commissione degli arredi per gli interni di grandi navi da crociera. In questo periodo, inoltre, prendono forma alcuni dei prodotti più noti dell’azienda: la sedia 646 e la sedia 699, detta la “Superleggera”, entrambe progettate da Gio Ponti.
Nel 1963 al team aziendale di designer si unisce Vico Magistretti, che realizza la poltroncina Carimate. Nell’anno successivo vengono acquisiti i diritti di riedizione di 4 modelli disegnati nel 1928 da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, per esplicitare la volontà dell’azienda di costruire una collezione secondo i principi di modernità. Nel ’66, viene costituita la società C&B, Cassina & Busnelli, per individuare nuovi processi di lavorazione del poliuretano espanso a iniezione e più in generale per favorire la ricerca sperimentale e innovativa dei prodotti.
Nel 1968 Cassina lancia la poltrona Ciprea di Afra e Tobia Scarpa, il primo esempio di un unico volume in poliuretano espanso, e apre lo Showroom in via Durini a Milano, un progetto di Mario Bellini a cui seguiranno quelli di Vico Magistretti, Clino Trini Castelli, Achille Castiglioni, Giancarlo Tintori, Piero Lissoni e Patricia Urquiola.
Negli anni settanta il progetto Soriana di Afra e Tobia Scarpa vince il Compasso d’Oro.
Nel 1972, Cassina partecipa alla mostra “Italy: the new domestic landscape” al MoMA di New York con il prototipo di automobile Kar-a-sutra disegnato da Mario Bellini. Nello stesso anno nasce il laboratorio di sperimentazione Bracciodiferro con Gaetano Pesce e Alessandro Mendini.
Nel 1973 Cassina presenta il divano Maralunga di Vico Magistretti, anch'esso vincitore di un Compasso d'Oro, e struttura la Collezione Cassina I Maestri.
Quattro anni dopo l’azienda lancia, con Mario Bellini, il tavolo La Rotonda e la sedia Cab, che entra a far parte della collezione permanente del MoMA di New York grazie alla sua struttura in cuoio autoportante.
Negli anni ottanta Cassina introduce la poltrona Wink di Toshiyuki Kita (1980) e la poltrona Feltri di Gaetano Pesce (1987), con la quale è stata elaborata una nuova tecnica di produzione di arredi in feltro, per la quale è depositato un brevetto internazionale.
Nel 1989 cambia l'assetto societario con la cessione dell'80% del capitale al gruppo francese Strafor.
Nel 1991 Cassina vince il Compasso d’Oro per il suo contributo alla cultura del progetto e nello stesso anno inaugura la collaborazione con Piero Lissoni che dà vita al divano Met.
Nel 1998 dalla collaborazione con Philippe Starck nasce L.W.S. Lazy Working Sofa.
L'ultima decade del secolo si chiude con l’acquisizione di Cassina da parte di un altro gruppo francese, Fimalac, quotato alla Borsa di Parigi.
Il nuovo millennio coincide con la produzione degli arredi di Charlotte Perriand per la Collezione Cassina I Maestri. Nel 2008 inizia la produzione degli arredi di Franco Albini, primo Maestro italiano inserito nella collezione.
Nel 2005 l'azienda ritorna italiana: è acquisita dal gruppo guidato da Poltrona Frau, controllato dal fondo di private equity Charme Investments.
Nel 2006, viene presentata la ricostruzione dell’interno del Cabanon di Le Corbusier realizzato a Roquebrune Cap-Martin in Francia nel 1952. Il progetto, presentato presso la Triennale Milano, è in seguito esposto anche in altri musei, come il MoMA di New York.
Nel 2008, per celebrare l’80º anniversario della nascita dell’azienda, viene realizzata una mostra presso la Triennale Milano e la monografia “Made in Cassina”.
Nel 2010 Cassina, in collaborazione con Gaetano Pesce, celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia con Sessantuna, un’opera composta da sessantuno tavoli che insieme formano il caratteristico stivale.
Nel 2011 viene messa per la prima volta in produzione, grazie a un lavoro di ricerca e sviluppo insieme a un team di esperti, la libreria Veliero di Franco Albini progettata e realizzata solamente in un unico esemplare nel 1940.
Due anni dopo l’azienda acquisisce il marchio Simon ed entrano quindi nel catalogo arredi di architetti e designer come Carlo Scarpa e Kazuhide Takahama. Nello stesso anno i mondi del design e della moda si uniscono, con una collaborazione fotografica insieme a Karl Lagerfeld.
Nel febbraio 2014 il gruppo guidato da Poltrona Frau è acquisito dalla società americana Haworth. Sempre nel 2014, Piero Lissoni e Cassina presentano il divano Otto.
Nel 2015 viene rieditata Lady di Marco Zanuso, inserito nella Collezione Cassina I Maestri. Nello stesso anno, in occasione del 50º anniversario dell'inizio della produzione, viene proposta una revisione della collezione di Le Corbusier, Pierre Jeanneret, Charlotte Perriand, secondo un rinnovato principio di autenticità.
Nel 2016, Cassina nomina Patricia Urquiola come Art Director del brand. Nell’anno successivo l’azienda festeggia il 90º anniversario con una mostra presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a Milano e con il libro “This Will Be The Place”.
Nel 2019 Cassina sostiene la mostra "Le monde nouveau de Charlotte Perriand" alla Fondation Louis Vuitton a Parigi dove, per la prima volta, viene ricostruito “l’Equipement intérieur d'une habitation”.
Nello stesso anno, viene fondato Cassina LAB, nato dalla collaborazione tra il Centro di Ricerche e Sviluppo di Cassina e POLI.design del Politecnico di Milano per ripensare il futuro del design: un percorso che esprime l’impegno di Cassina nel ridurre l’impatto ambientale grazie, ad esempio, all’identificazione di materiali circolari da impiegare nella realizzazione dei prodotti e allo sviluppo di progetti in grado di offrire funzionalità a favore del benessere delle persone.
Nel 2021 Cassina rilancia Soriana di Afra e Tobia Scarpa con materiali circolari. Nello stesso anno, presenta la collezione Cassina Pro per venire incontro alle esigenze progettuali del settore hospitality e del workplace.





Historien til selger

ORVETT-DR søker og tilbyr det beste italienske designet fra 1950-tallet til i dag. Vi liker stykker kjent for allmennheten, men også rariteter. Hvert foreslåtte stykke er nøye forberedt av teamet vårt. Vi har jobbet i sektoren i over tretti år for å best mulig tilfredsstille forespørslene fra våre kunder over hele verden. Vi ønsker ikke bare å tilby deler av ekstraordinært design, men vi ønsker også å gi en utmerket service: Kommunikasjon med kunden, pakking, transport, ettersalg er nøkkelelementene for å tilby en komplett tjeneste som er i stand til å vinne kundenes tillit mer og mer hver dag. En fornøyd kunde er en kunde som kjøper, igjen og igjen!
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Æra
1900-2000
Cassina
Opprinnelsesland
Italia
Designer / Artist / Skaper
Toshiyuki Kita
Modell
K10 Dodo
Materiale
Lær, Stål
Style
Design
Tilstand
God stand - brukt, med små tegn på aldring og skavanker
Height
106 cm
Width
77 cm
Depth
85 cm
1990–2000

330 tilbakemeldinger (%feedback_total} de siste 12 måneder)
  1. 99
  2. 5
  3. 0

The contact was quick & correct. The chairs were a dark green, rather than black. Which was a bit of a surprise when opening. All of the described defects were on one chair, the other two perfect.

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user-3270b77

Great item! Perfect seller! AAA+++

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user-906e40a

Venditore serio e professionale. Prodotto conforme alla descrizione. Consigliatissimo!

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Meine Liege kam tadellos verpackt und so schön wie am Foto an. Ich habe viel Freude

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Er was enige vertraging in de communicatie, maar dat bleek te wijten te zijn aan Italiaanse feestdagen. Het gekochte is als beschreven en de verpakking evenals de verzending waren in orde.

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Brigittebeagle

Great packaging and great service

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user-1f6d8f16535f

Product in perfect condition as indicated by the seller. Very satisfied with this purchase! Order sent quickly and well packed. Thanks!

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user-3e9aef9

Really good and clear communication with seller! Chairs arrived fast from Italy (to Belgium) and were very well protected and packaged! Thank you very much - would highly recommend this seller!

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user-b357d55

Really good communication with them! The sofa I bought is in good condition, just like they communicated. Happy customer!

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user-a9cc994

Livré en France d’Italie, l’article conforme aux photos et très bien emballé. Vendeur de confiance !

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user-1943609a1f78

Precisi e correttissimi oltre che molto disponibili, ho richiesto il ritiro a mano post vendita ed hanno provvisto allo storno della spedizione, voto dieci.

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user-6fb86cb

Just perfect item (fits fully the depiction) and transaction. Very accurate and careful packaging. Highly reliable and recommended seller! Thanx!

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user-5d280a360623

Super accueil, bon service, transaction très satisfaisante

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user-0f3fc518d2d4

Después de la espera recibido perfectamente embalado y en perfecto estado ni que decir lo contento que puedo estar con esta pieza , gran profesional ORVET

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user-b477ae8

Rápida entrega, boa embalagem, bonito item. Obrigado

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fiendy

Great armchairs, in very good vintage condition. Very good contact with the seller. Extremely helpful, professional and flexible service. I definitely and highly recommend it. Thank you very much.

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user-96f0206

Objet sublime livré très bien emballé, le jour J, Conforme en tout point. service client excellent ! je recommande !

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user-e404cb6

Tutto molto bene. Imballaggio OK e tempi di consegna giusti

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fabrizio1974

Ottima transazione e grande disponibilità alla prossima

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Super beautiful Burdick desk from the ‘80s!

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RLB

The chair arrived well-packaged and on time! Condition was just as described and I received a lovely personal note from the seller.

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user-7f2cf29
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The contact was quick & correct. The chairs were a dark green, rather than black. Which was a bit of a surprise when opening. All of the described defects were on one chair, the other two perfect.

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