Nr. 93050397

Niet meer beschikbaar
Cesare / Aldo Manuzio. - [Post Incunable] De Bello Gallico - 1519
Bieden gesloten
1 dag geleden

Cesare / Aldo Manuzio. - [Post Incunable] De Bello Gallico - 1519

POST INCUNABLE ALDO MANUZIO COMMENTA LE GUERRE DI CESARE - IMPORTANTE ALDINA ILLUSTRATA Bella legatura coeva in pelle di scrofa incisa a freddo. Edizione aldina con il commento di Giovanni Giocondo. Il testo riprende quello del 1513, ma cambia l'apparato iconografico: è stata aggiunta la mappa della Spagna e cambiata la mappa della Francia. Il volume contiene il "De Bello Gallico" e "De Bello Civili" di Cesare; "De bello Alexandrino" di incerto autore attribuito ad Aulus Hirtius e a Gaius Oppius; "De Bello Africano" e "De Bello Hispaniensi"; "Veterum Galliae locorum, popolorum, urbium, montium, ac fluviorum, alphabetica descriptio" di Raymundo Marliano; "Scholia Aldi Manutii Paulli F. Aldi N. in C. Iulium Caesarem", "Libellus variarum lectionym ubicumque asteriscum in fine notatum inveniens…."; "Index alphabeticus". Adams C-29; Brunet I, 1453; Graesse II, 6; Renouard 88.11; Schweiger II, 41. IN VENDITA ONLINE A 3.800 EURO CONDITION REPORT Bella legatura coeva in piena pelle di scrofa, con cornici incise a freddo. Dorso a 4 nervature. Numerose xilografie a piena pagina. Con le mappe della Francia e della Spagna a doppia pagina e 5 illustrazioni a piena pagina. Marca aldina al frontespizio. Pagine interne senza particolari segni di usura ne di macchie. Buono stato di conservazione dell’opera. Pp. (2); 32nn. 592; (2). FULL TITLES & AUTHORS Hoc volumine continentur haec. Commentariorum De Bello Gallico. Venetiis, Aldi et Andreae Soceri, 1519 Gaio Giulio Cesare CONTENTS I Commentarii (nella forma singolare Commentarius) sono un gruppo di opere che la filologia attesta al generale e politico Gaio Giulio Cesare durante le sue campagne militari. Si tratta di opere a stampo storiografico - etnografico basate sulle varie battaglie intraprese da Cesare contro i popoli conquistati (Africani-Galli), sia di stampo didattico e descrittivo riguardo agli usi e ai costumi di tali popolazioni. Eccezione fatta per il De bello civili, riguardante la guerra di Cesare contro Pompeo Magno. Le due opere in commentario maggiori di Cesare sono i Commentarii de bello Gallico (La guerra gallica) e i Commentarii de bello civili (La guerra civile), ambedue incluse nel Corpus Caesarianum, raccolta di tutte le opere di Cesare curata dall'amico e luogotenente Aulo Irzio. L'opera include inoltre i titoli delle campagne minori di Cesare : Anticato, Bellum Africum, Bellum Alexandrinum, Bellum Hispaniense. De bello gallico; descrizione in otto libri, i sette primi scritti da Cesare e l'ottavo e ultimo scritto da Aulo Irzio, della campagna militare in Gallia dal 58 al 51 a.C., narrata in maniera minuziosa e in terza persona, rappresentando il "Cesare", come protagonista assoluto delle vicende. La prima parte narra lo scontro tra gli Elvezi e Germani, passando successivamente alla ribellione dei popoli di Aquitania, sino all'arrivo nel 53 in Britannia. Il successivo ritorno in Gallia è dovuto alle ribellioni capitanate da Vercingetorige, contro cui Cesare si fronteggia, distruggendo Avarico. L'opera è stata concepita come uno slogan promozionale dell'operato di Cesare, con un accento fortemente patriottico e autocelebrativo, nonché una sorta di diario necessario per la conoscenza dei popoli barbari attigui all'Italia, affinché potessero essere conquistati, così come dimostra una chiara descrizione di divagazione sugli usi e i costumi dei Galli. De bello civili; Narrazione in tre libri della guerra civile tra Cesare e Pompeo scoppiata dal 48, che si protrarrà fino al 47, con la sconfitta di Pompeo a Farsalo. Cesare qui dichiara il suo intento di pacificatore, nonché protettore definitivo di Roma e del senato, nonché della sua autocelebrazione, consistente nella clementia Caesaris verso i nemici. Cesare dimostra come il senato e lo stesso Pompeo abbiano ecceduto e abusato dei loro poteri per contrastare un fenomeno di assolutismo del comando, che Cesare voleva assumere a Roma, in qualità di dittatore a vita, essendo ormai la vecchia Repubblica corrotta e impotente.

Nr. 93050397

Niet meer beschikbaar
Cesare / Aldo Manuzio. - [Post Incunable] De Bello Gallico - 1519

Cesare / Aldo Manuzio. - [Post Incunable] De Bello Gallico - 1519

POST INCUNABLE
ALDO MANUZIO COMMENTA LE GUERRE DI CESARE - IMPORTANTE ALDINA ILLUSTRATA
Bella legatura coeva in pelle di scrofa incisa a freddo. Edizione aldina con il commento di Giovanni Giocondo. Il testo riprende quello del 1513, ma cambia l'apparato iconografico: è stata aggiunta la mappa della Spagna e cambiata la mappa della Francia. Il volume contiene il "De Bello Gallico" e "De Bello Civili" di Cesare; "De bello Alexandrino" di incerto autore attribuito ad Aulus Hirtius e a Gaius Oppius; "De Bello Africano" e "De Bello Hispaniensi"; "Veterum Galliae locorum, popolorum, urbium, montium, ac fluviorum, alphabetica descriptio" di Raymundo Marliano; "Scholia Aldi Manutii Paulli F. Aldi N. in C. Iulium Caesarem", "Libellus variarum lectionym ubicumque asteriscum in fine notatum inveniens…."; "Index alphabeticus".
Adams C-29; Brunet I, 1453; Graesse II, 6; Renouard 88.11; Schweiger II, 41.
IN VENDITA ONLINE A 3.800 EURO

CONDITION REPORT
Bella legatura coeva in piena pelle di scrofa, con cornici incise a freddo. Dorso a 4 nervature. Numerose xilografie a piena pagina. Con le mappe della Francia e della Spagna a doppia pagina e 5 illustrazioni a piena pagina. Marca aldina al frontespizio. Pagine interne senza particolari segni di usura ne di macchie. Buono stato di conservazione dell’opera. Pp. (2); 32nn. 592; (2).

FULL TITLES & AUTHORS
Hoc volumine continentur haec. Commentariorum De Bello Gallico.
Venetiis, Aldi et Andreae Soceri, 1519
Gaio Giulio Cesare

CONTENTS
I Commentarii (nella forma singolare Commentarius) sono un gruppo di opere che la filologia attesta al generale e politico Gaio Giulio Cesare durante le sue campagne militari. Si tratta di opere a stampo storiografico - etnografico basate sulle varie battaglie intraprese da Cesare contro i popoli conquistati (Africani-Galli), sia di stampo didattico e descrittivo riguardo agli usi e ai costumi di tali popolazioni. Eccezione fatta per il De bello civili, riguardante la guerra di Cesare contro Pompeo Magno.

Le due opere in commentario maggiori di Cesare sono i Commentarii de bello Gallico (La guerra gallica) e i Commentarii de bello civili (La guerra civile), ambedue incluse nel Corpus Caesarianum, raccolta di tutte le opere di Cesare curata dall'amico e luogotenente Aulo Irzio. L'opera include inoltre i titoli delle campagne minori di Cesare : Anticato, Bellum Africum, Bellum Alexandrinum, Bellum Hispaniense.
De bello gallico; descrizione in otto libri, i sette primi scritti da Cesare e l'ottavo e ultimo scritto da Aulo Irzio, della campagna militare in Gallia dal 58 al 51 a.C., narrata in maniera minuziosa e in terza persona, rappresentando il "Cesare", come protagonista assoluto delle vicende.
La prima parte narra lo scontro tra gli Elvezi e Germani, passando successivamente alla ribellione dei popoli di Aquitania, sino all'arrivo nel 53 in Britannia. Il successivo ritorno in Gallia è dovuto alle ribellioni capitanate da Vercingetorige, contro cui Cesare si fronteggia, distruggendo Avarico.

L'opera è stata concepita come uno slogan promozionale dell'operato di Cesare, con un accento fortemente patriottico e autocelebrativo, nonché una sorta di diario necessario per la conoscenza dei popoli barbari attigui all'Italia, affinché potessero essere conquistati, così come dimostra una chiara descrizione di divagazione sugli usi e i costumi dei Galli. De bello civili; Narrazione in tre libri della guerra civile tra Cesare e Pompeo scoppiata dal 48, che si protrarrà fino al 47, con la sconfitta di Pompeo a Farsalo. Cesare qui dichiara il suo intento di pacificatore, nonché protettore definitivo di Roma e del senato, nonché della sua autocelebrazione, consistente nella clementia Caesaris verso i nemici. Cesare dimostra come il senato e lo stesso Pompeo abbiano ecceduto e abusato dei loro poteri per contrastare un fenomeno di assolutismo del comando, che Cesare voleva assumere a Roma, in qualità di dittatore a vita, essendo ormai la vecchia Repubblica corrotta e impotente.

Misschien vind je dit ook interessant

Stel een zoekopdracht in
Stel een zoekopdracht in om een melding te ontvangen wanneer er nieuwe resultaten zijn.

Dit object was te vinden in

                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    

Zo koop je op Catawiki

Meer informatie over onze Kopersbescherming

      1. Ontdek iets bijzonders

      Verken duizenden bijzondere objecten die door experts zijn geselecteerd. Bekijk de foto's, de details en de geschatte waarde van elk bijzonder object. 

      2. Plaats het hoogste bod

      Vind iets waar je van houdt en plaats het hoogste bod. Je kunt de veiling volgen tot het einde of je kunt ons systeem voor je laten bieden. Het enige dat je hoeft te doen, is het maximale bedrag instellen dat je wilt betalen. 

      3. Veilig betalen

      Betaal voor je bijzondere object en we houden de betaling veilig totdat je nieuwe aanwinst veilig is bezorgd. We gebruiken een vertrouwd betalingssysteem om alle transacties af te handelen. 

Wil je iets vergelijkbaars verkopen?

Of je nu nieuw bent met online veilingen of professioneel verkoopt, wij kunnen je helpen meer te verdienen met je bijzondere objecten.

Verkoop je object