"Censura Philosophiae Cartesianae" è un'opera scritta nel 1690 da Pierre-Daniel Huet, un intellettuale francese noto per il suo lavoro nel campo della filosofia e della critica. In questa opera, Huet offre una critica approfondita del pensiero cartesiano, esaminando le idee di René Descartes e mettendo in luce i suoi limiti e le sue contraddizioni. Huet, che era un sostenitore del pensiero scolastico e della tradizione aristotelica, si opponeva alle nuove idee di Cartesio, che rappresentavano un allontanamento dalla filosofia tradizionale. La sua critica si concentra su vari aspetti della filosofia cartesiana, tra cui il metodo cartesiano del dubbio e la concezione del soggetto pensante. Huet sostiene che l'approccio razionalista di Cartesio, sebbene innovativo, presenta delle problematiche, specialmente in relazione alla metafisica e alla conoscenza. L'opera non solo riflette il dibattito filosofico dell'epoca, ma evidenzia anche le tensioni tra il razionalismo emergente e la tradizione filosofica consolidata. Huet cerca di difendere la necessità della filosofia scolastica e dei suoi principi contro l'ascendente del razionalismo cartesiano. In sintesi, "Censura Philosophiae Cartesianae" è un'opera significativa nel contesto del XVII secolo, che contribuisce alla comprensione del conflitto tra diverse scuole di pensiero e delle sfide che la filosofia cartesiana affrontava. Libro completo collazionato seguentemente: 2 pagine bianche, 16 pagine non numerate, 223 pagine numerate. Spedizione veloce ed assicurata entro una settimana in tutto il mondo.