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Scritto da Manuel Garriga | 17 luglio 2018
Nella nostra rubrica “La scelta dell’esperto”, uno dei nostri esperti di professione condivide i suoi oggetti preferiti all’asta. Questa settimana il nostro esperto di motociclette, Manuel Garriga, seleziona quattro delle sue motociclette preferite dalla nostra speciale asta di motociclette da corsa (13 - 30 luglio 2018).
1. AJR Bultaco TSS 350
Uno degli esemplari più importanti dell'asta è senza dubbio questa fedele replica della Bultaco TSS 350, prodotta a Barcellona dalla società AJR. È lo stesso modello monocilindrico a 2 tempi raffreddato ad aria guidato negli anni ‘60 dal neozelandese Ginger Molloy nel Gran Premio, ma costruito qui con materiali moderni e più rigide tolleranze. Sorprendentemente, l’esemplare che abbiamo all’asta è il primo prodotto da AJR nel 1998, come dimostrano il telaio e il motore numero 001, per questo è un oggetto ambito dai collezionisti. Praticamente nuova, con solo 20 km sull’albero motore, la AJR si trova in Spagna.
2. Motobi 250 Zanzani
Conosciuta anche come la “6 tiranti” per via dei 6 tubi telaio (3 su ogni lato della struttura), questa Motobi 250 con scocca Zanzani è il pezzo forte nell’evoluzione della 4T Motobi “a uovo” singola con distribuzione ad aste e bilancieri. La trasmissione primaria è caratterizzata da ingranaggi a dentatura dritta ed è collegata ad un cambio a 5 marce tramite una frizione a dischi multipli a bagno d’olio. I suoi 33 CV a 10.500 giri/min le permettevano di competere con la Aermacchi Ala d'Oro - il punto di riferimento dell’epoca. 15 esemplari furono costruiti tra il 1966 e il 1972, questa in particolare è stata modificata e messa a punto da rinomati tecnici Augusto Imperiali.
3. Bimota HB4 600
La HB4 società di Rimini è ritornata nell’arena delle corse mondiali nel 2010 come fornitore di telai per alcune squadre nella classe Moto2, affrontando produttori come Kalex, Moriwaki o Suter. Il suo motore da 140 CV è un Honda CBR 600 RR quattro cilindri in linea, accoppiato ad un cambio a 6 marce. La ciclistica è composta da forcellone in alluminio, forcelle anteriori Paioli, ammortizzatore posteriore Ohlins TTX, cerchi in magnesio forgiato OZ e dischi freno Brembo. Il suo peso totale è di soli 135 kg ed è dotata di tutti i sensori e sistemi elettronici Moto2. La moto che abbiamo all’asta, con numero di telaio 39, è completamente nuova e non ha mai gareggiato.
4. Honda 850 Bol d'Or replica
Sulla base dell’Honda 750, Bol d’Or, il preparatore francese Lecoudiec ha costruito questo modello endurance che mantiene tutto il sapore degli anni ‘70 e ‘80 di corse come Le Mans o Montjuïc. Con la sua cilindrata aumentata a 890 cc, il motore ha pistoni forgiati Wiseco, albero a camme Dynoman, molle valvola dure e carburatori CR29. Il telaio è stato rinforzato ed è caratterizzato da un forcellone in alluminio ZXR1100, forcella anteriore da 41 mm e ruote da 17". Secondo il suo ideatore, questa moto è così ben bilanciata che sul circuito Spa-Francorchamps permette al suo pilota di affrontare la temibile rampa di Raidillon a tutto gas, senza staccare il piede dall’acceleratore! Dispone di due kit carrozzeria completi in fibra, inclusa una replica Freddy Spencer, con serbatoio firmato dal pilota texano in persona.
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La selezione di Manuel ti ha ispirato? Visita la nostra asta di motociclette da corsa per saperne di più su queste motociclette straordinarie e introvabili.
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