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È con grande piacere che Catawiki annuncia un nuovo tipo di asta: “Curata da”. La prima asta di questa serie, dedicata alle stampe iconiche (da collezioni private), è stata curata da Willem Baars. In questa asta troverai un’ampia scelta di opere provenienti dalle nostre collezioni private, selezionate personalmente da Willem Baars.
Chi è Willem Baars?
Willem L. Baars è uno storico dell’arte ed è diventato famoso attraverso le sue performance a De Wereld Draait Door, un programma televisivo olandese, e il suo libro “Who determines the value of art” (“Chi determina il valore dell’arte”). Lavora come perito, consulente d’arte, proprietario di gallerie, addetto alle relazioni stampa ed editorialista. Ha scritto per il Financieel Dagblad, un giornale olandese dedicato ad affari e finanza, e per il Vrij Nederland, un periodico olandese.
Baars ha avviato la sua vita da collezionista ancor prima di iniziare gli studi in Storia dell’Arte. Nel 1977 ha fondato Art Consultancy, una delle prime ditte in questo settore a dedicarsi allo sviluppo del mercato dell’arte internazionale in fase iniziale. È anche membro di diversi comitati artistici di fiere d'arte nazionali e internazionali, tra cui Tefaf.
Willem- Baars
Femke: Parliamo di vendite e di come è arrivata l’idea. Qual è la tua connessione con i lotti offerti?
Penso che Catawiki sia pronta per il prossimo passo. La piattaforma cresce molto rapidamente, quindi penso che sarebbe molto interessante se Catawiki utilizzasse gli stessi concetti delle grandi case d’asta, come le vendite curate, per rendere più accessibile l’arte nei segmenti più alti del mercato del settore.
Le “vendite curate”, che sono collegate a una o due persone che non lavorano alla casa d’aste, garantiscono che una parte dei lavori venga portata attraverso di loro. Credo sarebbe stimolante vedere se Catawiki ha la capacità di vendere arte grafica internazionale di alta qualità. Ho scelto varie opere da quattro collezioni private, da artisti che in passato erano rappresentati da me, come Anish Kapoor, Robert Bechtle e Ed Ruscha. Le loro opere sono state vendute direttamente ai collezionisti tramite me, senza interventi esterni. Questo rende la collezione personale, perché io ho una connessione con tutte quelle opere. È una bella collezione, che potrebbe essere messa all’asta anche a Londra o New York.
Femke: Qual è l’origine del tuo amore per le opere su carta?
Il mio amore per le opere su carta è iniziato perché, da buon sedicenne, non avevo molti soldi da spendere, per cui i disegni e l’arte grafica erano le cose più accessibili per le mie tasche. A parte la mia situazione finanziaria, avevo anche molta affinità con la carta. Ho sviluppato un vero amore per queste opere e quell’amore è ancora lì, anche se meno collegato al business rispetto a prima. Il disegno ha qualcosa di inarrestabile, deve essere qualcosa di buono. Mi piace la vulnerabilità della carta: la carta richiede che l’artista dia il massimo, specialmente quando si parla di tecniche di stampa. Per un artista, lavorare su carta è una vera prova di abilità. Con un dipinto puoi nascondere e spennellare via molte cose, la “nudità” della carta è in questo senso molto più bella e più diretta.
Femke: C’è un’opera in particolare in questa asta che ha un significato personale per te? Perché ti tocca così tanto?
Ce ne sono diverse in effetti, ma mi piacciono in particolar modo le due opere di Bechtle e le due di Ruscha. Sono realizzate con la tecnica dell’acquaforte e dell’acquatinta, create con una tecnica di stampa molto raffinata che solo pochi artisti riescono a padroneggiare. Queste opere sono state fatte al Crown Point Press Studio, a San Francisco, un istituto grafico famoso a livello mondiale. Potrei stare a guardare quelle opere per sempre, specialmente per la tecnica speciale e il potere delle immagini. Mi affascinano ancora.
Femke: Ci sono molti fattori da considerare nell’ideazione di un arredo interno. Dai mobili al rivestimento delle pareti, all’arte. Secondo te, cos’è che fa la differenza?
Dipende molto dal luogo. Per un bel decoro interno hai bisogno di bella arte. I mobili e la luce devono essere buoni. Questo significa accostare molteplici stili e implica un lungo processo di pensiero alle spalle. Questa è la cosa più importante per me: deve essere qualcosa in più di una semplice decorazione. Deve essere qualcosa che si adatti all’ambiente e che desti meraviglia quando lo si osserva.
Femke: Hai consigli per i nuovi collezionisti?
Ad un nuovo collezionista direi: cerca buona arte grafica, quindi niente immagini tipo poster, ma belle stampe a edizione limitata. Un design grafico di Bechtle costa circa 2.000-4.000 euro, un dipinto tra i 50.000 euro e i 2 milioni di euro. C’è una bella differenza. Ancora di più se realizzi che il potere di quelle immagini non ha niente da invidiare a un dipinto. Quella differenza di prezzo ha a che vedere con il mercato dell’arte ed è difficile da spiegare. Alla fine, si tratta sostanzialmente dell’immagine che osservi e delle emozioni che ti dona. Ma scegli con gli occhi, non con le orecchie: non acquistare solo grandi nomi, non lasciarti tentare, assicurati di trovare qualcosa con cui hai una connessione profonda. Fai attenzione nell’acquistare. Pensa al perché una cosa è un buon acquisto secondo te e fai qualche errore ogni tanto. Più un’opera suscita al tuo interno delle domande, più a lungo ne resterai affascinato.