Storia

Come l’Aston Martin e James Bond sono diventati l’accoppiata perfetta

Sono passati più di cinquant'anni da quando l'Aston Martin è diventata un simbolo mondiale di stile e raffinatezza grazie alla sua apparizione di spicco nel film "Goldfinger" di James Bond del 1964. E ancora oggi, l'auto di lusso britannica è il must-have definitivo per gli appassionati di auto di tutte le età. James Bond e l’Aston Martin sono rimasti legati l'uno all'altra, rappresentando entrambi una classe senza tempo e uno stile distintivo. Un’Aston Martin ti farà apparire un intenditore, non solo di automobili, ma verrai visto come qualcuno che apprezza tutte le cose belle che la vita ha da offrire. Continua a leggere per scoprire perché oggi l'Aston Martin e James Bond sono l’accoppiata perfetta.

La Goldfinger DB5: (Quasi) Tutti i gadget inclusi
Potrebbe non sorprendere gli avidi collezionisti tra noi scoprire che l'originale "Goldfinger" DB5 è stata venduta nel 2010 alla sconvolgente cifra di 3,9 milioni di euro. L'auto è arrivata completa con la maggior parte dei suoi gadget del film, come le targhe girevoli, il telefono integrato, la coppia di pistole dietro alle luci di posizione e gli pneumatici estensibili che escono dalla ruota posteriore. Non sorprende che il suo equipaggiamento più leggendario, il sedile eiettabile del passeggero, non sia mai stato effettivamente operativo. Anche se la DB5 più desiderabile al mondo è ufficialmente fuori dal mercato, per fortuna è ancora possibile vederla dal vivo: il proprietario è un rinomato collezionista di auto degli Stati Uniti di nome Harry Yeagy ed è così gentile da avere questo veicolo iconico in mostra permanente nel suo museo di auto private a Cincinnati, Ohio. E mentre sei lì, perché non rifarti gli occhi con gli altri 44 appetitosi trofei di Yeagy, tra cui Ferrari, Porsche, una McLaren e altri capolavori che senza dubbio ti lasceranno a bocca aperta. Il riverito collezionista ha come regola di vendere un’auto quando ne compra una nuova, perciò forse un giorno la DB5 "Goldfinger" andrà ancora una volta in palio al miglior offerente.


L’Aston Martin e James Bond nel corso degli anni
Mentre le parole Aston Martin ancora evocano in milioni di persone in tutto il mondo l'immagine della DB5 di Sean Connery, lo scozzese ha guidato il leggendario classico britannico solo in un altro film oltre a “Goldfinger”, vale a dire il relativo sequel ”Thunderball” del 1965 . Negli anni '70, la vettura iconica e il suo pilota, la super spia, si sono separati per un po'. Sebbene il defunto Sir Roger Moore abbia interpretato 007 sette volte, nessuno dei suoi film lo ha mai mostrato sulla sua arma a 4 ruote. Ciò rende Moore l'unico dei sei interpreti di James Bond che non sia mai stato al volante di un’Aston Martin sullo schermo. Persino George Lazenby, che ha interpretato Bond una sola volta nel 1969 in “Agente 007 - Al servizio segreto di Sua Maestà”, ha avuto modo di guidare un’Aston Martin DBS.


Riavviato e ribattezzato
007 e il suo fidato set di ruote fecero ammenda negli anni '80 dato che si poteva vedere Timothy Dalton in un’Aston Martin V8 Vantage Volante piena di gadget in "007 - Zona pericolo" del 1987, mentre il rapporto divenne ancora più stretto dalla metà degli anni '90: A partire da “GoldenEye” del 1995, Pierce Brosnan è diventato il primo attore di James Bond a guidare un’Aston Martin in tutte le sue quattro apparizioni come super-spia. Questa tendenza non si è fermata quando Bond è ritornato sul grande schermo nel 2006 con l'acclamato “Casino Royale”, e il marchio senza tempo ora ha caratterizzato ogni film di James Bond dal 1995. “Casino Royale” non è stato solo il primo film di James Bond con Daniel Craig, ma ha dato anche una spiegazione su come 007 abbia ottenuto il suo destriero famoso in tutto il mondo: si scopre infatti che il nostro agente segreto ha vinto la sua leggendaria Aston Martin DB5 battendo un cattivo durante una partita a poker alle Bahamas. Una narrazione completamente in linea con l'immagine di avventura elegante e audace a cui sia Bond, sia il marchio Aston Martin sono stati associati sin da quando hanno formato quell’abbinamento magico in “Goldfinger” nel lontano 1964.


James Bond e la sua Aston Martin formano davvero l’accoppiata perfetta; la perfetta auto con gadget per la più grande super-spia del mondo. Il successo dei film e l'immagine associata all'Aston Martin hanno aumentato la popolarità delle auto e oggi possedere un'Aston Martin è un sogno per molti. Tieni d'occhio le nostre aste settimanali di auto d'epoca e potresti essere il fortunato vincitore di un’Aston Martin! Se lo spazio nel tuo garage è limitato, allora visita le nostre aste settimanali di modellismo (automobiline) per una mini Aston Martin!

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