Eusebio - De evangelica praeparatione - 1480

Eusebio di Cesarea

Eusebii Pamphilii de evangelica praeparatione opus a doctissimo utriusque linguae interprete Georgio Trapezuntio e graeco in latinum versum.

Treviso - 12 Gennaio 1480 -
Michael Manzolinus

(108) c.
Segnature: a10 b-n8/6 o6 p8
(a - p8 bianche mancanti)
45 linee + titolo in carattere tondo.
Titolo dalla carta a4v
A cura di Hieronymus Bononius
Impronta del colophon a p7v
Carattere romano.

In folio - 29,4 X 19,8 cm. -

FAMOSA E STIMATA OPERA DI EUSEBIO CHE PARAGONA LA RELIGIONE E LA FILOSOFIA DEI GRECI ALLA RELIGIONE DEGLI EBREI.
Confronta Mose’ con Platone ed attraverso questo confronto afferma la superiorità di Mose’
e del giudaismo, prefigurandosi quindi di dimostrare la superiorità del Cristianesimo sulle religioni pagane e sulle filosofie.

Rara edizione incunabula tradotta dal greco al latino da Giorgio di Trebisonda e curata dal poeta e storico Girolamo Bologna (Bononio).
L’ opera si compone di 15 libri, completamente conservati, che Eusebio considerò come
un’ introduzione al Cristianesimo per i pagani.
Particolarmente apprezzata anche per ‘i copiosi estratti’ di Eusebio dalle opere di autori antichi non piu’ esistenti.
GOFF E-121
HAIN-COPINGER 6702
GW 9443
BMC XV sec, VI, p. 888.
PROCTOR 6474
AGENO 28
OLSCHKI “Monumenta typografica”, 664
POLAIN (B), 1432

Splendida raccolta di avvenimenti e citazioni degli antichi scrittori mediante i quali si tende a supporre che il loro spirito fosse gia’ preparato a ricevere la Rivelazione del Cristianesimo.
L’ importanza dell’ opera si evince nel riportare saggi di opere, oggi irrimediabilmente perdute, di celebri filosofi antichi, fra i quali i frammenti
di Sanchuniathon il Fenicio ed estratti dalle opere perdute dei platonici Attico, Numenius di Apamea e Porfirio.

Descritta dalla Catholic Encyclopedia come una
“gigantesca impresa di erudizione”,
la “De evangelica” di Eusebio e’ apprezzata come un deposito di informazioni sul paganesimo.

Eusebio di Cesarea (260-340 d.C) considerato unanimemente “Padre della storia della Chiesa”,
fu amico e consigliere dell’ imperatore Costantino, oltre a prolifico scrittore di storia e commenti scritturali.

Pregiatissima ed altamente professionale legatura moderna Rodolfo Knisel
Bergamo (incisione al contropiatto anteriore) in stile retrospettivo, con piatti su assicelle in legno di faggio evaporato, fermagli metallici con cinturino in pelle in tinta e dorso, in preziosa pelle amaranto, a quattro nervi, con etichetta recante autore e data di stampa.

Interni molto ben conservati, con robustissime e freschissime carte, pulite e ad ampi margini.
Ottima qualità cartacea.
Capilettera manoscritti da mano amatoriale, probabilmente coeva.
Si segnalano, soltanto alla prima carta (Index a2), integrazioni cartacee marginali e tracce di sporco, mentre il resto delle carte risulta intonso e perfettamente conservato.
Mancanti le 2 carte bianche (a - p8).
Doppie sguardie antiche.
Titolo a carta a4v.
Rare postillature coeve, lievemente rifilate al margine esterno.

Ottima copia.

Molto buona la conservazione generale.
COLLAZIONATO. COMPLETO