L'OPERA CHE HA DATO FORMA ALLA DOTTRINA FISIOCRATICA, HA ISPIRATO ADAM SMITH E LA NASCITA DELL'ECONOMIA POLITICA
Rarissima Prima Edizione (edizione "Leyde") del libro che ha dato il nome ai Fisiocratici, una delle opere più importanti e originali di economia politica, pubblicate prima de "La ricchezza delle nazioni" di Adam Smith.
Quesnay presentò una copia del suo libro ad Adam Smith, che lo descrisse come "ingegnoso e profondo, un uomo della massima semplicità e modestia", dichiarando che il sistema di Quesnay era "con tutte le sue imperfezioni, forse la più vicina approssimazione alla verità che sia stata ancora pubblicata sul tema dell'economia politica".
Opera considerata dagli studiosi di tutto il mondo come culturalmente importante. Fa parte della base di conoscenza della civiltà così come la conosciamo. Data la sua rilevanza, l'opera è di "pubblico dominio" negli Stati Uniti d'America e in altre nazioni.
All’interno del libro è presente la tavola fondamentale della dottrina fisiocratica, il Tableau Économique, composto nel castello di Versailles, sotto gli occhi del monarca Luigi XV, che - si dice - abbia voluto correggere personalmente le bozze.
Libri che hanno fatto l'Europa, p. 154; En français dans le texte 163; Einaudi 4431; Higgs 4263; Kress 6548; Mattioli 2808-2809; Sraffa 4809. Ottavo (188 x 180 mm). Goldsmiths' 10391.
In vendita online (i due volumi) 57.000 Euro.

CONDITION REPORT - FIRST EDITION
Primo volume completo, legatura coeva in piena pelle, titoli in oro su manchette al dorso, graffio al dorso segni di usura ai piatti. Pp. (3), (I), CXX, (1) 172. Tagli rossi, blocco del testo solido e ben legato bruniture fisiologiche ad alcune pagine. Antiporta illustrata. Una bella copia del primo volume, completa e in condizioni superiori.

FULL TITLES & AUTHORS
Physiocratie ou Constitution Naturelle du Gouvernement le plus avantageux au genre humain. Recueil publié par DU PONT, des Sociétés Royales d'Agriculture de Soissons & d'Orléans, & correspondant de la Société d'Emulation de Londres.
A Leyde et se trouve à Paris, chez Merlin, 1768
François Quesnay
[Pierre Samuel du Pont de Nemours]

CONTENTS
Magnum Opus dell’economista e medico francese François Quesnay, ''Physiocratie, ou constitution naturelle du gouvernement le plus avantageux au genre humain'', fondatore dell'omonima teoria economica: la Fisiocrazia.
Nell'opera firmata da François Quesnay e Pierre Samuel du Pont de Nemours, gli autori espongono la loro concezione della fisiocrazia e della costituzione naturale del governo più vantaggioso per l'uomo. Questo pensiero economico ha segnato la storia e l'influenza di questi due pensatori è indelebile. Un libro fondamentale per il pensiero economico francese.

Physiocratie raccoglie, sotto la direzione di Pierre Samuel Dupont de Nemours, sette saggi di Quesnay, ognuno dei quali era originariamente apparso sul Journal de l'agriculture sotto la direzione di Dupont. È preceduto da un lungo "Discours de l'éditeur" introduttivo di Dupont. I saggi comprendono: 1) Le droit naturel. 2) Analisi del quadro economico. 3) Osservazioni importanti. 4) Massime generali del governo economico di un regno agricolo. 5) Problemi economici. 6) Dialoghi sul commercio e sui lavori degli artigiani. 7) Secondo problema economico.

L’opera è ritenuta “la bibbia” della fisiocrazia, dottrina economica affermatasi in Francia intorno alla metà del XVIII secolo, in opposizione al mercantilismo, sosteneva che l’agricoltura fosse la base di ogni attività economica e che questa, potesse realmente produrre beni, mentre l’industria svolgeva un ruolo di trasformazione e il commercio di distribuzione. Questa dottrina ha influenzato fortemente la scuola degli economisti classici, portando Adam Smith a confutare e criticare i fisiocrati con la sua opera del 1776, “La ricchezza delle nazioni”.

La Fisiocrazia e la scuola economica francese fiorita tra il 1750 e il 1780. Il nome viene dato, in una raccolta di testi a cura di P.-S. Du Pont de Nemours (1768), al complesso di indagini economiche che da F. Quesnay, suo primo assertore, era stato chiamato ‘sistema agricolo’ o ‘dottrina dei filosofi economisti’. Il sistema si sviluppò da semplice difesa della funzione economica e degli interessi dell’agricoltura contro il mercantilismo a vera dottrina sociale, fondata sul concetto di un ordine naturale preesistente e sovrastante agli ordinamenti positivi. Precursore immediato di Quesnay può considerarsi V. Mirabeau, che già nel 1756 aveva sostenuto la libertà del commercio dei prodotti agricoli; del resto, in tutta l’Europa occidentale si andavano facendo in quel periodo sempre più numerosi gli scritti a favore della proprietà agraria e di una politica annonaria meno vessatoria, mentre anche nel ceto mercantile e industriale si faceva strada un movimento contrario all’eccesso di regolamentazione e di intervento statale (soprattutto J.-C.-M.-V. de Gournay).

I precedenti della più ampia e complessa dottrina sociale dei fisiocrati possono invece trovarsi già nelle correnti giusnaturalistiche e soprattutto nel razionalismo illuminista di J. Locke. Le idee fisiocratiche non vanno quindi considerate come creazione originale di un solo pensatore o di un piccolo gruppo, ma fu Quesnay a dare loro una sistemazione razionale e il sistema fu poi perfezionato e divulgato da un ristretto numero di discepoli e continuatori, tra cui: V. Mirabeau, P.-P. Mercier de la Rivière, G.-F. Le Trosne, N. Baudeau, P.-S. Du Pont de Nemours. Una posizione indipendente hanno invece R.-J. Turgot e qualche altro, che per molti aspetti si accostano a de Gournay e ad A. Smith più che a Quesnay.

Perno della f. è la teoria del prodotto netto – o parte del prodotto che resta disponibile dedotte le spese di produzione –, su cui si fonda la giustificazione della superiorità dell’agricoltura, ritenuta l’unica fonte di ricchezza, perché in essa la natura moltiplicherebbe il rendimento dell’opera dell’uomo, mentre industria, commercio, trasporti ecc. sono considerati attività sterili, in quanto realizzerebbero soltanto la reintegrazione delle spese sostenute e sarebbero resi possibili dall’agricoltura che fornisce materie prime e nutrimento agli uomini in essi occupati.

Di qui la necessità di favorire al massimo lo sviluppo dell’agricoltura con la libertà di coltivazione e di commercio dei prodotti agrari, libertà che è sostenuta quindi in funzione dell’ideale agrario e non per sé stessa, così come l’‘ordine naturale’, su cui si fonda la dottrina sociale della f., non va inteso nel senso di illuministica idealizzazione dello ‘stato di natura’, mistica fede nella uguaglianza e libertà, ma come affermazione della preminenza nello Stato della classe dei proprietari fondiari, unici produttori e unici contribuenti (imposta unica sulla rendita fondiaria), e come preferenza per i governi che siano disposti ad assumersi l’onere della messa in valore del patrimonio nazionale.

Il Tableau économique è un modello fisiocratico nel quale la società è divisa in tre classi:
Proprietari terrieri (Aristocrazia, Alto clero)
Lavoratori sterili (Artigiani, Mercanti)
Lavoratori produttivi (Agricoltori, Allevatori, Pescatori)
Questo modello fu elaborato da François Quesnay (1694-1774), il più famoso esponente della scuola fisiocratica.

Il modello prevede un flusso di merci che viene prodotto e distribuito secondo uno schema basato sull'analogia con la circolazione sanguigna. Si tratta di un equilibrio economico stazionario, chiuso, in cui non c'è la distinzione tra fattori produttivi e beni prodotti.

François Quesnay (1694-1774) era il medico di corte di Luigi XV e la sua idea di un flusso circolare di reddito in tutta l'economia fu influenzata dalla contemporanea scoperta della circolazione del sangue nel corpo umano. Quesnay riteneva che il commercio e l'industria non fossero fonti di ricchezza e sosteneva invece che i veri motori economici fossero le eccedenze agricole che scorrevano attraverso l'economia sotto forma di affitto, salari e acquisti. Quesnay sosteneva che la regolamentazione impedisce il flusso di reddito in tutte le classi sociali e quindi lo sviluppo economico; e che le tasse sulle classi produttive, come gli agricoltori, dovrebbero essere ridotte a favore di aumenti per le classi improduttive, come i proprietari terrieri, poiché il loro stile di vita lussuoso distorce il flusso di reddito.

Pierre Samuel Dupont de Nemours (Parigi, 1739 – Greenville, 1817) è stato un economista e scrittore francese. Fu il padre di Eleuthère Irénée du Pont, fondatore della E. I. du Pont de Nemours and Company, patriarca e progenitore di una delle dinastie imprenditoriali più ricche d'America durante il XIX e XX secolo.

BIBLIOGRAPHY
Thérence Carvalho, La physiocratie dans l'Europe des Lumières. Circulation et réception d'un modèle de réforme de l'ordre juridique et social, Paris, Mare & Martin, 2020, 808 p.
Yves Citton, Portrait de l'économiste en physiocrate. Critique littéraire de l'économie politique, Paris, L'Harmattan, 2001, 348 p. (ISBN 2-7384-9996-1)
Bernard Delmas, Thierry Demals et Philippe Steiner (eds.), La diffusion internationale de la physiocratie (XVIIIe-XIXe), Grenoble, PUG, 1995, 482 p.
Luigi Einaudi, François Quesnay et la physiocratie (Tome I), Institut national d’études démographique, 1958, 392 p.
René Grandamy, La physiocratie : théorie générale du développement économique, Marton, 1973, 148 p.
Yves Guyot, Quesnay et la physiocratie, Paris, Guillaumin, 1888.
Gérard Klotz, Philippe Minard et Arnaud Orain (dir.), Les Voies de la richesse ? La physiocratie en question (1760-1850), Presses universitaires de Rennes, 2017, (ISBN 978-2-7535-5538-9)
Anthony Mergey, L’État des physiocrates : autorité et décentralisation, Aix-en-Provence, PUAM, 2010, 586 p.
Arnault Skornicki L'Economiste, la cour et la patrie, Paris, CNRS, 2011, 448 p.
Georges Weulersse, La physiocratie à la fin du règne de Louis XV (1770-1774), PUF, 1959, 238 p.
Georges Weulersse, La physiocratie sous les ministères de Turgot et de Necker (1774-1781), PUF, 1950, 371 p.
Georges Weulersse, La physiocratie à l’aube de la révolution (1781-1792), Édition de l’école des hautes études en sciences sociales, 1985, 452 p.
Georges Weulersse, Le mouvement physiocratique en France (1756-1770), Paris, Félix Alcan, 1910, xxxiv, 617, 768, 2 vols (ISBN 978-2-05-101904-0).

Il venditore si racconta

Luxury Books: Your Go-To Guide for Nabbing Literary Treasures! Embarking on the thrilling journey of collecting rare and timeless printed works? Here's your snappy rundown, "The Collector's Cheat Sheet," to ensure you're not just flipping pages but stacking up the value: 1. Edition and Rarity: Rarity is the name of the game. First editions, limited printings, and books flaunting unique features like eye-catching illustrations or mind-blowing bindings? Consider them the VIPs of the collector's world. 2. Condition & Dimension: Picture this – a book in mint condition, untouched by the woes of wear and tear. Now, flip the script: wear, foxing, discoloration – they're the villains here. And don't forget to size up the dimensions, because a book's size matters in the collector's universe. 3. Authenticity: In a world of replicas and forgeries, verifying a book's authenticity is your superhero move. Expert examination and authentication – your trusty sidekicks in this quest. 4. Provenance: Who owned it before you? If the book has hobnobbed with famous figures or danced through historical events, its value skyrockets. Every book has a story, but some have blockbuster tales. 5. Demand and Market Trends: Think of book values as the stock market of the literary world. Stay savvy on collector trends and market shifts to ride the waves of value. 6. Subject Matter: Some topics are like fine wine – they get better with time. Dive into subjects with a timeless appeal or ride the wave of emerging cultural and historical relevance. 7. Binding and Design: Beauty is more than skin deep. Intricate bindings, stunning covers, and illustrations – these are the accessories that make a book runway-ready in the collector's eyes. 8. Association Copies: Books with a personal touch – whether it's a connection to the author or a famous personality – elevate the historical vibes. A book with a backstory? Count us in. 9. Investment Potential: Passion is the engine, but some collectors eye future returns. Keep in mind, though, that the book market can be as unpredictable as a plot twist. 10. Expert Advice: New to the game? Don't play solo. Seek wisdom from the book gurus, hit up book fairs, and join collector communities. We at Luxury Books are the Yodas of the rare book galaxy, helping you build collections that scream sophistication and cultural clout. Because collecting rare books isn't just about dollar signs – it's a journey of preserving heritage and embracing literary treasures. Happy collecting!

L'OPERA CHE HA DATO FORMA ALLA DOTTRINA FISIOCRATICA, HA ISPIRATO ADAM SMITH E LA NASCITA DELL'ECONOMIA POLITICA
Rarissima Prima Edizione (edizione "Leyde") del libro che ha dato il nome ai Fisiocratici, una delle opere più importanti e originali di economia politica, pubblicate prima de "La ricchezza delle nazioni" di Adam Smith.
Quesnay presentò una copia del suo libro ad Adam Smith, che lo descrisse come "ingegnoso e profondo, un uomo della massima semplicità e modestia", dichiarando che il sistema di Quesnay era "con tutte le sue imperfezioni, forse la più vicina approssimazione alla verità che sia stata ancora pubblicata sul tema dell'economia politica".
Opera considerata dagli studiosi di tutto il mondo come culturalmente importante. Fa parte della base di conoscenza della civiltà così come la conosciamo. Data la sua rilevanza, l'opera è di "pubblico dominio" negli Stati Uniti d'America e in altre nazioni.
All’interno del libro è presente la tavola fondamentale della dottrina fisiocratica, il Tableau Économique, composto nel castello di Versailles, sotto gli occhi del monarca Luigi XV, che - si dice - abbia voluto correggere personalmente le bozze.
Libri che hanno fatto l'Europa, p. 154; En français dans le texte 163; Einaudi 4431; Higgs 4263; Kress 6548; Mattioli 2808-2809; Sraffa 4809. Ottavo (188 x 180 mm). Goldsmiths' 10391.
In vendita online (i due volumi) 57.000 Euro.

CONDITION REPORT - FIRST EDITION
Primo volume completo, legatura coeva in piena pelle, titoli in oro su manchette al dorso, graffio al dorso segni di usura ai piatti. Pp. (3), (I), CXX, (1) 172. Tagli rossi, blocco del testo solido e ben legato bruniture fisiologiche ad alcune pagine. Antiporta illustrata. Una bella copia del primo volume, completa e in condizioni superiori.

FULL TITLES & AUTHORS
Physiocratie ou Constitution Naturelle du Gouvernement le plus avantageux au genre humain. Recueil publié par DU PONT, des Sociétés Royales d'Agriculture de Soissons & d'Orléans, & correspondant de la Société d'Emulation de Londres.
A Leyde et se trouve à Paris, chez Merlin, 1768
François Quesnay
[Pierre Samuel du Pont de Nemours]

CONTENTS
Magnum Opus dell’economista e medico francese François Quesnay, ''Physiocratie, ou constitution naturelle du gouvernement le plus avantageux au genre humain'', fondatore dell'omonima teoria economica: la Fisiocrazia.
Nell'opera firmata da François Quesnay e Pierre Samuel du Pont de Nemours, gli autori espongono la loro concezione della fisiocrazia e della costituzione naturale del governo più vantaggioso per l'uomo. Questo pensiero economico ha segnato la storia e l'influenza di questi due pensatori è indelebile. Un libro fondamentale per il pensiero economico francese.

Physiocratie raccoglie, sotto la direzione di Pierre Samuel Dupont de Nemours, sette saggi di Quesnay, ognuno dei quali era originariamente apparso sul Journal de l'agriculture sotto la direzione di Dupont. È preceduto da un lungo "Discours de l'éditeur" introduttivo di Dupont. I saggi comprendono: 1) Le droit naturel. 2) Analisi del quadro economico. 3) Osservazioni importanti. 4) Massime generali del governo economico di un regno agricolo. 5) Problemi economici. 6) Dialoghi sul commercio e sui lavori degli artigiani. 7) Secondo problema economico.

L’opera è ritenuta “la bibbia” della fisiocrazia, dottrina economica affermatasi in Francia intorno alla metà del XVIII secolo, in opposizione al mercantilismo, sosteneva che l’agricoltura fosse la base di ogni attività economica e che questa, potesse realmente produrre beni, mentre l’industria svolgeva un ruolo di trasformazione e il commercio di distribuzione. Questa dottrina ha influenzato fortemente la scuola degli economisti classici, portando Adam Smith a confutare e criticare i fisiocrati con la sua opera del 1776, “La ricchezza delle nazioni”.

La Fisiocrazia e la scuola economica francese fiorita tra il 1750 e il 1780. Il nome viene dato, in una raccolta di testi a cura di P.-S. Du Pont de Nemours (1768), al complesso di indagini economiche che da F. Quesnay, suo primo assertore, era stato chiamato ‘sistema agricolo’ o ‘dottrina dei filosofi economisti’. Il sistema si sviluppò da semplice difesa della funzione economica e degli interessi dell’agricoltura contro il mercantilismo a vera dottrina sociale, fondata sul concetto di un ordine naturale preesistente e sovrastante agli ordinamenti positivi. Precursore immediato di Quesnay può considerarsi V. Mirabeau, che già nel 1756 aveva sostenuto la libertà del commercio dei prodotti agricoli; del resto, in tutta l’Europa occidentale si andavano facendo in quel periodo sempre più numerosi gli scritti a favore della proprietà agraria e di una politica annonaria meno vessatoria, mentre anche nel ceto mercantile e industriale si faceva strada un movimento contrario all’eccesso di regolamentazione e di intervento statale (soprattutto J.-C.-M.-V. de Gournay).

I precedenti della più ampia e complessa dottrina sociale dei fisiocrati possono invece trovarsi già nelle correnti giusnaturalistiche e soprattutto nel razionalismo illuminista di J. Locke. Le idee fisiocratiche non vanno quindi considerate come creazione originale di un solo pensatore o di un piccolo gruppo, ma fu Quesnay a dare loro una sistemazione razionale e il sistema fu poi perfezionato e divulgato da un ristretto numero di discepoli e continuatori, tra cui: V. Mirabeau, P.-P. Mercier de la Rivière, G.-F. Le Trosne, N. Baudeau, P.-S. Du Pont de Nemours. Una posizione indipendente hanno invece R.-J. Turgot e qualche altro, che per molti aspetti si accostano a de Gournay e ad A. Smith più che a Quesnay.

Perno della f. è la teoria del prodotto netto – o parte del prodotto che resta disponibile dedotte le spese di produzione –, su cui si fonda la giustificazione della superiorità dell’agricoltura, ritenuta l’unica fonte di ricchezza, perché in essa la natura moltiplicherebbe il rendimento dell’opera dell’uomo, mentre industria, commercio, trasporti ecc. sono considerati attività sterili, in quanto realizzerebbero soltanto la reintegrazione delle spese sostenute e sarebbero resi possibili dall’agricoltura che fornisce materie prime e nutrimento agli uomini in essi occupati.

Di qui la necessità di favorire al massimo lo sviluppo dell’agricoltura con la libertà di coltivazione e di commercio dei prodotti agrari, libertà che è sostenuta quindi in funzione dell’ideale agrario e non per sé stessa, così come l’‘ordine naturale’, su cui si fonda la dottrina sociale della f., non va inteso nel senso di illuministica idealizzazione dello ‘stato di natura’, mistica fede nella uguaglianza e libertà, ma come affermazione della preminenza nello Stato della classe dei proprietari fondiari, unici produttori e unici contribuenti (imposta unica sulla rendita fondiaria), e come preferenza per i governi che siano disposti ad assumersi l’onere della messa in valore del patrimonio nazionale.

Il Tableau économique è un modello fisiocratico nel quale la società è divisa in tre classi:
Proprietari terrieri (Aristocrazia, Alto clero)
Lavoratori sterili (Artigiani, Mercanti)
Lavoratori produttivi (Agricoltori, Allevatori, Pescatori)
Questo modello fu elaborato da François Quesnay (1694-1774), il più famoso esponente della scuola fisiocratica.

Il modello prevede un flusso di merci che viene prodotto e distribuito secondo uno schema basato sull'analogia con la circolazione sanguigna. Si tratta di un equilibrio economico stazionario, chiuso, in cui non c'è la distinzione tra fattori produttivi e beni prodotti.

François Quesnay (1694-1774) era il medico di corte di Luigi XV e la sua idea di un flusso circolare di reddito in tutta l'economia fu influenzata dalla contemporanea scoperta della circolazione del sangue nel corpo umano. Quesnay riteneva che il commercio e l'industria non fossero fonti di ricchezza e sosteneva invece che i veri motori economici fossero le eccedenze agricole che scorrevano attraverso l'economia sotto forma di affitto, salari e acquisti. Quesnay sosteneva che la regolamentazione impedisce il flusso di reddito in tutte le classi sociali e quindi lo sviluppo economico; e che le tasse sulle classi produttive, come gli agricoltori, dovrebbero essere ridotte a favore di aumenti per le classi improduttive, come i proprietari terrieri, poiché il loro stile di vita lussuoso distorce il flusso di reddito.

Pierre Samuel Dupont de Nemours (Parigi, 1739 – Greenville, 1817) è stato un economista e scrittore francese. Fu il padre di Eleuthère Irénée du Pont, fondatore della E. I. du Pont de Nemours and Company, patriarca e progenitore di una delle dinastie imprenditoriali più ricche d'America durante il XIX e XX secolo.

BIBLIOGRAPHY
Thérence Carvalho, La physiocratie dans l'Europe des Lumières. Circulation et réception d'un modèle de réforme de l'ordre juridique et social, Paris, Mare & Martin, 2020, 808 p.
Yves Citton, Portrait de l'économiste en physiocrate. Critique littéraire de l'économie politique, Paris, L'Harmattan, 2001, 348 p. (ISBN 2-7384-9996-1)
Bernard Delmas, Thierry Demals et Philippe Steiner (eds.), La diffusion internationale de la physiocratie (XVIIIe-XIXe), Grenoble, PUG, 1995, 482 p.
Luigi Einaudi, François Quesnay et la physiocratie (Tome I), Institut national d’études démographique, 1958, 392 p.
René Grandamy, La physiocratie : théorie générale du développement économique, Marton, 1973, 148 p.
Yves Guyot, Quesnay et la physiocratie, Paris, Guillaumin, 1888.
Gérard Klotz, Philippe Minard et Arnaud Orain (dir.), Les Voies de la richesse ? La physiocratie en question (1760-1850), Presses universitaires de Rennes, 2017, (ISBN 978-2-7535-5538-9)
Anthony Mergey, L’État des physiocrates : autorité et décentralisation, Aix-en-Provence, PUAM, 2010, 586 p.
Arnault Skornicki L'Economiste, la cour et la patrie, Paris, CNRS, 2011, 448 p.
Georges Weulersse, La physiocratie à la fin du règne de Louis XV (1770-1774), PUF, 1959, 238 p.
Georges Weulersse, La physiocratie sous les ministères de Turgot et de Necker (1774-1781), PUF, 1950, 371 p.
Georges Weulersse, La physiocratie à l’aube de la révolution (1781-1792), Édition de l’école des hautes études en sciences sociales, 1985, 452 p.
Georges Weulersse, Le mouvement physiocratique en France (1756-1770), Paris, Félix Alcan, 1910, xxxiv, 617, 768, 2 vols (ISBN 978-2-05-101904-0).

Il venditore si racconta

Luxury Books: Your Go-To Guide for Nabbing Literary Treasures! Embarking on the thrilling journey of collecting rare and timeless printed works? Here's your snappy rundown, "The Collector's Cheat Sheet," to ensure you're not just flipping pages but stacking up the value: 1. Edition and Rarity: Rarity is the name of the game. First editions, limited printings, and books flaunting unique features like eye-catching illustrations or mind-blowing bindings? Consider them the VIPs of the collector's world. 2. Condition & Dimension: Picture this – a book in mint condition, untouched by the woes of wear and tear. Now, flip the script: wear, foxing, discoloration – they're the villains here. And don't forget to size up the dimensions, because a book's size matters in the collector's universe. 3. Authenticity: In a world of replicas and forgeries, verifying a book's authenticity is your superhero move. Expert examination and authentication – your trusty sidekicks in this quest. 4. Provenance: Who owned it before you? If the book has hobnobbed with famous figures or danced through historical events, its value skyrockets. Every book has a story, but some have blockbuster tales. 5. Demand and Market Trends: Think of book values as the stock market of the literary world. Stay savvy on collector trends and market shifts to ride the waves of value. 6. Subject Matter: Some topics are like fine wine – they get better with time. Dive into subjects with a timeless appeal or ride the wave of emerging cultural and historical relevance. 7. Binding and Design: Beauty is more than skin deep. Intricate bindings, stunning covers, and illustrations – these are the accessories that make a book runway-ready in the collector's eyes. 8. Association Copies: Books with a personal touch – whether it's a connection to the author or a famous personality – elevate the historical vibes. A book with a backstory? Count us in. 9. Investment Potential: Passion is the engine, but some collectors eye future returns. Keep in mind, though, that the book market can be as unpredictable as a plot twist. 10. Expert Advice: New to the game? Don't play solo. Seek wisdom from the book gurus, hit up book fairs, and join collector communities. We at Luxury Books are the Yodas of the rare book galaxy, helping you build collections that scream sophistication and cultural clout. Because collecting rare books isn't just about dollar signs – it's a journey of preserving heritage and embracing literary treasures. Happy collecting!
Numero di Libri
1
Soggetto
Economia
Titolo del Libro
Physiocratie
Condizione
Buone
Autore/ Illustratore
Quesnay / du Pont de Nemour
Anno di pubblicazione dell’oggetto più vecchio
1768
Altezza
212 mm
Edizione
1° edizione
Larghezza
143 mm
Lingua
Francese
Lingua originale
Editore
A Leyde, a Paris, chez Merlin 1768
Legatura
Pelle
Numero di pagine
298

737 recensioni (153 negli ultimi 12 mesi)
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A very good experience with Luxury Books! The purchase was nicely and carefully packed. The book was in a good condition considering its age, exactly as described.

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user-8f982284ddf8
Risposta del venditore

Bedankt voor de feedback: jouw mening is erg belangrijk voor ons. Giorgio

Un libro magnífico. Envío rápido y bien protegido. Vendedor excelente.

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user-f8edc23

Purtroppo il libro è arrivato con vistose macchie marroni sulla copertina posteriore che nelle immagini della promozione non c'erano. Non comprendo da dove provengano. Se vuole le mando una fotografia

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user-d934cfc6503f

Great book consistent with the description . Perfect transaction and great seller . Thank you and best regards.

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user-e066451
Risposta del venditore

Thanks, your opinion is important to us, G.

Merci d'avoir mis cet ouvrage en vente. Livre dont la description serait fidèle si deux Francesco Patrizi n'avaient pas été confondus.

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user-08692b8

I will revue my feedback as soon as I will be back and have the lot in my hands, when returned from holydats. Regards Sotos

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SOTOS

Always an excellent buying experience Hope to do business again!

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user-9687c3c

Livre conforme rien à redire Très bon vendeur Je recommande

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user-d4dc37fa1ac7
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