Il progetto “Italy&Italy” nasce con l’incontro tra Pasquale Bove, fotoreporter, e Luca Santese, fotografo e co-fondatore di Cesura. Dal vasto archivio di Bove, comprendente oltre 250.000 scatti, Santese ha selezionato 306 immagini prodotte tra il 1985 e il 2000, a fare da pietre miliari per la base concettuale del lavoro. L’intento centrale, che Santese cercava tra le fotografie di Bove, era quello di creare e articolare l’iconografia di un determinato periodo storico, italiano, a partire da un frammento: la quotidianità e la vita sociale di Rimini e dei suoi dintorni, poiché negli anni ’80 e nel decennio successivo le caratteristiche di questa città diventarono un po’ il paradigma di ciò che si potrebbe definire “Italianità”. Era nelle discoteche romagnole che si riunivano sia i politici di primo piano, sia le migliaia di persone lavoratrici appartenenti alla classe operaia, provenienti da tutte le città italiane; e tutti, lì, si sentivano “come a casa”. Nelle fotografie di Bove troviamo la restituzione di un’Italia passata, resa immortale da centinaia di fotografie scattate in situazioni e ambienti radicalmente diversi fra loro, in cui non emergono distinzioni politiche o di classe sociale. “Italy&Italy” è un lavoro che veicola sentimenti diversi, stati d’animo contrastanti, ricordi, gioie e anche dolori relativi ad un capitolo italiano che è cronologicamente dietro l’angolo, ma pare lontano anni luce.