Inedito dipinto attribuibile alla mano di Antonio Cutino. Firmato in basso davanti e datato sul retro: 1938. Antonio Cutino è un artista italiano. Nasce ad Agrigento da dove sviluppa la sua importante carriera artistica, terminati gli studi presso l’Accademia di Belle Arti. Cutino elabora un particolare stile pittorico che fonde elementi tradizionali della cultura siciliana con tecniche moderne. Le sue opere sono caratterizzate da un uso vivace del colore e da una particolare attenzione alla luce mediterranea, che si riflette nelle rappresentazioni di paesaggi siciliani e scene di vita quotidiana, con particolare rilievo alle tradizioni popolari e al patrimonio culturale dell'isola. La sua pittura esplora il rapporto tra l'uomo e la natura, utilizzando una tavolozza che richiama i colori tipici del paesaggio mediterraneo. Il lavoro di Cutino rappresenta un importante contributo all'arte contemporanea siciliana ed italiana, combinando tradizione e modernità. La composizione qui presentata raffigura una scena intima e raccolta, nella quale si staglia la figura di una donna, di spalle, seduta su un morbido drappo rosso. I suoi capelli scuri e corti incorniciano il capo inclinato, mentre tiene tra le mani un libro, in un momento di riflessione e lettura. La luce calda accarezza la sua pelle e crea un contrasto delicato con lo sfondo scuro e sfumato. L’uso dei toni caldi e le pennellate morbide conferiscono allo scorcio un’atmosfera di serenità e riservatezza, evidenziando la maestria dell’artista nel raccontare la quotidianità con naturalezza ed eleganza. Il dipinto proviene da una dimora romana. A corredo dell’opera è presente la sua originaria cornice. Dimensioni complessive: 52 cm x 39 cm