Claudio Tolomeo - De le Lettere di Claudio Tolomei - 1547

De le lettere
di M.Claudio Tolomei
con una breve dichiaarazione in fine du tutto l'ordin de l'ortografia di questa opera
con privilegio del sommo Pont. della cesarea mae. del senato veneto e del Duca di Fiorenza per anni x.
in Vinegia appresso Gabriel Giolito de ferrari
1547

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Editio princeps della celeberrima opera di Tolomei, che conterà ben 23 edizioni nel corso del Cinquecento.
in quarto
234 [i.e.232], [6] c.
Impresa del Giolito al frontespizio, moltissimi capolettera nel testo, una figura in xilografia e marchio all'ultima carta.
Solida legatura in pergamena rigida del secolo XIX, titolo manoscritto al dorso. Esemplare con errori di numerazione delle pagine ma collazionato, completo e molto ben conservato.
Al contropiatto anteriore è presente l'ex libris del Commendatore Gregorio Fumach, recante il motto Anchora Inparo: preziosa traccia di possesso che riconduce alla figura dell’imprenditore milanese, protagonista dell’industria dell’abbigliamento in età fascista, titolare della sartoria Fumach Medaglia (fu il sarto della Regina Margherita di Savoia) e collezionista d’arte antica e libri di pregio.
Nella lettera indirizzata a Gabriel Cesano, Tolomei espone il suo progetto di una grande città da costruirsi sul promontorio del Monte Argentario che è raffigurato alla carta 153.