Everything perfect
Voir la traductionGavina - Marcel Breuer - Chaise (6) - Cesca - Acier, Paille de Vienne
Nº 91261713
L’incontro tra la paglia di Vienna e il tubolare metallico, tradizione e innovazione, Thonet e Bauhaus, è ciò che caratterizza la mitica sedia B32, chiamata Cesca, progettata da Marcel Lajos Breuer e inizialmente prodotta da Thonet. Nato a Pécs, in Ungheria, nel 1902, Breuer è sin da giovanissimo uno dei principali protagonisti della Bauhaus, in cui entra come studente a 18 anni e diventando subito docente (dal 1922 al 1928). Walter Gropius – direttore della scuola – lo invita infatti a dirigere il laboratorio di mobili, ed è in questo contesto che Breuer può produrre alcune delle sue sperimentazioni più importanti, combinando arte, produzione industriale e saperi artigiani. La Cesca è sicuramente tra i suoi lavoro meglio riusciti, insieme alla poltrona B3, in seguito nota anche come Wassily.
“Avevo già l’idea di coprire la seduta con un rivestimento in tessuto teso al posto di una spessa tappezzeria. Volevo anche un telaio che fosse resistente ed elastico, per ottenere chiarezza nelle forme e leggerezza sia visiva sia fisica”, commenta Breuer. “La produzione di massa e la standardizzazione mi avevano già fatto interessare al metallo lucido, alle linee splendenti e impeccabili nello spazio come nuovi componenti per i nostri interni. Ho considerato tali linee curve e lucide non solo simboliche della nostra tecnologia moderna, ma in realtà la tecnologia stessa.” Breuer disegna la sedia nel 1928, l’anno successivo in cui i designer Mart Stam e Ludwig Mies van der Rohe introducono per la prima volta i loro progetti a sbalzo. Il designer ungherese continua il suo percorso di ricerca e innovazione di arredi con struttura in acciaio tubolare: questa volta abbina il materiale con un sedile e uno schienale in legno e paglia di Vienna, elementi che inequivocabilmente richiamano i mobili in legno curvato del secolo precedente, specialmente quelli prodotti da Thonet, azienda la cui popolarità prosegue tutt’oggi dalla metà del 1800.
In seguito durante la fine degli anni '60 le sedie Cesca, sono state prodotta dalla prestigiosa ditta Gavina di San Lazzaro di Savena (Italia).
Dino Gavina nel 1968 a New York convince Marcel Breuer a mettere in produzione i suoi progetti, fra i quali la sedia Cesca. Fu così importante il successo commerciale di questa sedia che il mercato venne invaso da tantissime riproduzioni più o meno discutibili.
La ditta Gavina, che aveva quale presidente uno dei designers più famosi d'Italia, quale Carlo Scarpa, è stata successivamente acquistato da Knoll che continua ad oggi la produzione di molti progetti di Breuer.
In questa asta presentiamo un prestigioso lotto di 6 sedie Cesca Gavina. Le sedie dopo un attento restauro si presentano ora complessivamente in ottime condizioni .
Le strutture in tubo cromato sono state lucidate e sno ora in condizioni molto buone con solo lievi segni di ossidazione.
I telai in legno sono stati restaurati e presentano solo lievi segni d'uso.
La paglia di Vienna è stata sostituita nelle sedute danneggiate e si presenta ora integra tesa e robusta in condizioni molto buone con solo lievi segni dell'età.
Tutte le sedie hanno marchio di originalità Gavina sotto la seduta
Un lotto di sei Cesca Knoll viene attualmente venduto ad Euro 10.980,00
La nostra società ORVETT include l'assicurazione sul trasporto nei costi di spedizione indicati.
Marcel Breuer
Nei primi anni venti studia all'Akademie der bildenden Künste Wien di Vienna ed alla scuola del Bauhaus di Weimar (corso di falegnameria). A 19 anni, nel 1921 progetta e realizza l'African chair o sedia romantica in legno scolpito a mano e tessuti disegnati. Questa sedia, come la maggior parte dei prototipi noti del Bauhaus, viene realizzata artigianalmente all'interno dei laboratori.
Dopo un periodo di formazione professionale presso uno studio d'architettura a Parigi, tornò presso la scuola del Bauhaus dal 1925 come insegnante e fino al 1928 diresse il laboratorio del mobile. E sotto la sua direzione dal 1926 i laboratori iniziarono a produrre sedie e tavoli in tubolari d'acciaio, tra cui le sue famose sedie sia in legno e schienale in stoffa sia in tubolare di ferro con schienale impagliato attraverso le quali ricerca soluzioni espressive nuove. Vengono anche creati nuovi materiali come l'eisengarn che sarà utilizzato per la prima volta da Breuer nella Sedia Wassily. Nel 1927 la produzione industriale brevettata di questi mobili (fra i quali molti disegnati da lui) conobbe un'attività a pieno ritmo.
Progetta gli interni del Bauhaus a Dessau (1925/26) e per l'abitazione del regista teatrale Erwin Piscator a Berlino nel 1927. Nel 1928 dopo le dimissioni di Walter Gropius anche Breuer, insieme a László Moholy-Nagy e Herbert Bayer, lasciò il Bauhaus ed insieme a Gropius aprì uno studio di architettura a Berlino
A fine settembre del 1932 il Bauhaus cessò le attività e dopo l'avvento del nazismo nel 1933, molti architetti furono costretti a ritirarsi dalla professione, nel 1934 Breuer insieme a Gropius emigrarono precipitosamente in Inghilterra. Dal 1935 a 1937 lavora a Londra, presso lo studio F.R.S. Yorke, per il quale progetta mobili in alluminio. Dal 1937 si trasferisce presso la Harvard University, dove è docente di architettura. Dal 1938 al 1941 è in studio con Walter Gropius. Da questo momento perseguirà soluzione non sempre rigorose come il campanile della Saint John's Abbey nel Minnesota.
Nel 1952 collabora con Pier Luigi Nervi e Bernhard Zerfhuss alla progettazione del Palazzo dell'UNESCO a Parigi, mettendosi in evidenza per la struttura del fabbricato. Nel 1956 apre lo studio Marcel Breuer and Associates.
La Gavina Spa fu fondata da Dino Gavina nel 1960, che assunse il ruolo di amministratore delegato e chiamò alla presidenza l'architetto Carlo Scarpa. La sede storica dell'azienda si trova a San Lazzaro di Savena, in un edificio progettato da Pier Giacomo Castiglioni nel 1959. Nel 1963, grazie agli incentivi statali per lo sviluppo del sud Italia, Dino Gavina apre una sede a Foligno. Nel 1962 Dino Gavina conosce a New York Marcel Breuer e lo convince a rieditare e realizzare i suoi progetti degli anni '20.Tra i designer che hanno lavorato per l'azienda: Pier Giacomo Castiglioni, Achille Castiglioni, Carlo Scarpa, Ignazio Gardella, Tobia Scarpa. Dopo la vendita dell'azienda all'americana Knoll nel 1968 e la chiusura del marchio bolognese diversi prodotti della collezione Gavina vennero venduti a marchio Knoll; alcuni di essi vennero in seguito ceduti ad altri produttori (come per esempio la poltrona Sanluca). Knoll usa tuttora la sede di Foligno per la produzione della propria collezione per i clienti europei.
À propos du vendeur
L’incontro tra la paglia di Vienna e il tubolare metallico, tradizione e innovazione, Thonet e Bauhaus, è ciò che caratterizza la mitica sedia B32, chiamata Cesca, progettata da Marcel Lajos Breuer e inizialmente prodotta da Thonet. Nato a Pécs, in Ungheria, nel 1902, Breuer è sin da giovanissimo uno dei principali protagonisti della Bauhaus, in cui entra come studente a 18 anni e diventando subito docente (dal 1922 al 1928). Walter Gropius – direttore della scuola – lo invita infatti a dirigere il laboratorio di mobili, ed è in questo contesto che Breuer può produrre alcune delle sue sperimentazioni più importanti, combinando arte, produzione industriale e saperi artigiani. La Cesca è sicuramente tra i suoi lavoro meglio riusciti, insieme alla poltrona B3, in seguito nota anche come Wassily.
“Avevo già l’idea di coprire la seduta con un rivestimento in tessuto teso al posto di una spessa tappezzeria. Volevo anche un telaio che fosse resistente ed elastico, per ottenere chiarezza nelle forme e leggerezza sia visiva sia fisica”, commenta Breuer. “La produzione di massa e la standardizzazione mi avevano già fatto interessare al metallo lucido, alle linee splendenti e impeccabili nello spazio come nuovi componenti per i nostri interni. Ho considerato tali linee curve e lucide non solo simboliche della nostra tecnologia moderna, ma in realtà la tecnologia stessa.” Breuer disegna la sedia nel 1928, l’anno successivo in cui i designer Mart Stam e Ludwig Mies van der Rohe introducono per la prima volta i loro progetti a sbalzo. Il designer ungherese continua il suo percorso di ricerca e innovazione di arredi con struttura in acciaio tubolare: questa volta abbina il materiale con un sedile e uno schienale in legno e paglia di Vienna, elementi che inequivocabilmente richiamano i mobili in legno curvato del secolo precedente, specialmente quelli prodotti da Thonet, azienda la cui popolarità prosegue tutt’oggi dalla metà del 1800.
In seguito durante la fine degli anni '60 le sedie Cesca, sono state prodotta dalla prestigiosa ditta Gavina di San Lazzaro di Savena (Italia).
Dino Gavina nel 1968 a New York convince Marcel Breuer a mettere in produzione i suoi progetti, fra i quali la sedia Cesca. Fu così importante il successo commerciale di questa sedia che il mercato venne invaso da tantissime riproduzioni più o meno discutibili.
La ditta Gavina, che aveva quale presidente uno dei designers più famosi d'Italia, quale Carlo Scarpa, è stata successivamente acquistato da Knoll che continua ad oggi la produzione di molti progetti di Breuer.
In questa asta presentiamo un prestigioso lotto di 6 sedie Cesca Gavina. Le sedie dopo un attento restauro si presentano ora complessivamente in ottime condizioni .
Le strutture in tubo cromato sono state lucidate e sno ora in condizioni molto buone con solo lievi segni di ossidazione.
I telai in legno sono stati restaurati e presentano solo lievi segni d'uso.
La paglia di Vienna è stata sostituita nelle sedute danneggiate e si presenta ora integra tesa e robusta in condizioni molto buone con solo lievi segni dell'età.
Tutte le sedie hanno marchio di originalità Gavina sotto la seduta
Un lotto di sei Cesca Knoll viene attualmente venduto ad Euro 10.980,00
La nostra società ORVETT include l'assicurazione sul trasporto nei costi di spedizione indicati.
Marcel Breuer
Nei primi anni venti studia all'Akademie der bildenden Künste Wien di Vienna ed alla scuola del Bauhaus di Weimar (corso di falegnameria). A 19 anni, nel 1921 progetta e realizza l'African chair o sedia romantica in legno scolpito a mano e tessuti disegnati. Questa sedia, come la maggior parte dei prototipi noti del Bauhaus, viene realizzata artigianalmente all'interno dei laboratori.
Dopo un periodo di formazione professionale presso uno studio d'architettura a Parigi, tornò presso la scuola del Bauhaus dal 1925 come insegnante e fino al 1928 diresse il laboratorio del mobile. E sotto la sua direzione dal 1926 i laboratori iniziarono a produrre sedie e tavoli in tubolari d'acciaio, tra cui le sue famose sedie sia in legno e schienale in stoffa sia in tubolare di ferro con schienale impagliato attraverso le quali ricerca soluzioni espressive nuove. Vengono anche creati nuovi materiali come l'eisengarn che sarà utilizzato per la prima volta da Breuer nella Sedia Wassily. Nel 1927 la produzione industriale brevettata di questi mobili (fra i quali molti disegnati da lui) conobbe un'attività a pieno ritmo.
Progetta gli interni del Bauhaus a Dessau (1925/26) e per l'abitazione del regista teatrale Erwin Piscator a Berlino nel 1927. Nel 1928 dopo le dimissioni di Walter Gropius anche Breuer, insieme a László Moholy-Nagy e Herbert Bayer, lasciò il Bauhaus ed insieme a Gropius aprì uno studio di architettura a Berlino
A fine settembre del 1932 il Bauhaus cessò le attività e dopo l'avvento del nazismo nel 1933, molti architetti furono costretti a ritirarsi dalla professione, nel 1934 Breuer insieme a Gropius emigrarono precipitosamente in Inghilterra. Dal 1935 a 1937 lavora a Londra, presso lo studio F.R.S. Yorke, per il quale progetta mobili in alluminio. Dal 1937 si trasferisce presso la Harvard University, dove è docente di architettura. Dal 1938 al 1941 è in studio con Walter Gropius. Da questo momento perseguirà soluzione non sempre rigorose come il campanile della Saint John's Abbey nel Minnesota.
Nel 1952 collabora con Pier Luigi Nervi e Bernhard Zerfhuss alla progettazione del Palazzo dell'UNESCO a Parigi, mettendosi in evidenza per la struttura del fabbricato. Nel 1956 apre lo studio Marcel Breuer and Associates.
La Gavina Spa fu fondata da Dino Gavina nel 1960, che assunse il ruolo di amministratore delegato e chiamò alla presidenza l'architetto Carlo Scarpa. La sede storica dell'azienda si trova a San Lazzaro di Savena, in un edificio progettato da Pier Giacomo Castiglioni nel 1959. Nel 1963, grazie agli incentivi statali per lo sviluppo del sud Italia, Dino Gavina apre una sede a Foligno. Nel 1962 Dino Gavina conosce a New York Marcel Breuer e lo convince a rieditare e realizzare i suoi progetti degli anni '20.Tra i designer che hanno lavorato per l'azienda: Pier Giacomo Castiglioni, Achille Castiglioni, Carlo Scarpa, Ignazio Gardella, Tobia Scarpa. Dopo la vendita dell'azienda all'americana Knoll nel 1968 e la chiusura del marchio bolognese diversi prodotti della collezione Gavina vennero venduti a marchio Knoll; alcuni di essi vennero in seguito ceduti ad altri produttori (come per esempio la poltrona Sanluca). Knoll usa tuttora la sede di Foligno per la produzione della propria collezione per i clienti europei.
À propos du vendeur
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Very happy with my purchase, and with the service that ORVETTE provided. My chairs arrived well wrapped and safe. Also ORVETTE helped to arrange the shipping to my new address!
Voir la traductionProduct in perfect condition as indicated by the seller. Very satisfied with this purchase! Order sent quickly and well packed. Thanks!
Voir la traductionNous sommes absolument ravis de notre fauteuil LC4. Il est encore plus beau que sur les photos. La livraison et l'emballage parfaits. Merci à ORVETT.
Voir la traductionMooi product en netjes geleverd.
Voir la traductionOn time delivery, lovely chairs, match the description. Thank you !
Voir la traductionLove the chair! Thank you!
Voir la traductionTuotteet toimitettiin nopeasti, ja tuotteet vastasivat täysin myynti-ilmoitusta. Kaikki toimi hienosti.
Voir la traductionAAA, very good. Responds quick, polite, adequate, knowledgable. Would highly recommend.
Voir la traductionLovely piece. Pefect packaging. I would definitely recommend the Seller, 5 star Seller !
Voir la traductionThe pieces have perfectible arrived and they are exactly as they appear at the pictures. Thank you very much.
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Voir la traductionquick response and shipping, securely packed, everything nice and easy
Voir la traductionVery good and profissional package and good care!
Voir la traductionThe contact was correct. Packaging great. The chairs were however dark green, not black. We were given the possibility to return the chairs, but all in all the whole experience was not 100% positive.
Voir la traductionGreat item! Perfect seller! AAA+++
Voir la traductionVenditore serio e professionale. Prodotto conforme alla descrizione. Consigliatissimo!
Voir la traductionMeine Liege kam tadellos verpackt und so schön wie am Foto an. Ich habe viel Freude
Voir la traductionTutto bene perfetto 👍
Voir la traductionEr was enige vertraging in de communicatie, maar dat bleek te wijten te zijn aan Italiaanse feestdagen. Het gekochte is als beschreven en de verpakking evenals de verzending waren in orde.
Voir la traductionGreat packaging and great service
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Voir la traductionReally good and clear communication with seller! Chairs arrived fast from Italy (to Belgium) and were very well protected and packaged! Thank you very much - would highly recommend this seller!
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