Importante ed interessante lotto di materiale appartenuto ad un Motorista Aereo della Regia Aereonautica che fu anche Volontario di Spagna Il lotto comprende oltre a tre libretti volo, con missioni e variazioni di grado , il suo libretto personale e alcuni documenti interessanti : Certificazione della Ditta Magneti Marelli nel quale si attesta il superamento del corso di Motorista Magnetista Aereo Documento "Riservato Personale - SEGRETO" inviato al Sergente Maggiore (poi diventato Maresciallo) nel quale si attesta il conferimento della Medaglia Commemorativa della Campagna di Spagna 1938 Documento "Riservato Personale - SEGRETO" nel quale si attesta il conferimento della Croce al Merito e la Medaglia Benemerenti per i Volontari della Guerra di Spagna , 1939 Nel dopo guerra il 02/01/1946 , ancora nel periodo Regno d Italia, il Maresciallo viene comandato al Comando del Distaccamento Guardie dell Aereoporto di Fano. Documento di proposta di avanzamento di grado redatta il 15 Gennaio 1949 in cui per le qualita dimostrate viene promosso di grado Dichiarazione di prestazione di servizio del Maresciallo A.A.r.sp. presso il Comando della 3a Zona Aerea Territoriale.Certificato di Conferimento della Croce di Cavaliere della Repubblica conferitogli nel 1959 I tre libretti di volo partono : il primo libretto dal 1926 , quando ancora era Motorista Scelto poi 1° Aviere Motorista dal 1927, il librettro segue tutte le missioni dal 1926 al 28 Luglio del 1935 ed e' l unico completo della foto e della firma del soldato Il secondo libretto parte dal 29 Luglio del 1935 fino al Agosto dello stesso anno Il terzo libretto di volo parte dal 21/10/36 e finisce nel Maggio del 1937 , quando parte per la Guerra di Spagna I voli in generale sono tutti per trasferimenti , voli di ricognizione , fotografia , prove motori etc etc. Nel terzo libretto sono significativi molti voli effettuati in Arabia Saudita , Gedda , Tunisi, Egitto in particolare in data 20-21-22 /04/37 sono registrati tre voli di "scorta d onore" ai Principi Reali di Arabia non che' al Re Iben Saud ed al Principe Saud. Infatti i rapporti con l Arabia erano molti stretti L’Italia infatti fu tra i primi paesi a stabilire rapporti diplomatici con l’Arabia Saudita, a seguito della fondazione del Regno nel 1932. A fronte del riconoscimento italiano del Regno e della firma di un Trattato bilaterale di amicizia, fu aperta la prima Rappresentanza diplomatica italiana a Gedda. Già nello stesso 1932, ebbe luogo la prima visita ufficiale da parte di un esponente della Corte saudita con l’allora Principe Faisal Bin Abdulaziz Al Saud (futuro Re dal 1964 al 1975), che si recò a Roma per lo scambio delle ratifiche del Trattato di amicizia. Una seconda visita seguì nel 1935, guidata dal Principe Ereditario Saud, con l’obiettivo di stabilire accordi nel settore aeronautico e ricercare intese in campo automobilistico. Erano del resto gli anni in cui l’Italia fascista ricercava un’apertura diplomatica verso il contesto arabo e tentava di alimentare in funzione anti-britannica l’interesse con cui i movimenti nazionalisti mediorientali e le nascenti monarchie, come quella saudita, guardavano all’Italia