Guido Reni (1575-1642), Attributed to - San Giuseppe con il bastone fiorito

Importante antico dipinto da collezione del 1650 - 1700

Olio su tela

“ San Giuseppe con il bastone fiorito ”

Guido Reni (Bologna 1575 - 1642, attr.)

78 x 67 cm in antica cornice del ‘700
62 x 50 cm tela

* opera restaurata / reintelato / rifoderato

L’opera, maestosa e raffinata, e’ stata restaurata da un perito restauratore appartenente al corpo dei beni culturali italiani / sovrintendenza beni artistici. La tela e’ stata esaminata da un perito e storico dell’arte che ne descrive e attesta la seguente descrizione:

La tela da me analizzata esprime stilemi emiliani (bolognesi) che suggeriscono l'attribuzione a Guido
Reni o alla sua scuola, L'opera, è un bellissimo esempio di classicismo seicentesco. Da qui, dunque, la ricerca di una resa naturalistica sì, ma idealizzata in un'armonia ed una monumentalità che fanno preciso riferimento alla scultura antica ed alla sua rielaborazione in epoca rinascimentale. Dall'analisi del'opera possiamo dedurre come l'autore sia un ottimo rappresentante della corrente classicista della metà del XVII secolo. Egli risulta evidentemente legato alla monumentalità ed all'armonia di Guido Reni. La notevole qualità di quest' opera si distacca in maniera evidente dalle innumerevoli copie con il medesimo soggetto e costituisce un valido esempio della più bella e importante pittura Barocca
Bolognese. Relativamente al significato del bastone fiorito, Il Protovangelo di Giacomo descrive anche il primo incontro fra Maria e Giuseppe. Giuseppe era un vecchio ottuagenario, e Maria era una giovane fanciulla che viveva nel tempio di Gerusalemme dopo essere stata portata li all'età di un anno come dono per il Signore e segno di elezione (cosa descritta anche nei mosaici della facciata del nostro duomo).
Quando Maria aveva raggiunti i dodici o sedic'anni, il Sommo Sacerdote chiese a Dio riguardo al futuro della ragazza e Dio per risposta gli ingiunge di convocare al tempio di Gerusalemme tutti i vedovi della Giudea: un segno miracoloso avrebbe indicato al sacerdote quale doveva essere il vedovo da scegliere come sposo per Maria, o come è tradotto in alcune versioni, per dargli in custodia Maria.
L'ottuagenario San Giuseppe si presentò ma non appena varcò la soglia del tempio, il suo bastone cominciò a gettare fiori e una colomba bianca si posò sulla sua testa. Nonostante le proteste di Giuseppe che si sentiva troppo vecchio, il Sacerdote gli ingiunse di accettare la volontà di Dio che si era manifestata in modo così evidente e Maria fu data in sposa a San Giuseppe

L’opera e’ corredata da cornice coeva presente nella foto n. 10 - la foto n.10 raffigura l’opera prima del recente restauro conservativo. La cornice verrà allegata come omaggio.

Opera corredata da certificato di autenticità a norma di legge ed Expertise

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