Luminoso e giocondo dipinto napoletano: la danza, con musici e figure in un paesaggio. Olio su tela, inizio del secolo XIX. Il paesaggio qui proposto, trae origine dalla tradizione illustrativa neoclassica romana e campana: descrive un momento festoso di vita campestre. Due coppie ballano movimentate dall'esecuzione musicale di un violinista e di un chitarrista, assisi accanto ad un casale in campagna. Altri due avventori assistono alle danze con partecipazione. L'atmosfera è allegra e la giornata serena. Il cielo azzurro, blandamente annuvolato, accresce il senso lieto del momento. Il Vesuvio sullo sfondo completa la scena: con la sua ambientazione partenopea connota i panneggi dai colori vivaci dei gioviali avventori. Lo scorcio viene contornato dal mare calmo e dalla rorida ed accomodante vegetazione, disegnata con grande qualità di pennello. All'interno della casa colonica si dischiude un rigoglioso giardino. Il ritmo della musica si traduce nella cinesica del ballo: i movimenti delle figure paiono ridare suono concreto all’accentuazione gioiosa della chitarra così come alla cantilena melodiosa del violino. Il dipinto, in prima tela, con alcuni risarcimenti cromatici, proviene da una collezione privata padovana. A corredo dell'opera è presente una più recente cornice di bella patina antica: in omaggio. Misure complessive 66 cm x 48 cm.