Armando Cheri (1962) - Note femminili
N.º 90579507
Cheri Armando nasce il 2 maggio 1962 a Sarule, nel cuore della Sardegna, in cui trascorre la sua giovinezza.
Appare in mostre personali e collettive meritando premi e riconoscimenti, tra cui due medaglie d’oro al concorso “Luigi Tito”, due ori al “Ruga Giuffa”, un oro al “Bepi Spolaor” e uno al “serenissima”.
Nel 2006 su commissione della municipalità di Venezia, realizza il monumento della pace.
Le opere sono state esposte anche al chiosco del Bramante (RM) e a Fiesole (FI).
Ha collezionato negli anni critiche da artisti e critici d’arte tra cui E.Horodiceanu, B.Polver, L.Mazzetto, D.Marangon, D.Orler, W.Montini, A.Bassu, G.Faccenda e molti altri.
Anche Sgarbi aveva durante una mostra apprezzato le sue opere.
Tutte le opere sono pezzi unici, nati da un’unica radice e create a mano; l’artista è mancato nel 2017. Fornite di autentica.
Cheri Armando nasce il 2 maggio 1962 a Sarule, nel cuore della Sardegna, in cui trascorre la sua giovinezza.
Appare in mostre personali e collettive meritando premi e riconoscimenti, tra cui due medaglie d’oro al concorso “Luigi Tito”, due ori al “Ruga Giuffa”, un oro al “Bepi Spolaor” e uno al “serenissima”.
Nel 2006 su commissione della municipalità di Venezia, realizza il monumento della pace.
Le opere sono state esposte anche al chiosco del Bramante (RM) e a Fiesole (FI).
Ha collezionato negli anni critiche da artisti e critici d’arte tra cui E.Horodiceanu, B.Polver, L.Mazzetto, D.Marangon, D.Orler, W.Montini, A.Bassu, G.Faccenda e molti altri.
Anche Sgarbi aveva durante una mostra apprezzato le sue opere.
Tutte le opere sono pezzi unici, nati da un’unica radice e create a mano; l’artista è mancato nel 2017. Fornite di autentica.