Vitruvius, Alberti Leon Battista, Philandrier Guillaume, Barbaro, Daniele (et alia) - De Architectura Libri Decem - 1649

Tra le piu' importanti edizioni di Vitruvio, con opere inedite di umanisti e architetti rinascimentali. D'importante provenienza, con nota manoscritta dell'architetto e urbanista austriaco Camillo Sitte (1843-1903), una delle figure più rilevanti del dibattito internazionale sull'ampliamento e l'assetto urbanistico delle città a cavallo tra '800 e '900.

AUTORI:
Marco Vitruvio Pollione (I secolo);
Alberti, Leon Battista, 1404-1472,
Baldi, Bernardino 1553- 1617,
Barbaro, Daniele (1514-1570),
Gaurico, Pomponio 1481/2-1528,
Philandrier, Guillaume, 1505-1565,
Saumaise, Claude, 1588-1653,
Wotton, Henry 1568-1639,
De Laet, Johannes, 1581?-1649


COMMENTO:

Prima edizione. Quest'importante edizione curate da Johannes de Laet, professore all'Università di Leida e direttore della compagnia olandese delle Indie orientali, si presenta sia come un'opera erudita sul vitruvianismo sia come un ecclettico insieme di considerazioni teoriche sull'arte e soprattutto sull'architettura. Oltre alla prima edizione dell'opera di Vitruvio nei Paesi Bassi, essa contiene commenti, saggi e indici ispirati al trattato antico, tra cui gli "Elementi di Architettura" scritti da Wotton nel 1624, il "De Pictura" di Alberti e il "De Sculptura" di Pomponius Gauricus, le note inedite del matematico e storico della musica Marcus Meibom su Vitruvio e la sua teoria musicale, con un saggio, anch'esso inedito, del matematico Nicolaus Goldmann sull'abaco ionico, con gli indici greci e latini su "De architectura" e le "Annotationes" tratti da Philandrier.

DESCRIZIONE:

Folio (30X19 cm.); Carte (4), pagine 30, (2) con vita Vitruvio; pp. 272 (Libri X De Architectura); cc. (14) index, pp. 164 Baldo Bernardino, pp. 69 De Pictura, de Sculpura, (3) index.
Antiporta incisa su rame con architetti che discutono del disegno circondati da colonne ed edifici classici; 4 tavole xilografiche a tutta pagina e piu di 70 incisioni in legno, iniziali decorate e ornamenti.
Qualche pagina macchiata e qualche brunitura (vedi foto). Nel complesso bellissimo esemplare su carte forte e croccante. Legatura olandese coeva.

Nota di possesso manoscritta e ex dono di Camillo Sitte datata 1876.