Intenso dipinto riferibile alla scuola di Nicolas Poussin, olio su tela, XVIII secolo.

Nicolas Poussin, figura chiave del Classicismo barocco francese, nasce in Normandia e si forma a Roma, dove vive gran parte della sua vita. Numerosi i discepoli e i seguaci che portano e diramano la sua arte in tutta Europa.
Poussin dimostra un approccio intellettuale all'arte. Le sue opere riflettono una profonda conoscenza della mitologia classica, della filosofia e della letteratura antica. Ogni suo lavoro è attentamente costruito secondo principi razionali, con composizioni equilibrate e rigorose che esprimono un ideale di ordine e armonia.
I soggetti prediletti da Poussin sono scene mitologiche, bibliche e storiche, trattate con uno stile sobrio ed elegante che privilegia il disegno sulla componente cromatica. Narrazione, simbolismo e rigore formale si fondono all’interno di soggetti di straordinaria potenza espressiva.
Il suo approccio metodico alla composizione, dove ogni elemento è accuratamente studiato e posizionato, stabilisce nuovi parametri nella pratica pittorica, accettati anche dall' Accademia di Francia.

Nella mirabile tela qui proposta un putto si adagia elegantemente sulla diagonale della composizione. Con la mano sinistra impugna una maschera scura, splendidamente lumeggiata. La mano destra sfoglia un libro di musica dal quale affiorano pentagrammi e note. Dietro il fanciullo si staglia una magnifica Lyra, simbolo aulico della musica. I delicatissimi incarnati sono evidenziati da un uso magistrale della luce. Il raffinato drappo rosso e l'angelica capigliatura bionda restituiscono grande risalto alla profonda ed enigmatica espressione del giovane che intercetta lo sguardo dell' osservatore. Nell'immagine appare esplicitamente la ricerca di un equilibrio tra emozione e ragione: il putto dismette gli abiti di scena per esprimere un' aggraziatissima dignità umanistica.
La tensione e il pathos della musica e del teatro, arti sorelle, vengono rappresentati con magnifica e misurata eloquenza formale.

Il dipinto è stato rintelato e rintelaiato nel secolo scorso, contestualmente al suo restauro.

Proviene da una dimora toscana.

A completamento dell' opera è presente una bella e patinata cornice di epoca successiva.

Dimensioni complessive 65 cm x 57 cm.

Intenso dipinto riferibile alla scuola di Nicolas Poussin, olio su tela, XVIII secolo.

Nicolas Poussin, figura chiave del Classicismo barocco francese, nasce in Normandia e si forma a Roma, dove vive gran parte della sua vita. Numerosi i discepoli e i seguaci che portano e diramano la sua arte in tutta Europa.
Poussin dimostra un approccio intellettuale all'arte. Le sue opere riflettono una profonda conoscenza della mitologia classica, della filosofia e della letteratura antica. Ogni suo lavoro è attentamente costruito secondo principi razionali, con composizioni equilibrate e rigorose che esprimono un ideale di ordine e armonia.
I soggetti prediletti da Poussin sono scene mitologiche, bibliche e storiche, trattate con uno stile sobrio ed elegante che privilegia il disegno sulla componente cromatica. Narrazione, simbolismo e rigore formale si fondono all’interno di soggetti di straordinaria potenza espressiva.
Il suo approccio metodico alla composizione, dove ogni elemento è accuratamente studiato e posizionato, stabilisce nuovi parametri nella pratica pittorica, accettati anche dall' Accademia di Francia.

Nella mirabile tela qui proposta un putto si adagia elegantemente sulla diagonale della composizione. Con la mano sinistra impugna una maschera scura, splendidamente lumeggiata. La mano destra sfoglia un libro di musica dal quale affiorano pentagrammi e note. Dietro il fanciullo si staglia una magnifica Lyra, simbolo aulico della musica. I delicatissimi incarnati sono evidenziati da un uso magistrale della luce. Il raffinato drappo rosso e l'angelica capigliatura bionda restituiscono grande risalto alla profonda ed enigmatica espressione del giovane che intercetta lo sguardo dell' osservatore. Nell'immagine appare esplicitamente la ricerca di un equilibrio tra emozione e ragione: il putto dismette gli abiti di scena per esprimere un' aggraziatissima dignità umanistica.
La tensione e il pathos della musica e del teatro, arti sorelle, vengono rappresentati con magnifica e misurata eloquenza formale.

Il dipinto è stato rintelato e rintelaiato nel secolo scorso, contestualmente al suo restauro.

Proviene da una dimora toscana.

A completamento dell' opera è presente una bella e patinata cornice di epoca successiva.

Dimensioni complessive 65 cm x 57 cm.

Era
1400-1900
Artist
French school (XVIII)
Title of artwork
Allegoria della Musica e del Teatro
Technique
Oil on canvas
Signature
Not signed
Country of Origin
France
Condition
Good condition
Height
65 cm
Width
57 cm
Depth
5 cm
Sold with frame
Yes
Period
1700-1750

53 reviews (20 in last 12 months)
  1. 18
  2. 2
  3. 0

La cornice è bruttissima ed è malincorniciato

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Biligu

Wunderbar, hat alles hervorragend funktioniert. Sehr schönes Bild ! Topseller !!!

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user-75ef33b12ad0

Rien à dire si ce n’est Que du positif

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user-ea47a3e

venditore puntuale nella co segna, quadro corrispondente alla descrizione, molto bello! grazie davvero. lo consiglio

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anridangelo
Seller's response

La ringrazio per le sue parole e, contraccambiando la stima per il suo puntuale e cortese pagamento, mi congratulo per il suo acquisto.

Le tableau est beaucoup moins lumineux dans la réalité que sur les photographies, prises de façon très avantageuses. Je pense que je n'achèterai plus de tableaux sur Catawiki.

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Decerpsi
Seller's response

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HenkVuijk
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53 reviews (20 in last 12 months)
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La cornice è bruttissima ed è malincorniciato

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Biligu