Legatura solida in mezza pergamena rigida e carta decorata. Titolo, luogo, anno e autore al dorso con 5 nervi. carta di sguardia, 3 carte bianche, [39] carte non numerate, 279, [1], 3 carte bianche, carta di sguardia Bella e poco conosciuta edizione della Zucca del Doni. Autentico monumento di parole, la Zucca raccoglie lettere, novellette, "dicerie", discorsi, "facezie", descrizioni, in gran parte edite altrove, oscillando tra l'occasionalità e le necessità della stampa, e quindi senza una precisa struttura compositiva, e una più personale urgenza del Doni a "dirsi", a consumare se stesso nella scrittura. Esemplare all'interno in buono stato conservativo con qualche carta brunita e piccolo strappo al margine inferiore delle prime 10 carte. Marca tipografica al frontespizio e capilettera decorati. Completo e fruibile.