Dipinto olio su tela con cornice .
Opera rara
3I fiori come soggetto a sé cominciano a comparire all’interno delle “nature morte”, genere che vede la luce agli inizi del XVII secolo. In seguito l’attenzione dei pittori per il mondo floreale, soprattutto con gli impressionisti, si fa sempre maggiore, in quanto occasione straordinaria per catturare vibrazioni cromatiche e luminose. Così i fiori cominciano a comparire non solo nei vasi, ma anche immersi nel loro paesaggio naturale. Se all’inizio della sua storia era un pretesto per i pittori per cimentarsi in una riproduzione fotografica della realtà, con l’arte contemporanea il soggetto dei fiori diventa anche un modo di interpretare la realtà.

Anna Ozzici, autrice di questa opera, mostra di possedere una notevole tecnica che gli permette di ottenere un armonioso naturalismo nella rappresentazione del soggetto. L’artista sceglie la superficie neutra e compatta per porre in risalto i volumi e i colori dei fiori, i quali si dispongono perfettamente nello spazio decontestualizzato. I volumi, puri e oggettivi, non scalfiti da ombreggiature troppo profonde, sono ottenuti tramite una pennellata fluida, che stende i colori dalle vivaci tonalità brillanti.

Anna Ozzici mostra di avere un’ottima formazione e una concezione classica del fare pittorico. Possiede una notevole tecnica che gli permette una ottima resa naturalistica degli oggetti. Anna Ozzici è una pittrice alla quale piace porre in risalto l’evidenza plastica dei propri soggetti mediante una nitidezza dei volumi e una brillantezza dei colori.


Dipinto olio su tela con cornice .
Opera rara
3I fiori come soggetto a sé cominciano a comparire all’interno delle “nature morte”, genere che vede la luce agli inizi del XVII secolo. In seguito l’attenzione dei pittori per il mondo floreale, soprattutto con gli impressionisti, si fa sempre maggiore, in quanto occasione straordinaria per catturare vibrazioni cromatiche e luminose. Così i fiori cominciano a comparire non solo nei vasi, ma anche immersi nel loro paesaggio naturale. Se all’inizio della sua storia era un pretesto per i pittori per cimentarsi in una riproduzione fotografica della realtà, con l’arte contemporanea il soggetto dei fiori diventa anche un modo di interpretare la realtà.

Anna Ozzici, autrice di questa opera, mostra di possedere una notevole tecnica che gli permette di ottenere un armonioso naturalismo nella rappresentazione del soggetto. L’artista sceglie la superficie neutra e compatta per porre in risalto i volumi e i colori dei fiori, i quali si dispongono perfettamente nello spazio decontestualizzato. I volumi, puri e oggettivi, non scalfiti da ombreggiature troppo profonde, sono ottenuti tramite una pennellata fluida, che stende i colori dalle vivaci tonalità brillanti.

Anna Ozzici mostra di avere un’ottima formazione e una concezione classica del fare pittorico. Possiede una notevole tecnica che gli permette una ottima resa naturalistica degli oggetti. Anna Ozzici è una pittrice alla quale piace porre in risalto l’evidenza plastica dei propri soggetti mediante una nitidezza dei volumi e una brillantezza dei colori.


Έκδοση
Μοναδική
Εποχή
1900-2000
Πωλείται από
Ιδιοκτήτης ή μεταπωλητής
Αριθμός αντικειμένων
1
Καλλιτέχνης
Anna Ozzici (XX)
Τίτλος έργου τέχνης
Fiori
Τεχνική
Λάδι σε καμβά
Υπογραφή
Υπογεγραμμένο χειρόγραφα
Χώρα
Ιταλία
Κατάσταση
Άριστη κατάσταση
Height
87 cm
Width
117 cm
Depth
5 cm
Απεικόνιση/θέμα
Φύση
Style
Κλασικό
Πωλήθηκε με κορνίζα
Ναι
Περίοδος
1980-1990