Bellissima opera, la consegna è stata a dir poco eccellente, l'opera è stata imballata come pochi fanno.grazie.
Übersetzung ansehenSalvatore Marchesi (1852 - 1926) - Interno di chiesa
Nr. 88382213
SALVATORE MARCHESI
(Parma, 1852 - 1926)
Interno di chiesa
Olio su masonite, cm. 34 x 26
Firmato “S. MARCHESI” in basso a sinistra
Dimensione cornice cm. 49 x 30 x 5 ca.
NOTE: Pubblicazione catalogo opere della collezione Intermidiart. Opera firmata. Certificato di Lecita Provenienza. Opera con cornice dorata (difetti):
Questo interessante dipinto – proveniente da una collezione siciliana – appartiene senza alcun dubbio al maestro Salvatore Marchesi (Parma, 1852 - 1926).
Le sagrestie, i chiostri, gli interni delle navate di antiche chiese, questi erano i soggetti che Salvatore Marchesi prediligeva ritrarre, come nel nostro caso. Un artista tra i più importanti nel panorama artistico siciliano a cavallo tra Ottocento e Novecento. Nelle sue opere come nel dipinto in esame emergono le caratteristiche salienti della sua produzione: il preciso studio della prospettiva, l'analisi minuziosa dei particolari descritti con dovizia e l'assoluta conoscenza del colore e della luce. Poetica luministica che si caratterizza con l'uso di colori caldi e ambrati come nel dipinto in questione. Atmosfere sospese colte in momenti particolari di luce, architetture maestose o piccole sagrestie animate da sacerdoti, monaci o chierichetti colti nel momento dell'orazione. Soggetti che gli valsero l'appellativo di 'pittore delle sagrestie'.
Poco considerato dalla critica moderna fino alla recente mostra delle sue opere e di quelle dello zio Luigi, del 1998, l’artista, sebbene di origine parmense, si può annoverare tra i protagonisti del panorama artistico siciliano a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Ebbe il merito di appropriarsi del paesaggio ed i monumenti dell'isola, lasciando nelle sue opere - come ha scritto Ivana Bruno nel saggio "Ottocento Siciliano" edito da Electa nel 2001 - "il preciso e rigoroso studio prospettico, l'analisi minuziosa dei particolari, l'assoluta conoscenza dei valori pittorici della luce e del colore", ponendosi sulla scia dei siciliani Lojacono e De Maria Bergler.
Nipote di Luigi, anche lui pittore d’interni, nacque e si formò studiando paesaggio con Giulio Carmignani presso l’accademia di quella città. Si distinse fin dall’inizio della sua attività per la pittura di interni e di cortili, riprendendo la maniera dello zio. Nel 1870 con una delle sue prime significative opere, un cortile nel già convento di S. Giovanni (Parma, Galleria Nazionale) e con altre vedute, alla Prima Esposizione Nazionale di Belle Arti tenutasi a Parma nel 1870. A questa seguirono una lunga serie di mostre, organizzate dalle varie Società Promotrici italiane, alle quali Marchesi non mancò di presenziare con sue opere. Contemporaneamente alla carriera di artista, intraprese e portò avanti con discrete gratificazioni quella di insegnante. Ottenuta la cattedra di prospettiva ed elementi di Architettura presso il Regio Istituto d’arte di Palermo, nel 1886 si trasferì nel capoluogo isolano, entrando a far parte attivamente dell’ambiente artistico e culturale dell’epoca. Socio del circolo artisti di quella città, prese parte a quasi tutte le esposizioni locali, con opere che ritraevano squarci di monumenti arabi normanni e suggestivi interni chiesastici. Da questi dipinti del periodo palermitano, che segnano la raggiunta maturità dell’artista, emergono in maniera evidente le caratteristiche salienti della sua produzione: il preciso e rigoroso studio prospettico, l’analisi minuziosa dei particolari, l’assoluta conoscenza dei valori pittorici della luce e del colore. Si nota inoltre, soprattutto nelle numerose vedute del coro della Gancia di Palermo, un gusto particolare nell’inquadratura, del taglio compositivo e dell’impostazione del soggetto. Nell’ultima fase della sua attività il suo linguaggio pittorico, suggestionato dagli esempi siciliani di Lojacono e De Maria Bergler, evolve verso una maggiore fluidità e rapidità impressionistica, accentuate da tocchi vibranti di colore intrisi di luce, elementi presenti anche nella nostra opera in esame.
In merito al suo stato conservativo, l’opera si presenta in condizioni generali discreti considerando l'epoca del dipinto. La superficie pittorica si presenta in patina, e non mostra difficoltà di lettura. Non si evidenziano problemi di tipo conservativo e non sembra necessitare di interventi. Le misure dell’opera sono cm. 34 x 26. Il dipinto risulta impreziosita da una cornice in legno dorata (dimensione cm. 49 x 30 x 5 ca., difetti). "La cornice mostrata nelle foto riportate sopra è stata aggiunta all’opera d’arte dal venditore o da un soggetto terzo. La cornice ti viene fornita senza costi aggiuntivi in modo che sia pronta da esporre non appena arriva. La cornice viene inclusa a titolo di cortesia e non è considerata parte integrante dell’opera d’arte. Pertanto, qualsiasi potenziale danno alla cornice che non influisce sull’opera d’arte stessa non sarà accettato come motivo valido per aprire un reclamo o richiedere l’annullamento dell’ordine."
PROVENIENZA: Coll. Privata Sicilia
PUBBLICAZIONE:
Inedito;
I MITI E IL TERRITORIO nella Sicilia dalle mille culture. INEDITA QUADRERIA catalogo generale dei dipinti della collezione del ciclo “I Miti e il territorio”, Editore Lab_04, Marsala, 2024.
Nel caso di vendita al di fuori del territorio italiano, l'acquirente dovrà attendere i tempi di evasione delle pratiche di esportazione.
Der Verkäufer stellt sich vor
SALVATORE MARCHESI
(Parma, 1852 - 1926)
Interno di chiesa
Olio su masonite, cm. 34 x 26
Firmato “S. MARCHESI” in basso a sinistra
Dimensione cornice cm. 49 x 30 x 5 ca.
NOTE: Pubblicazione catalogo opere della collezione Intermidiart. Opera firmata. Certificato di Lecita Provenienza. Opera con cornice dorata (difetti):
Questo interessante dipinto – proveniente da una collezione siciliana – appartiene senza alcun dubbio al maestro Salvatore Marchesi (Parma, 1852 - 1926).
Le sagrestie, i chiostri, gli interni delle navate di antiche chiese, questi erano i soggetti che Salvatore Marchesi prediligeva ritrarre, come nel nostro caso. Un artista tra i più importanti nel panorama artistico siciliano a cavallo tra Ottocento e Novecento. Nelle sue opere come nel dipinto in esame emergono le caratteristiche salienti della sua produzione: il preciso studio della prospettiva, l'analisi minuziosa dei particolari descritti con dovizia e l'assoluta conoscenza del colore e della luce. Poetica luministica che si caratterizza con l'uso di colori caldi e ambrati come nel dipinto in questione. Atmosfere sospese colte in momenti particolari di luce, architetture maestose o piccole sagrestie animate da sacerdoti, monaci o chierichetti colti nel momento dell'orazione. Soggetti che gli valsero l'appellativo di 'pittore delle sagrestie'.
Poco considerato dalla critica moderna fino alla recente mostra delle sue opere e di quelle dello zio Luigi, del 1998, l’artista, sebbene di origine parmense, si può annoverare tra i protagonisti del panorama artistico siciliano a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Ebbe il merito di appropriarsi del paesaggio ed i monumenti dell'isola, lasciando nelle sue opere - come ha scritto Ivana Bruno nel saggio "Ottocento Siciliano" edito da Electa nel 2001 - "il preciso e rigoroso studio prospettico, l'analisi minuziosa dei particolari, l'assoluta conoscenza dei valori pittorici della luce e del colore", ponendosi sulla scia dei siciliani Lojacono e De Maria Bergler.
Nipote di Luigi, anche lui pittore d’interni, nacque e si formò studiando paesaggio con Giulio Carmignani presso l’accademia di quella città. Si distinse fin dall’inizio della sua attività per la pittura di interni e di cortili, riprendendo la maniera dello zio. Nel 1870 con una delle sue prime significative opere, un cortile nel già convento di S. Giovanni (Parma, Galleria Nazionale) e con altre vedute, alla Prima Esposizione Nazionale di Belle Arti tenutasi a Parma nel 1870. A questa seguirono una lunga serie di mostre, organizzate dalle varie Società Promotrici italiane, alle quali Marchesi non mancò di presenziare con sue opere. Contemporaneamente alla carriera di artista, intraprese e portò avanti con discrete gratificazioni quella di insegnante. Ottenuta la cattedra di prospettiva ed elementi di Architettura presso il Regio Istituto d’arte di Palermo, nel 1886 si trasferì nel capoluogo isolano, entrando a far parte attivamente dell’ambiente artistico e culturale dell’epoca. Socio del circolo artisti di quella città, prese parte a quasi tutte le esposizioni locali, con opere che ritraevano squarci di monumenti arabi normanni e suggestivi interni chiesastici. Da questi dipinti del periodo palermitano, che segnano la raggiunta maturità dell’artista, emergono in maniera evidente le caratteristiche salienti della sua produzione: il preciso e rigoroso studio prospettico, l’analisi minuziosa dei particolari, l’assoluta conoscenza dei valori pittorici della luce e del colore. Si nota inoltre, soprattutto nelle numerose vedute del coro della Gancia di Palermo, un gusto particolare nell’inquadratura, del taglio compositivo e dell’impostazione del soggetto. Nell’ultima fase della sua attività il suo linguaggio pittorico, suggestionato dagli esempi siciliani di Lojacono e De Maria Bergler, evolve verso una maggiore fluidità e rapidità impressionistica, accentuate da tocchi vibranti di colore intrisi di luce, elementi presenti anche nella nostra opera in esame.
In merito al suo stato conservativo, l’opera si presenta in condizioni generali discreti considerando l'epoca del dipinto. La superficie pittorica si presenta in patina, e non mostra difficoltà di lettura. Non si evidenziano problemi di tipo conservativo e non sembra necessitare di interventi. Le misure dell’opera sono cm. 34 x 26. Il dipinto risulta impreziosita da una cornice in legno dorata (dimensione cm. 49 x 30 x 5 ca., difetti). "La cornice mostrata nelle foto riportate sopra è stata aggiunta all’opera d’arte dal venditore o da un soggetto terzo. La cornice ti viene fornita senza costi aggiuntivi in modo che sia pronta da esporre non appena arriva. La cornice viene inclusa a titolo di cortesia e non è considerata parte integrante dell’opera d’arte. Pertanto, qualsiasi potenziale danno alla cornice che non influisce sull’opera d’arte stessa non sarà accettato come motivo valido per aprire un reclamo o richiedere l’annullamento dell’ordine."
PROVENIENZA: Coll. Privata Sicilia
PUBBLICAZIONE:
Inedito;
I MITI E IL TERRITORIO nella Sicilia dalle mille culture. INEDITA QUADRERIA catalogo generale dei dipinti della collezione del ciclo “I Miti e il territorio”, Editore Lab_04, Marsala, 2024.
Nel caso di vendita al di fuori del territorio italiano, l'acquirente dovrà attendere i tempi di evasione delle pratiche di esportazione.
Der Verkäufer stellt sich vor
- 57
- 10
- 1
Strongly recommend. Quickly dispatched accurate item description.
Übersetzung ansehenMuito bem.
Übersetzung ansehenDelizioso e particolare piccolo dipinto. Veloce spedizione, ottimo l'imballo. Tutto perfetto!
Übersetzung ansehenRelativement bien protégé, envoi très rapide. mais le cadre était abimé en haut à gauche et la moulure s’est détachée. Ce détail n’était pas précisé. J’ai du récoler les morceaux.
Übersetzung ansehenOggetto stupendo
Übersetzung ansehenMuito bem embalado e belo quadro bem conservado
Übersetzung ansehenEmozionante, è dir poco. Grazie
Übersetzung ansehenGood quality, good packaging. Recommend!
Übersetzung ansehenThank you!
Übersetzung ansehenfrais de port estimé 100 euros pour un colis de 5 kg alors qu'il en fait à peine 600grammes
Übersetzung ansehenHo ricevuto il dipinto con imballaggio in legno molto professionale. Venditore affidabile, gentile e competente. Mi servirò ancora dei suoi servizi e consigli. Grazie!
Übersetzung anseheneverything impeccable. thank you, it was a pleasure to collaborate.
Übersetzung ansehenconforme à la description et rapide.
Übersetzung ansehenQuadro in perfette condizioni, di buona qualità. Imballaggio perfetto.
Übersetzung ansehenBeautiful picture ,beautiful frame :completely satisfied !
Übersetzung ansehenPienamente soddisfatto dell'acquisto.L'articolo è arrivato per tempo con imballo accurato.Transazione soddisfacente.
Übersetzung ansehenLa pintura me ha gustado,pero un pecado pegar el lienzo a un panel ue no era siquiera de madera.Mucho tiempo en preparcion de envío(tuve que pedir ayuda) y coste de envío sorprendentemente alto.
Übersetzung ansehenTres belle toile. Merci à Andréas pour avoir su déméler le problème de DHL. Mais il ne faut pas hésiter à en parler plutot que laisser la personne dans l’attente avec son ignorence.
Übersetzung ansehenGrazie mille. Molto bello. Consegna rapida. Pacchetto sicuro.
Übersetzung ansehenquadro bello mandato in tempo ma senza cornice
Übersetzung ansehenQuadro più bello che in fotografia. Imballaggio perfetto e consegna velocissima.
Übersetzung ansehenQuadro bem embalado. Demora exagerada na entrega e preço de transporte muito acima do razoável. Peso da embalagem indicado, muito elevado em relação ao recebido.
Übersetzung ansehenDipinto come da foto in buono stato. Ottimo imballo, ben protetto. 👍
Übersetzung ansehenCopia di qualità non soddisfacente
Übersetzung ansehen- 57
- 10
- 1
Bellissima opera, la consegna è stata a dir poco eccellente, l'opera è stata imballata come pochi fanno.grazie.
Übersetzung ansehen