Statuetta in porcellana bianca e finiture in oro zecchino al terzo fuoco. Realizzata dal maestro scultore Giuseppe Cappè per la manifattura Capodimonte tra gli anni "40 e '50. La statuina raffigura una bambina seduta accanto ad un albero in abiti sette/ottocenteschi La bambina tiene nel braccio sinistro un mazzo di fiori e nella mano destra tiene un fiore. Il vestito è ornato da merletti finemente traforati. La statuina è in condizioni eccellenti e priva di difetti Alla base si trova la "N" coronata in blu di Capodimonte e la firma "Cappè " incussa in pasta. Si garantisce imballaggio professionale e spedizione tracciata Giuseppe Cappé Giuseppè Cappè nacque a Cittiglio (Va) nel 1921, ha vissuto a Milano e successivamente a Lomagna (Lecco) dove nel suo studio, vicino alla manifattura di porcellane, realizzava le sue opere apprezzate in tutto il mondo e che, specialmente in America, hanno conquistato il mercato. Parte dei suoi lavori sono ora in molte collezioni private e musei. Cappè era un artista che traeva ispirazione dai filoni della grande tradizione popolare barocco-alessandrina italiana di cui gli stucchi di Serpotta (Palermo), le porcellane di Capodimonte e le mangiatoie napoletane sono gli esempi più tipici e ben noti. Cappè era un artista che ha realizzato sculture sin dal 1946 e le sue creazioni hanno avuto un tale successo da essere imitato e plagiato. Lavorò anche come capo scultore presso lo studio IPA e successivamente come capo scultore presso la King. Molti dei suoi modelli sono ancora riprodotti da questi studi di porcellana. Muore a Lomagna il 7 maggio 2008. Le sue opere sono firmate “Cappè” o “GCappè”.