Legatura in piena pelle con restauro al dorso, cornici in oro. 5 nervi al dorso fregiato in oro e titolo e autore dorati su casella rossa. Tagli rossi. carta di sguardia, 1 carta bianca, [12] carte non numerate, 496, [8] carte non numerate, 1 carta bianca, carta di sguardia Le Rime di Vittoria Colonna (1490 ca. - 1547) è un corpus dalla complessa storia editoriale, in cui la lirica si fonda su una professione di umiltà ispirata chiaramente al sonetto di apertura del Canzoniere di Petrarca. Vittoria non ha mai autorizzato in vita alcuna stampa, le sue poesie circolavano solo per mezzo di uno scambio privato di codici manoscritti inviati in dono a importanti personaggi dell’epoca come Margherita di Navarra, Francesco della Torre e Michelangelo: nonostante questo i componimenti ebbero una gran fortuna specie negli anni del Concilio di Trento e, dopo un periodo di appannamento nel Seicento furono riediti nel secolo successivo. Esemplare assai bello all'interno abbastanza pulito: qualche carta brunita, gora semitrasparente che va e viene sul margine destro lungo tutto il volume, ma tutto sommato pulito e fruibile. Ex libris di provenienza della biblioteca Galletti-Landau. Sguardie marmorizzate. Completo.