Very good and profissional package and good care!
Se oversættelseCassina - Afra Scarpa, Tobia Scarpa - Indskudsborde (3) - Mod. 777 - Valnød
Nr. 88802105
I tavolini modello 777, creazione magistrale dell’iconica coppia di designer italiani Afra e Tobia Scarpa, racchiudono l’essenza del design moderno di metà secolo con la loro eleganza senza tempo e la loro semplicità funzionale. Realizzato intorno al 1965, questo set di tavolini riflette l’impegno di Scarpa nell’armonizzare forma e funzione, creando pezzi che trascendono le tendenze e rimangono attuali nel corso dei decenni.
Il lotto presentato in questa asta si presenta in condizioni di utilizzo molto buone. I tavolini sono integri robusti e completi. Sono stati puliti a fondo e trattati a cera a ridare brillantezza.
Presente il marchio Cassina sulla struttura
Dimensioni:
Altezza: 44 cm - Larghezza: 61 cm - Profondità: 50 cm
Altezza: 39 - Larghezza: 50 - Profondità 47
Altezza 35 - Larghezza: 35 - Profondità 46
La nostra società ORVETT include l'assicurazione sul trasporto per Italia /Europa nei costi di spedizione indicati.
Per la spedizione "resto del mondo" il costo è indicativo. Formuleremo un preventivo ad asta conclusa secondo la destinazione.
Afra e Tobia Scarpa
Figlio dell'altrettanto noto Carlo Scarpa, Tobia si colloca tra i più importanti designer Italiani degli ultimi 50 anni
Si è laureato presso la Facoltà di architettura di Venezia nel 1969 ma la carriera inizia dai primi anni '60. Da allora ha lavorato sia nel campo del design che in quello dell'architettura e del restauro realizzando, in collaborazione con Afra Bianchin, numerose opere significative. Collaborano con Dino Gavina come designers e nascono il divano "Bastiano" ed il letto "Vanessa". 1963 - Inizia nel 1964 la collaborazione con la Cassina primo progetto sedia 121. - Collaborano con la ditta Stildomus il cui proprietario è Aldo Bartolomeo. Incontrano Luciano Benetton per il quale progetteranno la prima fabbrica (il maglificio), la casa, e la catena di negozi, protagonista di un nuovo atteggiamento per la gestione della produzione, distribuzione e vendita, curando quindi l'immagine della società. 1966 - Progettano per la Eclisse e la Vico Magistretti 1981 - Progettano per la Goppion. 1986 - Collaborano con la Casas. 1987 - Collaborano con la Meritalia 1989 - Progettano per la IB Office. - Dal 2000 insegna alla facoltà di disegno industriale ClaDIS di Venezia.
Tra i numerosi premi ed i riconoscimenti ricevuti: Il Compasso d'oro ADI del 1970; Compasso d'Oro, Segnalazione d'Onore ADI del 1979; il Resource Council Inc. 1981; Neocom merit Award, Chicago, 1982; Primer, Premio Nacional De Diseño Otorgado 1987; Auszeichnung für hohe Design Qualität 1992 e l'IF Industrie Forum Design Hannover del 1992.
Inoltre, alcune delle sue opere sono esposte nei più importanti musei del mondo e nell'ottobre 2004 l'Istituto Italiano di Cultura di Chicago ha organizzato una esposizione itinerante (Chicago, Los Angeles, Toronto, San Francisco) dedicata al suo lavoro.
La “Amedeo Cassina” dei fratelli Cesare e Umberto Cassina nasce nel 1927 a Meda, Brianza. L’attività principale è la lavorazione del legno, interna all’azienda, per la produzione di tavolini. Con gli anni la società si espande, soprattutto nel dopoguerra, anche grazie alle collaborazioni con architetti esterni che portano la loro expertise e la loro ricerca.
Negli anni cinquanta Cassina passa dalla produzione artigianale a quella seriale, adottando le logiche dell’industrial design. Un cambiamento indotto anche dalla commissione degli arredi per gli interni di grandi navi da crociera. In questo periodo, inoltre, prendono forma alcuni dei prodotti più noti dell’azienda: la sedia 646 e la sedia 699, detta la “Superleggera”, entrambe progettate da Gio Ponti.
Nel 1963 al team aziendale di designer si unisce Vico Magistretti, che realizza la poltroncina Carimate. Nell’anno successivo vengono acquisiti i diritti di riedizione di 4 modelli disegnati nel 1928 da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, per esplicitare la volontà dell’azienda di costruire una collezione secondo i principi di modernità. Nel '65 il primo progetto con Afra e Tobia Scarpa: La sedia 121
Nel ’66, viene costituita la società C&B, Cassina & Busnelli, per individuare nuovi processi di lavorazione del poliuretano espanso a iniezione e più in generale per favorire la ricerca sperimentale e innovativa dei prodotti.
Nel 1968 Cassina lancia la poltrona Ciprea di Afra e Tobia Scarpa, il primo esempio di un unico volume in poliuretano espanso, e apre lo Showroom in via Durini a Milano, un progetto di Mario Bellini a cui seguiranno quelli di Vico Magistretti, Clino Trini Castelli, Achille Castiglioni, Giancarlo Tintori, Piero Lissoni e Patricia Urquiola.
Negli anni settanta il progetto Soriana di Afra e Tobia Scarpa vince il Compasso d’Oro.
Nel 1972, Cassina partecipa alla mostra “Italy: the new domestic landscape” al MoMA di New York con il prototipo di automobile Kar-a-sutra disegnato da Mario Bellini. Nello stesso anno nasce il laboratorio di sperimentazione Bracciodiferro con Gaetano Pesce e Alessandro Mendini.
Nel 1973 Cassina presenta il divano Maralunga di Vico Magistretti, anch'esso vincitore di un Compasso d'Oro, e struttura la Collezione Cassina I Maestri.
Quattro anni dopo l’azienda lancia, con Mario Bellini, il tavolo La Rotonda e la sedia Cab, che entra a far parte della collezione permanente del MoMA di New York grazie alla sua struttura in cuoio autoportante.
Negli anni ottanta Cassina introduce la poltrona Wink di Toshiyuki Kita (1980) e la poltrona Feltri di Gaetano Pesce (1987), con la quale è stata elaborata una nuova tecnica di produzione di arredi in feltro, per la quale è depositato un brevetto internazionale.
Nel 1991 Cassina vince il Compasso d’Oro per il suo contributo alla cultura del progetto e nello stesso anno inaugura la collaborazione con Piero Lissoni che dà vita al divano Met.
Nel 1998 dalla collaborazione con Philippe Starck nasce L.W.S. Lazy Working Sofa.
Il nuovo millennio coincide con la produzione degli arredi di Charlotte Perriand per la Collezione Cassina I Maestri. Nel 2008 inizia la produzione degli arredi di Franco Albini, primo Maestro italiano inserito nella collezione.
Nel 2005 l'azienda ritorna italiana: è acquisita dal gruppo guidato da Poltrona Frau, controllato dal fondo di private equity Charme Investments.
Nel 2011 viene messa per la prima volta in produzione, grazie a un lavoro di ricerca e sviluppo insieme a un team di esperti, la libreria Veliero di Franco Albini progettata e realizzata solamente in un unico esemplare nel 1940.
Due anni dopo l’azienda acquisisce il marchio Simon ed entrano quindi nel catalogo arredi di architetti e designer come Carlo Scarpa e Kazuhide Takahama. Nello stesso anno i mondi del design e della moda si uniscono, con una collaborazione fotografica insieme a Karl Lagerfeld.
Nel febbraio 2014 il gruppo guidato da Poltrona Frau è acquisito dalla società americana Haworth. Sempre nel 2014, Piero Lissoni e Cassina presentano il divano Otto.
Nel 2016, Cassina nomina Patricia Urquiola come Art Director del brand. Nell’anno successivo l’azienda festeggia il 90º anniversario con una mostra presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a Milano e con il libro “This Will Be The Place”.
Nel 2019 Cassina sostiene la mostra "Le monde nouveau de Charlotte Perriand" alla Fondation Louis Vuitton a Parigi dove, per la prima volta, viene ricostruito “l’Equipement intérieur d'une habitation”.
Sælger's Historie
I tavolini modello 777, creazione magistrale dell’iconica coppia di designer italiani Afra e Tobia Scarpa, racchiudono l’essenza del design moderno di metà secolo con la loro eleganza senza tempo e la loro semplicità funzionale. Realizzato intorno al 1965, questo set di tavolini riflette l’impegno di Scarpa nell’armonizzare forma e funzione, creando pezzi che trascendono le tendenze e rimangono attuali nel corso dei decenni.
Il lotto presentato in questa asta si presenta in condizioni di utilizzo molto buone. I tavolini sono integri robusti e completi. Sono stati puliti a fondo e trattati a cera a ridare brillantezza.
Presente il marchio Cassina sulla struttura
Dimensioni:
Altezza: 44 cm - Larghezza: 61 cm - Profondità: 50 cm
Altezza: 39 - Larghezza: 50 - Profondità 47
Altezza 35 - Larghezza: 35 - Profondità 46
La nostra società ORVETT include l'assicurazione sul trasporto per Italia /Europa nei costi di spedizione indicati.
Per la spedizione "resto del mondo" il costo è indicativo. Formuleremo un preventivo ad asta conclusa secondo la destinazione.
Afra e Tobia Scarpa
Figlio dell'altrettanto noto Carlo Scarpa, Tobia si colloca tra i più importanti designer Italiani degli ultimi 50 anni
Si è laureato presso la Facoltà di architettura di Venezia nel 1969 ma la carriera inizia dai primi anni '60. Da allora ha lavorato sia nel campo del design che in quello dell'architettura e del restauro realizzando, in collaborazione con Afra Bianchin, numerose opere significative. Collaborano con Dino Gavina come designers e nascono il divano "Bastiano" ed il letto "Vanessa". 1963 - Inizia nel 1964 la collaborazione con la Cassina primo progetto sedia 121. - Collaborano con la ditta Stildomus il cui proprietario è Aldo Bartolomeo. Incontrano Luciano Benetton per il quale progetteranno la prima fabbrica (il maglificio), la casa, e la catena di negozi, protagonista di un nuovo atteggiamento per la gestione della produzione, distribuzione e vendita, curando quindi l'immagine della società. 1966 - Progettano per la Eclisse e la Vico Magistretti 1981 - Progettano per la Goppion. 1986 - Collaborano con la Casas. 1987 - Collaborano con la Meritalia 1989 - Progettano per la IB Office. - Dal 2000 insegna alla facoltà di disegno industriale ClaDIS di Venezia.
Tra i numerosi premi ed i riconoscimenti ricevuti: Il Compasso d'oro ADI del 1970; Compasso d'Oro, Segnalazione d'Onore ADI del 1979; il Resource Council Inc. 1981; Neocom merit Award, Chicago, 1982; Primer, Premio Nacional De Diseño Otorgado 1987; Auszeichnung für hohe Design Qualität 1992 e l'IF Industrie Forum Design Hannover del 1992.
Inoltre, alcune delle sue opere sono esposte nei più importanti musei del mondo e nell'ottobre 2004 l'Istituto Italiano di Cultura di Chicago ha organizzato una esposizione itinerante (Chicago, Los Angeles, Toronto, San Francisco) dedicata al suo lavoro.
La “Amedeo Cassina” dei fratelli Cesare e Umberto Cassina nasce nel 1927 a Meda, Brianza. L’attività principale è la lavorazione del legno, interna all’azienda, per la produzione di tavolini. Con gli anni la società si espande, soprattutto nel dopoguerra, anche grazie alle collaborazioni con architetti esterni che portano la loro expertise e la loro ricerca.
Negli anni cinquanta Cassina passa dalla produzione artigianale a quella seriale, adottando le logiche dell’industrial design. Un cambiamento indotto anche dalla commissione degli arredi per gli interni di grandi navi da crociera. In questo periodo, inoltre, prendono forma alcuni dei prodotti più noti dell’azienda: la sedia 646 e la sedia 699, detta la “Superleggera”, entrambe progettate da Gio Ponti.
Nel 1963 al team aziendale di designer si unisce Vico Magistretti, che realizza la poltroncina Carimate. Nell’anno successivo vengono acquisiti i diritti di riedizione di 4 modelli disegnati nel 1928 da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, per esplicitare la volontà dell’azienda di costruire una collezione secondo i principi di modernità. Nel '65 il primo progetto con Afra e Tobia Scarpa: La sedia 121
Nel ’66, viene costituita la società C&B, Cassina & Busnelli, per individuare nuovi processi di lavorazione del poliuretano espanso a iniezione e più in generale per favorire la ricerca sperimentale e innovativa dei prodotti.
Nel 1968 Cassina lancia la poltrona Ciprea di Afra e Tobia Scarpa, il primo esempio di un unico volume in poliuretano espanso, e apre lo Showroom in via Durini a Milano, un progetto di Mario Bellini a cui seguiranno quelli di Vico Magistretti, Clino Trini Castelli, Achille Castiglioni, Giancarlo Tintori, Piero Lissoni e Patricia Urquiola.
Negli anni settanta il progetto Soriana di Afra e Tobia Scarpa vince il Compasso d’Oro.
Nel 1972, Cassina partecipa alla mostra “Italy: the new domestic landscape” al MoMA di New York con il prototipo di automobile Kar-a-sutra disegnato da Mario Bellini. Nello stesso anno nasce il laboratorio di sperimentazione Bracciodiferro con Gaetano Pesce e Alessandro Mendini.
Nel 1973 Cassina presenta il divano Maralunga di Vico Magistretti, anch'esso vincitore di un Compasso d'Oro, e struttura la Collezione Cassina I Maestri.
Quattro anni dopo l’azienda lancia, con Mario Bellini, il tavolo La Rotonda e la sedia Cab, che entra a far parte della collezione permanente del MoMA di New York grazie alla sua struttura in cuoio autoportante.
Negli anni ottanta Cassina introduce la poltrona Wink di Toshiyuki Kita (1980) e la poltrona Feltri di Gaetano Pesce (1987), con la quale è stata elaborata una nuova tecnica di produzione di arredi in feltro, per la quale è depositato un brevetto internazionale.
Nel 1991 Cassina vince il Compasso d’Oro per il suo contributo alla cultura del progetto e nello stesso anno inaugura la collaborazione con Piero Lissoni che dà vita al divano Met.
Nel 1998 dalla collaborazione con Philippe Starck nasce L.W.S. Lazy Working Sofa.
Il nuovo millennio coincide con la produzione degli arredi di Charlotte Perriand per la Collezione Cassina I Maestri. Nel 2008 inizia la produzione degli arredi di Franco Albini, primo Maestro italiano inserito nella collezione.
Nel 2005 l'azienda ritorna italiana: è acquisita dal gruppo guidato da Poltrona Frau, controllato dal fondo di private equity Charme Investments.
Nel 2011 viene messa per la prima volta in produzione, grazie a un lavoro di ricerca e sviluppo insieme a un team di esperti, la libreria Veliero di Franco Albini progettata e realizzata solamente in un unico esemplare nel 1940.
Due anni dopo l’azienda acquisisce il marchio Simon ed entrano quindi nel catalogo arredi di architetti e designer come Carlo Scarpa e Kazuhide Takahama. Nello stesso anno i mondi del design e della moda si uniscono, con una collaborazione fotografica insieme a Karl Lagerfeld.
Nel febbraio 2014 il gruppo guidato da Poltrona Frau è acquisito dalla società americana Haworth. Sempre nel 2014, Piero Lissoni e Cassina presentano il divano Otto.
Nel 2016, Cassina nomina Patricia Urquiola come Art Director del brand. Nell’anno successivo l’azienda festeggia il 90º anniversario con una mostra presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a Milano e con il libro “This Will Be The Place”.
Nel 2019 Cassina sostiene la mostra "Le monde nouveau de Charlotte Perriand" alla Fondation Louis Vuitton a Parigi dove, per la prima volta, viene ricostruito “l’Equipement intérieur d'une habitation”.
Sælger's Historie
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The contact was correct. Packaging great. The chairs were however dark green, not black. We were given the possibility to return the chairs, but all in all the whole experience was not 100% positive.
Se oversættelseGreat item! Perfect seller! AAA+++
Se oversættelseVenditore serio e professionale. Prodotto conforme alla descrizione. Consigliatissimo!
Se oversættelseMeine Liege kam tadellos verpackt und so schön wie am Foto an. Ich habe viel Freude
Se oversættelseTutto bene perfetto 👍
Se oversættelseEr was enige vertraging in de communicatie, maar dat bleek te wijten te zijn aan Italiaanse feestdagen. Het gekochte is als beschreven en de verpakking evenals de verzending waren in orde.
Se oversættelseGreat packaging and great service
Se oversættelseProduct in perfect condition as indicated by the seller. Very satisfied with this purchase! Order sent quickly and well packed. Thanks!
Se oversættelseReally good and clear communication with seller! Chairs arrived fast from Italy (to Belgium) and were very well protected and packaged! Thank you very much - would highly recommend this seller!
Se oversættelseReally good communication with them! The sofa I bought is in good condition, just like they communicated. Happy customer!
Se oversættelseLivré en France d’Italie, l’article conforme aux photos et très bien emballé. Vendeur de confiance !
Se oversættelsePrecisi e correttissimi oltre che molto disponibili, ho richiesto il ritiro a mano post vendita ed hanno provvisto allo storno della spedizione, voto dieci.
Se oversættelseJust perfect item (fits fully the depiction) and transaction. Very accurate and careful packaging. Highly reliable and recommended seller! Thanx!
Se oversættelseSuper accueil, bon service, transaction très satisfaisante
Se oversættelseDespués de la espera recibido perfectamente embalado y en perfecto estado ni que decir lo contento que puedo estar con esta pieza , gran profesional ORVET
Se oversættelseParfait 🖤
Se oversættelseRápida entrega, boa embalagem, bonito item. Obrigado
Se oversættelseAmazing service and product! Thanks
Se oversættelseGreat armchairs, in very good vintage condition. Very good contact with the seller. Extremely helpful, professional and flexible service. I definitely and highly recommend it. Thank you very much.
Se oversættelseObjet sublime livré très bien emballé, le jour J, Conforme en tout point. service client excellent ! je recommande !
Se oversættelseTutto molto bene. Imballaggio OK e tempi di consegna giusti
Se oversættelseOttima transazione e grande disponibilità alla prossima
Se oversættelseSuper beautiful Burdick desk from the ‘80s!
Se oversættelse- 97
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Very good and profissional package and good care!
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